A proposito del linguaggio
 

Mia Cara, mi scuso per la k ma ho la tendenza naturale a non curarmi dei regolamenti a meno che non si tratti di regole che dovrebbero universalmente esser condivise ma detto ciò la verità è che son menestrello di vecchia scuola e l'arte di irridere, senza mai nuocere, ritengo sia giusto e piacevole strumento di avvicinamento tantopiù tra cavalieri e dame così d'animo disponibili. Ciò non toglie ke d'ora in poi non mi vedrete pù storpiar parole ma invito tutti a rifletter su ciò che le parole spesso han combinato proprio perchè l'uomo non trovo altro codice di comunicazione e come tutti i codici o lo si conosce bene tutti quanti ( e cio concrda mia cara è cosa rara) oppure scoppiane le incomprensioni. (Che spesso si dice dalle Sue parti no? Sbaglio o venite dalla regione del minkiattoro). Un affettuoso abbraccio. Joanpilo Biciobix

Joanpilo Biciobix, le parole hanno un significato proprio e come tali devono essere usate. Storpiarle...per quale motivo? per l'arte di irridere? Un menestrello dovrebbe saper "giocare" con le parole senza cadere in facili castronerie o abberrazioni. Specie in un contesto in cui già vien chiesto, gentilmente, di evitare il loro utilizzo.

Non so di che parlate...dalle "mie parti" si usa comunicare educatamente senza storpiar parola alcuna e senza aggettivare volgarmente il singolo. :neutral_think:

essendo Voi residente, credevo a rivoli (TO) irridevo la local parlata che tipicamente usa parlar in tal colorita maniera ma evidentemente, e me ne scuso, sbagliai città... Credevo di esser già Io puntiglioso ma vedo con piacere che non sono il solo per fortuna.

Scusa il ritardo Fabrizio, vedo con piacere che la nostra casata, quella dei FABRIZII maestri nell'arte di maneggiar metalli, è viva e vegeta.
Buon Tutto e a presto.


Fabrizio/Joanpilo

sir joanpilo mi fa piacere di sapere che ho un omonimo qui nel forum si speriamo che duri la nostra casata i miei piu sentiti saluti da cavaliere25