Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 12-02-2016 18.41.19

Clio ed Estea lasciarono la locanda.
Il nuovo giorno era giunto e pian piano Monsperon si destava.
Il cielo era carico di nuvole e pioggia, rendendo l'atmosfera di quel luogo malinconica e silenziosa.
“Aspettate...” disse ad un tratto Pisone “... vi voglio accompagnare!”
“Ecco, ora non ce lo leveremo più di torno.” Mormorò Estea.

Altea 12-02-2016 18.42.00

"Un Lancillotto? Così lo definii a certi cavalieri ore fa...ma mi derisero. Perchè amarlo? Si ama in vari modi...non pensate? Non sono una masochista, nemmeno amo soffrire...ma...non so...ho provato a dimenticarlo..nulla" ...il nome...se lo avessi messo in pericolo mi sarei uccisa ma sarei morta io per mani di altri, non certo lui..."Guisgard" finendo il liquore.

Clio 12-02-2016 18.46.37

"Che ne pensi?" chiesi ad Estea una volta lasciata la locanda.
"Dobbiamo assolutamente fare un sopralluogo nel bosco... voglio andare fino in fondo.. cosa diavolo ci fa un capomazdese?" scuotendo la testa "Io non credo alle coincidenze!".
Poi Pisone ci raggiunse.
Alzai gli occhi al cielo, per poi voltarmi.
"Siete molto gentile, ma conosciamo la strada di casa..." sorridendo "E se mio padre mi vede tornare accompagnata da un cavaliere all'alba mi terrà chiusa in casa per i prossimi tre mesi.." sospirai "Vi prego, dunque, di lasciarci andare da sole.." sorrisi "Vi ringrazio della premura, ad ogni modo.." con un cortese cenno del capo.

Guisgard 12-02-2016 18.54.51

Capitolo IV: Cavalieri ed esuli.


“Calate le visiere, le lance in resta, all'elmo puntate, o al cimiero, scompaiono dal cancello, accelerano la corsa e spronando riducono lo spazio tra loro.”

(John Dryden, Palemone e Arcita)



Betta chiamò un servitore e questo prese il bagaglio di Dacey, caricandolo poi sulla carrozza diretta a Fertaldos.
La principessa invece fu condotta da Betta in una sala, dove trovarono Ferico, Fagas e Jean.
“Ecco la nostra berbera.” Disse il barone vedendo Dacey. “Sempre bellissima come un fiore del deserto.” Sorridendo nonostante le banalità che professava.
“Tutto è pronto.” Mormorò Jean.
“Ascoltatemi bene...” il Maresciallo alla principessa “... giungerete a Fertaldos con una carrozza, insieme a tre dei miei fedelissimi. Due travestiti da cocchieri, mentre un terzo da valletto seduto con voi all'interno. Ci sarà anche Betta, in quanto vostra dama di compagnia. Così non vi sentirete sola.” Fissando Dacey.
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Guisgard 12-02-2016 18.58.32

Didas ascoltò quel nome pronunciato da Altea senza mostrare emozioni particolari.
Come se fosse un nome come un altro.
“Guisgard...” disse, quasi a volerlo ripetere per comprendere se fosse noto o meno “... non ho mai udito questo nome... però avete detto non è di queste terre... è dunque forestiero? E voi come fate allora a conoscerlo? E dov'è ora?”

Dacey Starklan 12-02-2016 19.02.27

Betta. Mi avrebbe seguita per tutto il viaggio, che magnifica notizia, pensai ironicamente.
<< Molto bene anche in quanto a noia... Ho qualche libro per questo. Vi ringrazio per gli uomini che mettete a mia disposizione Maresciallo>> e guardai Fargas con un'occhiata penetrante.
<< Sono certa che sarà un viaggio tranquillo. Vi ringrazio Barone per avermi permesso di partire>> mi premurai di precisare, non volendo che questi si sentisse in qualche modo offeso e cambiasse idea.
Naturalmente sorrisi a Jean ma preferivo salutarlo senza gli altri due presenti nella stanza.
E poi volevo parlargli di ciò che avevo visto quella notte

