Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Medioevo (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=31)
-   -   Itinerari Il mistero dei manoscritti di Rennes-le-Chateau (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1997)

Taliesin 21-05-2012 21.43.06

Cavaliere dell'Intlletto,
nell'autunno dell'Anno del Signore millenovecentonovantanove, la scatola mediatica che trasmette le immagini oltre i confini dello spazio e del tempo, fece conoscere al mondo dell'irreale, attraverso il moderno cronista Rodolfo il Gabro Giacobbo, la Storia che voi avete, come sempre, sapientemente narrato e riassunto....

Il cosidetto "Vangelo di Giuda" scritto apocrifo più volte rimaneggiato nel corso dei secoli a secondo della convenienza accennava alla troppa umanità del Cristo, già ntrodotta dal famoso protovangelo di Giacomo.
Le farneticazioni del fortunato scrittore del cosiddetto "Codice Da Vinci, citato in troppe occasioni come depositario di verità nascoste, da un tempo distratto e voglioso di cogliere segreti ovunque riposi la vera fede,ovvero la libertà degli uomini.

Senza ombra di dubbio il povero ricco Curato riesumò qualcosa di "terribile" dalle viscere di quell'angolo di terra...

Molti anni fa, di ritorno da una mia avventura in musica, volli fermarmi nei pressi di quel paesino francese semisconosciuto e desolato e la cosa che più mi colpì fu, non tanto la chiesa restaurata, la torre ed i misteri legati ai santi ed i loro nomi riuniti in cerchio che formavano la parola Gradale, mail fatto che in quel "luogo terribile" non si potesse scavare...

Chissà...

Taliesin, il bardo

Guisgard 23-05-2012 00.58.54

“Terribile...”
Questa parola, chissà perchè, sembra essere la cosa che più di ogni altra attrae di questo luogo e dei suoi misteri.
E chissà poi perchè, ma questa cosa “terribile” per molti in realtà sembra non esserlo affatto, ma “terribili”, se fosse vero questo “terribile” segreto, sono invece coloro che la nascondono!
In pratica, a quanto pare, la vera cosa “terribile” è tenerla celata agli occhi del mondo...
Mah, il solo pensarci mi fa venire un “terribile” mal di testa... :rolleyes:

Perdonatemi, mio buon bardo ed amico, se ho usato come spunto il vostro intervento per rischiare di buscarmi un'emicrania in piena notte :laughing_lol1:
Tornando serio, devo dire di condividere pienamente le sensazioni che avete descritto, amico mio.
Anche io infatti penso che quel luogo sia capace di affascinare e nello stesso tempo di inquietare chi giunge a visitarlo.
Forse per la scritta di cui parlavate, forse per l'atmosfera così carica di mistero, o magari perchè la caccia al fantomatico tesoro è tutt'ora ancora in voga.
Per il resto non saprei: se fossi Parsifal cercherei altrove il Santo Graal.
Ma è solo un'idea la mia.
Magari sbaglio.
Poi si sa, il mio modello cavalleresco è Lancillotto (che poi è anche colui che fu destinato per primo a cercare il Sacro Calice. Ma questa è un'altra storia...) ;)

Taliesin 24-05-2012 10.51.29

...ma questa è un'altra storia...
con queste brevi parole Robert E. Howard terminò il suo ultimo romanzo incompiuto sulle gesta dell'erore cimmero, e devo confessarvi che fin dalla mia prima adolescenza mi hanno sempre colpito, come una porta mai richiusa, come un mistero celato, quel desiderio innato di ulissismo che l'Uomo deve possedere oltre i confini di spazio e di tempo...

