Avete detto la stessa cosa mia, Milady!

@Sir Morris...conosciamo entrambi la verità....ve l ho già chiesto in precedenza...forse sotto quell'armatura si cela un volto a me conosciuto?

le lady come ilmarei (che sono lady prime donne) si conquistano promettendo sottomissione e fedeltà al suo volere..
Il suo avatar parla da solo.
Una dama che benedice/investe un cavaliere:-D
Per questo io sarei voluto essere una lady in quei tempi in cui le donne erano amate adulate e osannate come dee.

ma ritornando al vero tema della discussione avrei voluto essere indovinate chi?
e chi altri se non Sir Lancillotto del lago

Mia Signora llamrei.....conosco bene quel viso....e quando lo guardo...specialmente ...da quando l'ho riscoperto....i miei occhi luccicano di nostalgia!
Non approfondiamo più l'argomento....potremmo portarlo sul ridicolo!

Sir Yvain, Lady Laudine potrebbe esserne gelosa però...
Ditemi Messere, chi avreste voluto essere o cosa avreste voluto fare se foste nato tra VII e il XIV sec?
Avreste voluto anche voi essere un valoroso cavaliere?

Monseur Hussard....già due volte vi ho ripreso sottolineandovi la corretta dicitura del mio nome...ma sembra che la vostra mente sia rapita piu che da giostre e tornei vari che ad ascoltare quello che vi si dice...
Non ve lo ripeto piu messere: il mio nome, sempre che la cosa vi aggrada e che abbiate voglia di ricevere una eventuale risposta da me, NON E' quello che voi continuamente menzionate...leggete bene Monseur, non è difficile....
:neutral_think: :neutral_think:

Milady... milady... anche Voi sbagliate il suo nome... è MonsieurHussard...
oppure state facendo apposta?

Vi ringrazio, Milady, per la cortesia!
Un giorno saprete di più.

Che bei topic che apre Lady Llamrei!

Anche qui: non posso dire che sarei stato Cavaliere, perché non posso dire se sarei nato nobile o abbastanza ricco da permettermelo. Quel che è certo, è che avrei vissuto cercando di servire questo fuoco che ho dentro di me, in un modo o nell'altro.
Secondo la legge e le onorificenze connesse alla Cavalleria, o da brigante, al di fuori della riconoscenza della Società, ma pagato da quella più genuina e schietta della gente comune.

Sir Lancelot... ma che cosa andate a ripescare???questa me l'ero persa davvero!!!!allora visto che si ripesca nel passato..(e che passato..Sir Morris, siete in giro vedo!! dite la vostra amico mio!!).. allora io avrei voluto vivere nel VI secolo sicuramente e non dopo... in quel momento storico in cui tutto era da ricostruire... in cui tutte le certezze erano crollate, in cui l'uomo sperimentava la "solitudine storica" (altro che questa crisi da quattro soldi dell'alta finanza!!)..e allora avrei seguito il mio istinto..uomo o donna, l'istinto di sopravvivenza..e di miglioramento!
avrei lottato, credo, come lotto ora...contro i mulini a vento della realtà, della paura che alberga dalla notte dei tempi all'interno del cuore umano, che ci fa chiudere gli occhi e l'anima alle esperienze che invece potrebbero arricchirci..
avrei cercato di aprirmi invece che chiudermi in quello che è passato alla storia come il "basso medioevo" e che è il periodo storico che, come credo di aver già scritto da qualche altra parte, più di ogni altro ,mi affascina..
forse sarei stata un viaggiatore, un mercenario, un cavaliere, una fata...:eusa_boohoo2:

Già, lady Gwen, ero in giro, sempre in lotta con degli spiriti malvagi....che rallentavano il mio passo...per raggiungervi!

Bè, visto che all'epoca non rivelai codesto desìo, adesso sento di dirvi che.....sarei un "Giustiziere della Notte"!
Eliminerei gli oppressori e i malvagi e.. starei al servizio dei più deboli, soprattutto bambini e anziani!
Agirei, protetto da maghi e fate amici...morirei appagato e compiaciuto per una giusta causa!

allora ho scelto... sarei la vostra fata protettrice!!!!
:p

Con Voi, dolce amica Gwen, non avrei certamente da temer nulla...vi affiderei la vita senza indugio...mi fiderei di voi ciecamente.
Confesserei a voi i miei peccati e voi...mi confortereste e mi ritemprereste d'orgoglio l'anima!

