Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   La taverna di Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=2)
-   -   Accadde quel giorno (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2522)

Altea 20-01-2018 02.07.10

"E' una prova...dovete dimostrarmi quanto servile voi siate e quanto valoroso" mentre sentivo la sua mano farsi sempre più insinuante nei miei capelli in modo dolce ed estremo e mi voltai di scatto guardandolo negli occhi chiari in moto di sfida..."Chissà se il vostro orgoglio vi porterà a essere totalmente servile davanti a me in Amore".

Guisgard 20-01-2018 02.11.35

Elv rise.
"Eh, sale il livello di difficoltà..." disse "... vediamo... risposta romantica... beh, naturalmente perchè un pirata vive, oltre che di ricchezze predate, anche e soprattutto di avventure, no? E da piccolo i libri che leggevo definivano sempre l'Amore come la più bella avventura. Dunque sono diventato pirata per trovare la donna dei miei sogni." Guardando Gwen.

Hiss guardò Altea negli occhi.
"E sta bene..." disse stringendo i capelli di lei nella mano "... stanotte raggiungerò il vostro balcone per quel premio... ossia voi..." vicinissimo alle labbra della nobildonna.

Altea 20-01-2018 02.14.49

"Allora amate la competizione, siete prode...non temete la morte per causa mia?" osservando la sua mano che stringeva sempre più la mia folta chioma mentre le nostre labbra erano vicine..troppe vicine..."Allora sigillate questo pegno con un bacio...ora lo voglio..poi dovrete sfidare la sorte per avermi" sorridendo piano.

Lady Gwen 20-01-2018 02.15.07

"Livello di difficoltà, siamo solo alla seconda domanda su cinque..." ridendo.
Poi ascoltai la risposta, mentre mi rigiravo il bicchiere fra le dita.
"Addirittura... Interessante... E come sarebbe la donna dei tuoi sogni?" chiesi, aggrottando la fronte con fare incuriosito ed interessato.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 20-01-2018 02.21.18

Lui guardò Altea negli occhi.
"Ho già sfidato madama morte..." disse Hiss "... l'ho fatto per volere di quel cane di Fagan... lo rifarò stanotte per un vostro capriccio... vi vogio, vi desidero, sin dal primo momento... impazzirei se stanotte non..." e la baciò.
Un bacio profondo ed appassionato, disperato e travolgente.
Il bacio di un uomo forte, inquieto, misterioso e passionale che rese ardenti ed umide le coralline labbra di lei, facendole sue.

Elv sorrise.
"Domanda davvero difficile..." disse guardando Gwen "... vediamo... la donna dei miei sogni... diciamo giovane... rossa... occhi verdi... forme morbide... quanto al carattere sono indeciso... dolce, premurosa, timida... oppure irriverente, sarcastica e ribelle?" Sarcastico.

Lady Gwen 20-01-2018 02.26.32

Sorrisi enigmaticamente, guardando il vino color rubino dentro il bicchiere.
E mi piacque parecchio, quella risposta.
"Bene, nel frattempo che tu decidi caratterialmente fra una piratessa ed una ragazza dabbene" iniziai sarcasticamente "Passiamo alla domanda esistenziale" guardandolo, con la sensazione che questa sarebbe stata ancora più interessante.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Altea 20-01-2018 02.28.52

Quelle parole, la sua confessione d' Amore riempirono il mio Cuore di orgoglio ma soprattutto di felicità, non avevo mai provato un sentimento del genere e contrastante, anche se la mera verità era che proprio dovevamo amarci in segreto per non destare sospetti.
Ad un tratto la sua bocca mi travolse poggiandosi sulla mia, sentii il calore delle sue labbra e mi concessi a quell' impeto con enfasi, mostrando il mio ardore e passione per lui.
Lo strinsi a me tra baci passionali e sospiri e lasciandomi possedere stavolta dalla sua volontà e virilità.
Poi mi staccai da lui mentre il vento scompigliava quei capelli che avevano goduto del suo tocco e sorrisi.."Hiss...vi aspetto allora..stasera, dovrete attraversare il verziere dove vi sono pure guardie, vi avverto" e mi avvicinai accarezzando il suo volto lentamente.."E' ora di tornare al castello" sorridendo.

Guisgard 20-01-2018 02.35.21

"Eh, questa è tosta..." disse Elv, per poi riflettere sulla domanda "... vediamo... ho scelto di fare il pirata per... combattere e vincere i miei demoni." Divertito. "Beh, sono sempre stato un tipo inquieto. Sin da piccolo." Facendo l'occhiolino a Gwen.

Quel bacio terminò ed Altea si staccò da lui.
"Aspettare stanotte sarà dura..." disse Hiss tenendola per mano "... ma raggiungerò il vostro balcone... milady." Deciso.
Risalirono sui loro cavalli e tornarono al castello.
Era ormai il crepuscolo.

Lady Gwen 20-01-2018 02.38.43

"Uuuuh... Il Cigno Nero, demoni e inquietudini... Sembra il titolo di un romanzo..." Vagamente divertita "Sì, non stento a crederlo..." sarcasticamente.
"Ora, la risposta drammatica..." dissi poi, guardandolo.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Clio 20-01-2018 02.52.12

Kyra se ne andò, finalmente e io potei nuovamente sprofondare in quell'estasi unica che mi avvolgeva mentre ero preda di quei due meravigliosi uomini stravolti dall'eccitazione.
Ero io la loro preda, o erano loro ad essere in mio potere?
Guardavo l'effetto che aveva su di loro il contatto di quelle virilità prorompenti con le mie mani instancabili che non cedevano nemmeno un istante, continuavano a farli impazzire, gemere, morire.
Oh così, da bravi...
Riuscirono a parlarmi, e io sorrisi loro, compiaciuta ed eccitata da tanta resistenza.
"Non solo, mio caro don Taddeon..." facendo risalire la mia mano, dalla sua virilità verso il bacino e poi il petto "Ma tutti obbediscono a quegli ordini.." facendogli l'occhiolino.
Poi Capitan Fiore gemette quelle parole, accompagnandole con una splendida carezza, facendomi andare completamente in estasi.
"No?" con un sorriso eccitato e famelico "Staremo a vedere...".
Poi mi stesi nuovamente in mezzo a loro, senza lasciare la presa salda e peccaminosa che stringeva il loro desiderio incontenibile.
Quelle immagini.. quelle immagini mi destarono per un momento, facendomi sobbalzare dalla paura.
Il dolore di Brazzen era il mio dolore, la paura dei miei fedeli la mia..
Tutto bruciava, tutto crollava, tutto veniva distrutto.
No... non ora
Mi resi conto in quel momento che per la prima volta, non era la priorità.
Erano altre le mie priorità in quel momento..
Così li guardai dritto in quei bellissimi occhi azzurri, e sorrisi, un sorriso intenso e speciale, preludio a mille giochi futuri.
"Il mondo può crollare, che a me non importerebbe null'altro che voi.." guardandoli dal basso, mentre avvicinavo le mie mani, e con loro le turgide virilità e i due uomini stessi, che dovettero adeguarsi al meccanismo.
Quando furono sufficientemente vicini alla mia bocca, liberai la mia lingua umida che fremeva ormai da tempo, quella lingua che iniziò a giocarci, con entrambi, in un gioco fatto per far perdere il senno, impazzire, gemere più di quanto si abbia mai fatto.
E io ero davvero instancabile, appassionata e vogliosa, nulla mi avrebbe fermato.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 11.03.33.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License