Forse, Amico Mio, la famosa parola "terribile", come voi avete accennato durante il vostro "terribile" mal di testa notturno, è come quella porta che attende solo di essere scostata...
Taliesin, il bardo

Hastatus77 05-06-2012 13.44.45

Citazione:

Originalmente inviato da Altea (Messaggio 46448)
Sir..permettetemi per me il Sacro Graal è uno solo, poi se scrittori vari lo hanno usato per i loro romanzi è altra storia.
Il Sacro Graal è il calice ove Gesù Cristo bevve all' Ultima Cena...che leggenda dica che siano stati i cavalieri della Tavola Rotonda a portarlo in Europa o che siano stati i Templari, parliamo dello stesso medesimo oggetto.
Il fatto è che nel "Codice da Vinci" si narri appunto che tutto ruota sui Templari e il Sacro Graal, che sembrerebbe la Chiesa sapesse dove si trovasse...appunto come dice Dan Brown, nella chiesetta in Francia da voi menzionata e scoperto da quel diacono a cui pure lo scrittore e storico dell'arte fa riferimento? è questo che lo fece arricchire?
Ma di un unico oggetto parliamo...la coppa dove bevve Gesù, figuratevi si dice si troverebbe perfino a Torino, città magica e mistica per eccellenza.

Mi ero perso questo "dibattimento".

@Altea
Per capire esattamente quello che vuol dire Guisgard, dovreste leggere il romanzo di Dan Brown... tutti quando si parla di Santo Graal, pensano al calice... ma se leggete il romanzo "Il codice Da Vinci", scoprirete che qui il Santo Graal non è un calice.

Forse ricordo male, però mi sembrava ci fosse una discussione sul Santo Graal.
Se la trovo, inserirò il link.

Altea 05-06-2012 16.01.01

Citazione:

Originalmente inviato da Hastatus77 (Messaggio 46878)
Mi ero perso questo "dibattimento".

@Altea
Per capire esattamente quello che vuol dire Guisgard, dovreste leggere il romanzo di Dan Brown... tutti quando si parla di Santo Graal, pensano al calice... ma se leggete il romanzo "Il codice Da Vinci", scoprirete che qui il Santo Graal non è un calice.

Forse ricordo male, però mi sembrava ci fosse una discussione sul Santo Graal.
Se la trovo, inserirò il link.

si, grazie sir Hastatus mi farebbe piacere su quella discussione...infatti io non ho mai letto un libro di Dan Brown, nemmeno Angeli e Demoni.

Taliesin 05-06-2012 16.46.59

...e non ve lo consiglio lady Altea,
la vostra sensibilità si troverebbe combattuta tra le carte insaporite di un minestrone pseudostorico e religioso, che in quest'epoca bizzarra, lontana da quella forma di cristianaesimo sotterraneo che dette la luce ai magnifici "vangeli apocrifi", ha attecchoto solo nella fragilità delle attuali conoscenze in materia....comunque complimenti all'autore straniero (tanto per cambiare!) che ha sapito cogliere il giusto "passaggio temporale" dove esporre la sua opera...

Taliesin, il bardo

Talia 05-06-2012 18.48.17

Anche io ero superficialmente a conoscenza di tutto ciò, soprattutto perché la lettura di quel romanzo cui accennavate mi aveva portata, all’epoca, a fare qualche piccola ricerca in merito...
Ad ogni buon conto... quale che sia la verità... trovo tutto ciò affascinante, così vagamente misterioso, sotteso tra opinioni e congetture...
Grazie, dunque, sir Guisgard, per aver risvegliato le mie poche conoscenze ed per averle poi approfondite!

Quanto poi al suddetto romanzo ed al suo autore... suvvia, signori, un po’ di clemenza!
E’ vero, ‘Il codice Da Vinci’ è un po’ un pot-pourri di leggende rimaneggiate, documenti storici inesistenti e personaggi talvolta un po’ pretenziosi... ma è un romanzo, appunto! Non un saggio, né un trattato. Non è un compendio e non credo che abbia pretese di veridicità!
Sarò sincera... a me non è piaciuto molto. L’ho trovato un po’ pretestuoso...
Ma, come dicevo, è un romanzo... e come tale ha almeno il merito di avere una trama non noiosa. Che non è poco!
Bene... sono decisamente OT... chiedo perdono ai cavalieri, miei e vostri tutori, che già scorgo laggiù con un’aria alquanto scura in volto...

