Avete ragione milady Lilith, ogni lavoro comporta un sacrificio, anche quello dello studente...ma sapete destino vuole che entrambe entriamo nello stesso "Palazzo di Istruzione" e io corro come una matta per entrare ad orario e vedo i suoi "colleghi" a fare colazione in bar, ma a volte vostri gentili "colleghi" entrano in ritardo pure senza scusarsi...e come posso dire, già quando li vedo al mattino con certa flemma o mi viene il "delirio tremens" o mi prudono le mani....si veda poi tutti i papiri scritti nel registro di classe che mi dileggio a leggere :D..ovviamente non parlo di voi, perchè so che amate studiare...continuate cosi ;)

Un buongiorno e una serena settimana a tutti
anche se spira di nuovo vento freddo....

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Serena settimana anche a lei Milady.....un buon pomeriggio a tutti voi.....

Purtroppo devo darvi ragione... alcuni studenti non prendono seriamente l'istruzione e la scuola, ma vi posso assicurare che io faccio parte di quel gruppo ristretto di giovani che entrano a scuola felici :laughing_lol1: ... penso che si debba considerare l'istruzione come un'opportunità per imparare e conoscere qualcosa di nuovo :smile:

cara Lilith
tutto il mondo è Paese, questo vale sia nel mondo della scuola e del lavoro pure....ma so che voi amate lo studio e continuate cosi. ;)

un buon pomeriggio a tutta camelot..sperando ritorni caldo...

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buon giorno camelot da oggi devo abbandonare i miei sentimenti x l'uomo che amo xke è un amore impossibile a senzo unico... e io non voglio perderlo come amico dopo essere stata a verona da romeo e giulietta li capisco il vero amore è impossibile da vivere

Mi spiace lady Brianna e che sia successo proprio dove vi è il simbolo come dite voi del vero amore..e vi capisco..che sia in amore e in amicizia pure io oggi sono stata tradita da una persona che credevo veramente amica..succede alle persone più sincere purtroppo.

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vi ringrazio lady altea non è facile mi spiace molto che sia successo anche a voi non è mai bekko quando accade...ma si vedrà solo vivendo almeno nella compagnia ho altri amivi speciali che mi capiscono ,mi sostengono e sono dalla mia parte...non so quanto aspetterò ancora ma non mollerò cadi ti rialzi ritenti finche non ce la fai nella vita bisogna lottare con tutte le forze quando tieni davvero a qualcuno ...

In punta di piedi, per non disturbare il tanto delicato eco di sospiri appena passati, lady Talia giunge ad augurarvi buongiorno...

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Ed un sereno inizio di settimana!
:smile:

@brianna85
Ciao Brianna, volevo invitarti a rispettare il seguente punto del regolamento:
Grazie. :smile_wave:

CIAO A TUTTI!!!

Sono di ritorno... dopo una lunga lunghissima imperdonabile assenza...:o

Dopo essermi persa tra le nebbie, ho ritrovato la strada di casa! Spero, questa volta, di poter restare più a lungo...

Mi siete mancati tantissimo!:p

Bentornata a Camelot, lady Melisendra!
E' un piacere rivedervi nel nostro reame :smile:

In questa silenziosa ma amata notte..... mi trovo passeggiando nel giardino del regno....

Osservo, ascolto, mi soffermo e strappo un ramoscello d'erba inumidito..... il suo fruscio conserva in sè le gioconde voci delle dame e la loro continua dedizione all'amore.....

Mi è dolce naufragar, in questi pensieri.......

Nelle lunghe notti che accompagnano la nascita del nuovo giorno, adoro sdraiarmi osservando la luna, le lucciole e le sue stelle poichè mi sento parte del tutto. Col dolce bacio della Madre......vien fuori la mia triste "maledizione".....due faccie di una stessa medaglia. Sono impegnato nell'affrontar la morte, ma non mi è concesso cedere poichè accanto a me vi è una candida damigella......

Porto alla bocca il filo d'erba e intono la mia triste e silenziosa melodia.....

@Melisendra
C'era nebbia ad Avalon?!? Strano. :p :D
Bentornata. :smile_wave:

Vi ringrazio dell'accoglienza....:p ne sono davvero lusingata... temevo di essere sparita con troppa fretta e troppo a lungo perchè qualcuno si ricordasse di quando passeggiavo in questi giardini.

Sir Hastatus, la nebbia era spessa come un tappeto e non c'era nessuno a cui chiedere indicazioni! Poi un soffio di vento e il mattino mi ha illuminato la via...:smile:

Oh, Cielo... lady Melisendra... siete proprio voi che scorgo passeggiare di nuovo nel Giardino?
Oh, ma che felice circostanza è questa... un più che giusto motivo, a me pare, per festeggiare!
Bentornata, milady!! :smile_lol:


Ed a tutti, ovviamente... un buon pomeriggio!!! ;)

Sono veramente lieta di rivedervi, Lady Talia!

Avete proprio ragione e con un tempo clemente come questo... qui c'è finalmente il sole... potremmo approfittarne per una bella festa all'aperto! Con la speranza che la bella stagione finalmente si mostri in tutto il suo splendore...

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Un buon pomeriggio a voi tutti.....

Sento un gran rumore nel nostro giardino, si festeggia il ritorno di una carissima amica dei miei Signori....sono lieto per loro.

