Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   La taverna di Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=2)
-   -   Accadde quel giorno (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2522)

Guisgard 15-01-2018 18.44.18

Elv sorrise, per poi avvicinarsi alla vasca, sempre guardando Gwen.
Immerse allora la spugna nell'acqua calda e profumata, per poi cospargerla di olio all'essenza del sandalo di Vegas.
Cominciò così ad insaponare la schiena della ragazza, con movimenti lenti, ampi e con una certa sensualità.

Altea andò nella sua camera da letto e si stese per riposare.
La giornata era stata faticosa e quella seguente sarebbe stata simile.
La sua nuova vita era iniziata.
Ma prima che potesse addormentarsi, dal cortile sentì delle voci.
Qualcuno parlava forte e c'erano più persone che discutevano.

Lady Gwen 15-01-2018 18.49.27

Continuai a guardarlo mentre si avvicinava.
Bagnò la spugna nell'acqua, poi vi mise sopra una particolare essenza, anche se non sapevo esattamente cosa ed iniziò a passarla sulla mia schiena.
Mi ci vollero pochi istanti per rilassarmi ed abbandonarmi, finché poggiai la testa sulla sua spalla, chiudendo gli occhi.
Era la prima volta che riuscivo a sentire distintamente il suo profumo, che ora riusciva a superare anche la forte mistura di essenze che impregnavano l'aria e subito ne rimasi ammaliata.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Altea 15-01-2018 18.52.12

Mi stesi nel letto e chiusi gli occhi..poi sentii delle voci proprio dal giardino "Ma che diamine sta accadendo, stanno solo parlando e facendo baldoria oppure è successo qualcosa".
Mi misi una vestaglia e uscii nel terrazzo e guardai nel giardino chi fosse e che era successo.

Guisgard 15-01-2018 19.01.12

Elv massaggiava piano, lentamente, con una certa sensualità.
La spugna passava e ripassava sulla schiena di Gwen in quel morbido massaggio.
Lei sentiva scorrere l'acqua e la schiuma sulla sua pelle ed il profumo di quell'essenza riepiva la stanza, così come il vapore sempre più denso sui vetri e sugli specchi.
In breve anche la camicia del bel pirata fu impregnata d'acqua, divenendo umida ed attaccaticcia, tanto da essere ormai aderente e quasi trasparente sui muscoli del petto e delle braccia di lui.

Altea fu subito destata da quelle voci.
Indossò una vestaglia e si affacciò dal suo terrazzo.
Vide così il vecchio Bafon che discuteva con due soldati di ronda.
Lui voleva entrare nel castello, ma i due militari gli impedivano l'ingresso.
"E' tardi, torna domani." Disse uno dei soldati. "La marchesa ora dorme."
"E' importante, devo vederla!" Bafon.
"Domani, vecchio." L'altro militare. "Ora vattene o ti butteremo a mare." Minacciò.

Altea 15-01-2018 19.06.51

Era Bafon, doveva vedermi...sentii tutto e quei soldati lo impedivano.
"Decido io chi deve entrare..."urlai agli uomini "Chi vi ha detto che stavo dormendo....soffro di insonnia e stavo guardando un libro, dovete chiamarmi prima di mandare via un ospite...fatelo entrare, è un pescatore e gli avevo commissionato del pesce e poi un giro in barca per questa settimana, dovevamo definire il tutto" sorridendo ed entrando nella stanza, indossai il vestito, mi guardai allo specchio come sempre....piccola vanità consessami...ed uscii per accogliere Bafon aspettandolo nel salottino privato come detto a un servitore.

https://www.sposamore.com/20349-larg...olor-carne.jpg

Lady Gwen 15-01-2018 19.10.04

Era un massaggio morbido, lento, sensuale anche, in un certo senso.
Il vapore ormai ricopriva tutto, anche la sua camicia, che in breve assorbì quell'umidità calda e profumata, divenendo meravigliosamente aderente.
"Si è già tutta bagnata..." dissi piano, quasi in un sussurro, mentre aprivo gli occhi e distrattamente passavo le dita sulla stoffa umida "Non credi sarebbe meglio toglierla?" aggiunsi, con audace malizia.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 15-01-2018 23.50.55

I soldati, a quelle parole di Altea, annuirono e smisero di opporre resistenza al vecchio Bafon.
Allora uscì Didas e fece entrare l'anziano nel castello.
Lo condusse poi dalla marchesa.
“Milady, il vostro ospite.” Disse indicando Bafon.
Salutò ed andò via.
“Grazie di avermi ricevuto, milady...” il vecchio ad Altea.

Elv guardò Gwen negli occhi ed annuì piano.
Allora lentamente cominciò a togliersi la camicia inumidita, liberando il suo petto bagnato e ben fatto.
Le goccioline di vapore scendevano piano sui muscoli asciutti, imperlando quelle forme virili, quasi come una carezza che modellava e bagnava quel corpo giovane rigoglioso.
Restò così a petto nudo, riprendendo la spugna e ricominciando ad insaponare tutta la schiena della ragazza.
https://i.pinimg.com/736x/eb/93/4e/e...s-sexy-men.jpg

Quelle parole di Clio, il tono caldo ed audace, carico di lascivo desiderio accesero ancor più gli occhi azzurri dei suoi due condottieri.
Capitan Fiore scoprì l'abito dorato ed impalpabile di lei, cominciando ad accarezzare prima e baciare poi la sua gamba.
Baci che vogliosi salirono piano fino alle cosce.
Più e più volte, per poi dischiudere le labbra e lasciando alla sua lingua di completare quel gioco.
Gioco che divenne bollente ed umido, con quella lingua che assaporava la bianca pelle della dea, scendendo fino ai piedi, con quei sandali dorati dal tacco vertiginoso.
Don Taddeon invece, acceso dalle parole di lei, raggiunse la sua bocca e la prese fra le labbra.
“Non sono mai stato il servo di nessuno...” disse baciandola con passione ed ardore.
Un bacio proibito e lascivo, fatto di infiniti giochi di labbra e di lingua.
In un attimo la dea si trova alla mercé di quei due uomini.

Lady Gwen 16-01-2018 00.04.37

Annuì piano, mentre lo osservavo attentamente togliersi la camicia.
Attraverso la stoffa, anche la sua pelle si era leggermente inumidita, imperlando di goccioline il suo fisico asciutto e ben fatto.
Sei bellissimo, capitano, sai?
Poi tornò da me e riprese ad insaponarmi la schiena.
Esitai qualche secondo, ma poi glielo chiesi.
Mi voltai a guardarlo, mordendomi appena il labbro inferiore.
"Perché hai scelto di portare proprio me quassù, su questa nave?" dissi piano, curiosa.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 16-01-2018 00.15.40

Lui sorrise e continuando ad insaponarle la schiena la guardò.
"Beh, diciamo che è stato il caso, o meglio il Destino..." disse Elv a Gwen "... avevo assegnato a dei mercanti di schiavi di portarmi la più bella figliola del porto... ed eccoti qui." Facendole l'occhiolino, mentre l'acqua e la schiuma scorrevano dalla spugna stratta da lui.

Lady Gwen 16-01-2018 00.21.43

Alzai un sopracciglio mentre lo ascoltavo.
"Il Destino..." ripetei piano, quasi fra me e me, poi accennai un risolino fra il sarcastico e il diverto scuotendo il capo "Cose da non credere..."
Intanto io mi rilassavo sempre di più al suo tocco, tanto che poggiai di nuovo la testa indietro sulla sua spalla ad occhi chiusi e mi abbandonai ad un sospiro soddisfatto.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 01.52.46.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License