Citazione:

Originalmente inviato da Hastatus77 (Messaggio 46878)
Forse ricordo male, però mi sembrava ci fosse una discussione sul Santo Graal.
Se la trovo, inserirò il link.

Se mi è concesso, sir...
io rammentavo di aver letto, tempo e tempo fa, questa...

http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=341

Altea 05-06-2012 19.14.29

Infatti lady Talia è un romanzo..cosi siamo in due a essere ot:smile: e appunto trovavo molto strano questo nesso o riferimenti del romanzo con la storia vera o non vera del diacono raccontata da sir Guisgard.;)

Guisgard 05-06-2012 19.20.25

Citazione:

Originalmente inviato da Talia (Messaggio 46893)

Quanto poi al suddetto romanzo ed al suo autore... suvvia, signori, un po’ di clemenza!
E’ vero, ‘Il codice Da Vinci’ è un po’ un pot-pourri di leggende rimaneggiate, documenti storici inesistenti e personaggi talvolta un po’ pretenziosi... ma è un romanzo, appunto! Non un saggio, né un trattato. Non è un compendio e non credo che abbia pretese di veridicità!
Sarò sincera... a me non è piaciuto molto. L’ho trovato un po’ pretestuoso...
Ma, come dicevo, è un romanzo... e come tale ha almeno il merito di avere una trama non noiosa. Che non è poco!
Bene... sono decisamente OT... chiedo perdono ai cavalieri, miei e vostri tutori, che già scorgo laggiù con un’aria alquanto scura in volto...

Sono perfettamente d'accordo con voi, milady.
A proposito di tutto questo, ricordo un episodio.
Risale all'uscita di questo libro e mi trovavo a casa una sera a studiare.
Ad un tratto arriva mio cugino e mi chiede di poter vedere il Cenacolo di Leonardo che era sulla parete del soggiorno.
Io annuisco e resto ad osservarlo mentre scruta il quadro.
All'improvviso esclama raggiante: “Eccolo, ho trovato! Guarda pure tu! Si vede qui, vogliono pugnalare San Giovanni... e se guardi bene ti accorgi che sembra una donna davvero! E' Maria Maddalena! Il libro aveva ragione!”
Io allora lo fisso, indeciso se tirargli addosso il manuale di Topografia Antica oppure più semplicemente farmi ribattezzare di nuovo.
“Quel quadro” rispondo io “è stato dipinto da un grandissimo artista, da un genio assoluto. Non da un teologo o da un profeta ispirato dall'Alto! Ci sei?” Fissandolo. “Non ci troverai dentro messaggi divini e verità assolute. Nessuna rivelazione, è solo un'opera d'arte.”
Lui mi guarda e mestamente ritorna da dove è venuto.
In verità è questo il sottile gioco che ruota attorno a quel libro.
Poi si possono fare tutti i discorsi che vogliamo, legati al gusto, alla bravura dell'autore (più furbo che talentuoso, a mio modesto parere), al fascino della materia trattata, ai grossolani errori/orrori storici e così via.
E sia, dopo questa parentesi, anche io ritorno in tema prima di dare il cattivo esempio ai miei cadetti :rolleyes:

Altea 05-06-2012 19.39.38

sir Guisgard, dimenticate che Dan Brown è uno storico dell'arte, ora sperando un giorno di diventarlo, sapete che è il sogno di ogni storico dell'arte scoprire qualcosa di assoluto....cercare...immaginare...qualcosa di introvabile, qualche mistero celato..come ogni archeologo, ci siano fondamenta reali o no.
Sinceramente io non ho letto questo libro perchè so che si basa su cose che non siano reali, ma dette dalla Chiesa ma essendo di parte sono anche dalla parte di Dan Brown...e da chi vede un pugnale in un affresco immaginando Maria Maddalena che vuole pugnalare San Giovanni, ma mi fermo pure io sono ot..è troppo di parte degli storici dell'arte.:smile:


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 04.46.25.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License