Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Mura (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=22)
-   -   Nei cieli di Evangelia (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2396)

Altea 07-12-2015 10.13.30

I pensieri. .i ricordi brutti...guardavo i borghesi e il taverniere con sua moglie ma ero sola..avrei dovuto andare dritta a Capomazda e sarebbe arrivato il Meridian a portarmi in salvo tra due settimane. .sempre fossi riuscita a prenderlo. Chiusi gli occhi e la stanchezza arrivò e mi addormentai senza sentire più ciò che accadeva attorno a me.

Lady Gwen 07-12-2015 12.19.45

Andai subito da Marwel, mentre l'incendio era sempre più esteso.
"Dobbiamo uscire subito da qui! Sono esplose delle bombole di ossigeno e l'incendio ha ostruito l'entrata principale, usciremo da quella di emergenza. Il dottor Fermer ha già una sedia a rotelle per portarvi fuori di qui" riferendomi al pilota, mentre Fermer arrivava con la sedia a rotelle nella stanza.

Clio 07-12-2015 14.56.11

La battaglia cambiò, e noi adattammo la nostra tattica alla nuova situazione.
Diedi ordini differenti, volti a contrastare quel nuovo schieramento.
Purtroppo l'entrata in gioco di quel caccia aveva vanificato i nostri sforzi di abbattere l'aereo con il teschio e la rosa.
Ma almeno avevamo vendicato Kostor e Geris.
Schierai così i miei uomini in modo diverso, un atteggiamento più aggressivo, meno di fino, ma molto più offensivo.
Reddas stava superando davvero il limite.
"Non osare insultare i miei uomini, spaccone.." tuonai via radio "Se davvero sei così bravo com'è che non hai abbattuto più aerei di noi? Piantala e combatti..".
Più passava il tempo, e più mi rendevo conto di quanto Goz avesse fatto un madornale errore con quel tipo.
Aveva bisogno di una bella scarica di botte, altroché.
Ma dovevamo concentrarci sulla battaglia.
Dimos era entrato nel mirino del caccia con la B e la D, e sembrava in difficoltà.
"Ragazzi dategli una mano.." dissi via radio a Qurt ed Elas che erano nelle vicinanze.
"Tieni duro Dimos.." al pilota in difficoltà, mentre a mia volta attaccavo quei maledetti valchiria costantemente.

Lady Gaynor 07-12-2015 16.19.52

La battaglia era cominciata e subito i nemici fecero capire di essere micidiali. Più che attaccare, ci stavamo difendendo dai Valchiria, aerei nettamente superiori ai nostri. Mentre raffiche di colpi sibilavano tutto intorno, avvistammo il Valchiria del Gufo Nero... No! Non possiamo farcela contro quel diavolo senza il Novalis! Maledetto Orko! Pensai mentre il sangue mi si gelava nelle vene. Un gruppo di reclute contro il più temibile dei nostri nemici... anche io, con la mia esperienza, nulla avrei potuto alla guida di un aereo ordinario, figuriamoci loro... Dovevo agire in fretta, altrimenti quel cane avrebbe trovato il modo di abbattere tutti i nostri aerei. Lo conoscevo bene, sapevo di cosa era capace.
"Tenente Tesua! Servono rinforzi al borgo! È entrato in azione il Gufo Nero, le reclute non riusciranno mai a tenergli testa... Mandate qualcuno di esperto, altrimenti è la fine!"
"Lyon!" Mi rivolsi al soldato "Prendi il comando dell'azione finché non manderanno qualcuno... io cercherò di distoglierlo da voi, ma non so quanto potrà durare questo diversivo... magari mi ucciderà prima che abbia il tempo di pensare a qualcosa, ma nel frattempo spero succeda un miracolo..."
Aggiunsi poi parlando alle reclute: "Voialtri ragazzi pensate a difendere il borgo, niente atti di eroismo contro il Gufo, non ne uscireste vivi..."
Mi feci il segno della croce e diressi l'aereo verso il Valchiria nero, attaccandolo. L'unico modo di portarlo lontano dai miei uomini era quello di non mostrare che lo temevo, affinché lui capisse che ero intenzionata a tenergli testa. Cominciai con rapide scariche in successione, che mi permettevano movimenti repentini. E intanto pregavo di uscirne viva...


Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 07-12-2015 17.21.39

La cantina.
Avvolta da una vaga e tenue penombra, resa incerta dalla piccola luce che brillava al centro del soffitto, appariva silenziosa ed umida.
Nessuno parlava dopo le ultime parole di Dacey.
Come se un senso di inquietudine ed impotenza dominasse su tutti loro.
“Comunque...” disse ad un tratto Fines, quasi a voler rompere quell'irreale silenzio divenuto di colpo insopportabile “... mi chiedevo... chissà chi sono gli inviati della Gran Baronessa... e soprattutto come arriveranno qui ad Evangelia...”
Le parole del borghese svegliarono Altea che si era da poco appisolata per la stanchezza.
“Con il Meridian Express, che domande.” Fece Poeh.
“Ma giungerà?” Mormorò Fines.
“Già...” Leones “... con questa battaglia in corso sarà un po' difficile, se non addirittura impossibile...” guardando il soffitto, mentre da fuori giungevano i boati della battaglia.

Guisgard 07-12-2015 17.28.28

Dimos volava rapido, con manovre al limite per evitare i continui attacchi del Valchiria con le lettere B e D.
“Non ho alcuna intenzione di lasciare questa valle di lacrime, signore...” disse via radio a Clio “... venderò cara la pelle.”
E subito Qurt ed Elas corsero in suo aiuto, mentre Reddas e la stessa Clio se la sbrigavano con gli altri Valchiria.
“Tenente Clio...” Tesua via radio “... tenente Clio, qui è la torre di controllo... Evangelia è stata attaccata da un altro stormo di Valchiria... occorrono rinforzi a quelli inviati a difendere il borgo... che vada Reddas, mentre voi altri continuate a dar battaglia ai caccia della vostra area di volo.”

Altea 07-12-2015 17.31.40

La voce forte di Fines mi svegliarono, mi stroppicciai gli occhi, e vidi era arrivata pure Diana..parlava della Granbaronessa ma non mi intromisi.."Il Meridian Express? Certo parte da Capomazda..io sono arrivata qui col Meridian, preso al volo direi" sorridendo poichè fu più o meno così.."Tra due settimane arriverà uno ad Evangelia che porterà a Città di Capomazda, infatti dovrei prenderlo" dissi stiracchiandomi "Là vivrò nella casa di mia madre, Giada..mia madre si chiamava Giada" ed era stata grande amica dei Duca di Capomazda ma evitai di dire oltre visto la presenza del taverniere e la moglie..meglio andare cauti.
Guardai i presenti..e mi accorsi mancava uno..il Capitano..dove era finito, non era di certo ferito altrimenti non vi sarebbe stata tanta quiete ma non chiesi nulla.

Dacey Starklan 07-12-2015 17.32.55

Il silenzio in quella stanza pareva più assordante dei rumori della guerra di fuori e fui grata a Fines quando parlò.

<< Credo che siano persone a lei fedeli, che la seguono da anni e che magari conoscevano la famiglia>> più che una credenza era una speranza, quanto avrei pagato per vedere un viso famigliare in quel momento. Magari la dama da compagnia della mia prozia, ne ricordavo il forte profumo alla violetta, o il suo valletto, tanto alto quanto magro che da bambina lo chiamavo Lo Stecco.

<< Io spero che arrivino, anche se ci impiegheranno molto tempo, questi aerei non bombardano a caso ma colpiscono per primi i punto strategici di una città. Ospedali, banche, chiese, le sedi delle istituzioni cittadini e le reti di comunicazione>> lo sapevo perché me lo aveva spiegato la mia istitutrice, mentre parlavamo di guerre passate.

<< Mi dispiace >> mi rivolsi verso il taverniere e la moglie, come realizzando solo in quel momento che loro erano le vere vittime di questa tragedia, stavano subendo la distruzione della loro città e con essa, di parte della loro vita.

Clio 07-12-2015 17.33.09

Dimos era sicuramente un osso duro.
Ma con Qurt ed Elas a dargli man forte ce l'avrebbe fatta di sicuro.
Poi quella comunicazione di Tesua, mentre stavo mitragliando in valchiria.
"Lo so che è stata attaccata da un altro stormo di valchiria, Tesua, te ne ho dato notizia io!" Scuotendo la testa.
"Con molto piacere, tenente..." Sorrisi "Sentito, spaccone? Vai a infastidire l'altro stormo, che qui ci pensiamo noi..".
Detto quello, continuai a combattere contro i valchiria che mi capitavano a tiro.

Guisgard 07-12-2015 17.49.46

“Gaynor...” disse via radio Tesua “.. Gaynor, niente atti eroici... non contro il Gufo Nero... abbiamo richiesto rinforzi dallo stormo guidato dal tenente Clio... stringete i denti e non commettete imprudenze... intesi? E' un ordine.”
Intanto la bella spia era decisa ad attaccare il Gufo, con l'intento di portarlo via dall'area del borgo.
Ma l'asso di Canabias con una rapidissima virata si accodò all'aereo della Rosa Nera e cominciò ad indirizzare verso di esso micidiali scariche di mitraglia.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 17.29.10.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License