Sir Morris

Chi sarestr/cosa fareste se
 

Bel topic

Io avrei voluto essere un consigliere fidato del re per aiutarlo nelle scelte Come Merlino ma senza la magia

XIV secolo. 1350 circa.

Pellegrino sulle vie di Gerusalemme.

Transiterei da Costantinopoli, Damasco, Gerusalemme.

E dopo Gerusalemme avrei proseguito sulla via della Seta.
Isfahan, Samarcanda, e anche Hamadan

Potrebbe essere interessante per i nuovi arrivati.

Davvero una bella domanda...
beh, non ho molte pretese in questo senso, se fossi nata tra il XII e il XIV secolo probabilmente sarei vissuta all'interno di un Comune. Con molta probabilità avrei maledetto il fatto di essere una donna perché ciò avrebbe ridotto al minimo - per non dire 'reso nulle' - le mie possibilità di entrare in un'Arte o in una bottega. Infatti, avrei di sicuro desiderato essere garzone in qualche bottega... in quella di Giotto, magari, o di Simone Martini (tanto per esser modesti!).
Sarei stata guelfa o ghibellina (questo a seconda di dove ero nata, chiaramente!) e avrei dato la vita per la mia fazione nel momento esatto in cui passava al comando la rivale (il che poteva succedeva anche alla svelta!)
Per avere un'idea di come sarebbe stata la mia vita, date un'occhiata al Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti... :D

Io mi accontento di poco...allora sarei voluta nascere uomo(essere donna,ahimè,era abbastanza penalizzante all'epoca) e avrei sicuramente scritto qualche capolavoro letterario cosi da lasciare il mio nome ai posteri tipo.....*rullo di tamburi ,fiato alle trombe*...Dante Alighieri!!!ebbene si lo confesso avrei tanto voluta scriverla io la"divina",ma mi sa che sono arrivata tardi...;)

Vediamo se ai nuovi arrivati può interessare l'argomento della discussione.

Riporto in alto alcuni topic abbandonati da tempo, che potrebbero interessare ai nuovi arrivati. Utilizzateli, rimanendo in tema.
Grazie.

Se fossi vissuta nel medioevo?

Volando con la fantasia posso dire che sarei voluta essere un cavaliere, avrei voluto lottare per tutta la vita (seppur breve, probabilmente) per quello in cui credevo. Ma temo di ricadere in un immaginario un po' stereotipato.

Stando un po' più coi piedi per terra penso che sarei stata una persona comune e, se fossi nata ancora donna, avrei fatto di tutto per imparare il più possibile e per essere indipendente. Il che non è il massimo perchè mi fa pensare che sarei stata chiusa in un convento o accusata di stregoneria perchè troppo impertinente. :neutral_think:
... e nessuna delle due ipotesi mi attira particolarmente... :D

Credo fermamente che in un passato lontano, il mio ruolo sarebbe stato il seguente:

un cavaliere errante al servizio della povera gente e degli indifesi......

bella domanda...la mia immaginazione mi porta a pensare a qualcosa come donna combattente come la Clorinda di Torquato Tasso.
Tornando con i piedi per terra nel massimo delle mie aspettative sarei stata un'allevatrice di cavalli piuttosto indipendente

son indeciso miei signori le epoche a me care son tante direi che mi basterebbe esser nel medioevo, e nella vita son 2 le cose che mi piacerebbe fare la prima è il bardo la seconda e il guerriero ma sò gia che in parte non potrei non ucciderei mai un uomo son un umile uomo non posso decider della vita e della morte di altri quindi opterò per il cantore, bardo, poeta, saltibanco o semplicemete giullare di corte ^^ :smile_wave::smile_wave::D

Le mistiche Scienze del "Fare" e del "Sapere" non si possono apprendere in perdute pergamene giallastre che possono affinare alcune qualità umane che però devono necessariamente essere insite nel momento della Creazione Cosmica...Essere Bardo, nel significato più vero ed antico, non è una condizione del "fare" ma dell'essere ed è come una grande ferita lacerante che, nonostante presenti profumo di libertà, mostra un dolore indefinibile ad ogni angolo di passaggio, ad ogni nuova stazione...

Taliesin, il Bardo