Guisgard 12-02-2016 19.03.47

Pisone a quelle parole di Clio restò alquanto deluso.
Tuttavia la cavalleria e la cortesia gli imponevano di desistere.
“Non vorrei mai causarvi noie con vostro padre...” disse con un lieve cenno del capo “... vi lascerò dunque andare... ma con la promessa che sarete la mia madrina, ammesso mi vogliate come campione.” Salutò entrambe e andò via.
“Meno male, si è fatto una ragione.” Fece Estea appena il cavaliere fu andato via. “Si, concordo... dobbiamo andare in quel bosco ed uscirne solo una volta scoperta la verità... non ci sono più Capomazdesi in queste terre a causa di divieti e pene... dunque non può che essere il tuo Guisgard... e forse è davvero in combutta con la Freccia Gigliata...”

Altea 12-02-2016 19.04.33

Sembrava non conoscerlo per fortuna..."Per voi quel nome non dice nulla..per me il mondo intero..ecco siete riuscita a far uscire il mio romanticismo e la mia vena passionale" sospirai "Non so dove si trova...a mio avviso, deve essere da qualche parte qui...forse nascosto chissà ma non saprei dove. Beh, proviene da quelle terre che dominarono qui prima, l' ho conosciuto perchè egli era il signore delle mie terre...a quella epoca...ci avrò parlato si o no due volte...a volte ci incontravamo ma a me era vietato parlargli ovviamente...non ho nemmeno potuto farmi conoscere ma ero una serva, non mi avrebbe calcolato ugualmente. L' ocarina...lui la suonava..ecco perchè prima la menzionai. Vedo siete interessata...perchè?" guardandola negli occhi.

Clio 12-02-2016 19.10.18

Sogna, bello mio, sogna...
Mi limitai a sorridere piano al cavaliere, per poi voltarmi nuovamente verso Estea.
"Almeno ce lo siamo tolto dai piedi, magari lo rincontro al torneo vestita da uomo.." risi " Sono sicura che si cercherà al volo un'altra madrina.." divertita.
"Sono stata nel bosco da sola e non è il massimo, è vasto e ci si mette un sacco di tempo, andiamo a prendere i cavalli..." dissi affrettando il passo.
"Non sarebbe poi così strano? Ha bisogno di aiuto se vuole partecipare al torneo, magari ha trovato nella Freccia Gigliata degli alleati, o magari usa solo il bosco come nascondiglio.." alzando le spalle "Ad ogni modo, dobbiamo trovarlo.. serve un piano però perché se è davvero lui e ci vede si ricorderà che eravamo a cena col barone vestite leggermente in modo diverso.." con un sorrisetto divertito nel ricordare il raffinato e sensuale corpetto che casualmente indossavo quella sera.
"Capirà che siamo in incognito, magari proprio a cercare lui.." pensierosa "Sicuramente se anche dovessi riconoscerlo farò finta di non averlo fatto, e anche lui non può dare a vedere il fatto di averci riconosciute se è sotto mentite spoglie.. lui penserà di aver scoperto noi quando in realtà saremo noi ad aver scoperto lui.." pensierosa "Sì, non è male.. che dici? Sono stata sufficientemente contorta?" ridendo appena.

Lady Gwen 12-02-2016 20.48.18

Continuavo a lavare le spalle forti e robuste del padrone.
In breve anche i miei capelli si inumidirono, diventando ancora più ricci e un lembo del mio vestito si bagnò per l'acqua che fuoriusciva.
Nel grande specchio ovale vidi la sua espressione rilassata, gli occhi chiusi, che si aprirono e sembrarono osservare il mio vestito reso umido e aderente dal vapore.
La cosa mi imbarazzava non poco, ma riuscii a non arrossire e a non esternare la cosa, continuando come se nulla fosse.
"Come vedete, comunque, nemmeno io sono libera di andare... se il vostro castello mi salva perchè c'è un pericolo riportandomi qui, non sono libera di andare dove voglio... siamo sulla stessa barca, non credete?" con un leggero sorriso "Voi da cosa siete trattenuto? Cosa vi impedisce di fuggire?"


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