Pernettetemi di unirmi a voi e porre i miei saluti a Lady Melisendra.

Vi ringrazio, Parsifal! Accomodatevi... le fragole sono deliziose! ;)

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Buon giorno, miei adorati!
auguro a ciascuno di voi una serena, felice, briosa, soleggiata domenica...

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Finendo il mio giro d'ispezione stanotte, ho udito un bardo recitare alla Luna.
Ieri è stata la festa di Pentecoste e nei romanzi cortesi solitamente è in questo giorno (insieme a quello della Santa Pasqua e dell'Ascensione) che cominciano le strabilianti avventure dei cavalieri di re Artù.
Che sia la sfida di un misterioso cavaliere che incarna vizi e peccati, una giostra nella quale dimostrare il proprio valore o il rapimento di una dama, è sempre in un giorno speciale e Santo che madonna Avventura si manifesta.
Così, è proprio in un giorno Santo che Meleagant giunge a Camelot per portare via la regina Ginevra.
Egli la terrà prigioniera a Gorre, un paese lontano e inaccessibile dal quale non si torna.
Lontano come la solitudine e inaccessibile come la malinconia.
E questa notte, dame e cavalieri, a voi non sembra magica abbastanza per confonderla con l'inizio di una superba avventura?
Partirò allora alla ricerca di Ginevra, racchiusa nei miei sogni, fino a Gorre se sarà necessario.
Salirò sulla Carretta dell'Infamia, attraverserò il Ponte della Spada e sfiderò in singolar tenzone Meleagant in persona.
Vinto il malvagio cavaliere, libererò la regina Ginevra ed ella mi ricompenserà con il dono più prezioso: il suo amore.
E al mio ritorno a Camelot, se Dio vorrà, narrerò di quest'avventura cominciata, proprio come in quei romanzi straordinari, nel giorno di Pentecoste...
Buonanotte, Camelot...
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ma certo vi chiedo scusa mi ero fatta prendere dal mpmento non succederà più:rolleyes::rolleyes::(:smile_lol:

Ciao Camelot :smile: Era una vita che non entravo ma tipo l'ultimo mese di scuola è il più pesante e non ho mai un momento libero D: Sono riuscito ad entrare oggi e non sò nemmeno io come haha bhe ciao :D

Una buona giornata a tutti, dame e cavalieri.
Ironia della sorte, parlo di una montagna che trema e nel frattempo mi trema fortemente la terra sotto i piedi...come da giorni.

Buongiorno gente di Camelot. :smile_wave:

Il terremoto delle 09.00 si è avvertito tremendamente bene anche da me.
Per fortuna, qui è tutto ok.. ma so che nelle zone colpite nei giorni scorsi, la situazione è brutta.

mi spiace tanto...posso solo immaginare cosa si possa provare in situazioni simili:(

Qui ha traballato tutto... :rolleyes: non ne posso più... preparo il mio fagottino di emergenza in caso di fuga e il trasportino per i miei gatti! Se potessi dormirei in giardino stanotte.

Buon giorno a tutti, cari...

oh, Cielo...
lady Altea...
sir Hastatus...
lady Melisendra...
mi fate preoccupare così! :eek:

Devo dire, però, che anche da questa parte del Castello è stato avvertito un leggero movimento della terra... io, tuttavia, intenta com'ero a correre su e giù nel disperato (quanto vano) tentativo di non fare tardi, non me ne sono accorta! :confused_nervous_sh

Lady Melisendra...io oltre i gatti pure le mie pargole, soprattutto per la storia della zona dove abito. Ancora ricordo di come sono stata svegliata 2 domeniche fa alle 4 del mattino.:rolleyes:

@Melisendra
Abitate per caso nelle provincie più colpite?

Io, che abito a circa 200 chilometri dalle zone più colpite dal terremoto, l'ho avvertito mentre ero a scuola ed è stato un momento terribile. Non posso neanche immaginare quello che hanno provato nelle città della pianura Padana, ma do loro tutto il mio sostegno morale e, in più, vorrei proporre alla mia scuola un progetto di volontariato per coloro che hanno perso l'abitazione.

è un gesto molto bello...è per persone come voi che il mio Friuli si è rimesso subito in piedi.

Miei Giovani Viandanti,
è emozionante intravedere nei vostri volti offuscati un raggio di luce colorato di speranza nell'assaporare il calice amaro del proprio dolore e quello altrui: è in questi momenti di estrema difficoltà che, ritrovandosi al centro di questa moderna Agorà, noi che siamo assistiti dalla benedizione di questa ipertecnologia, noi, che non siamo altro che Uomini...

Taliesin, il bardo

Voglio narrarvi una piccola storia nascosta, proveninete da un religioso della mia terra a cui sono molto affezzionato, fin dai tempi in cui, tra scarpe rotte e campi di grano, creavamo assieme l'oratorio...


La nomina di S. Filippo Neri a patrono minore, risale al 1697, e fu fatta ad interessamento dell'allora Cardinale fra Vincenzo Maria Orsini (poi Papa Benedetto XIII) per speciale devozione da lui riposta a questo Santo, essendo scampato dal terremoto del 5 giugno 1688.

Era in questa epoca arcivescovo di Benevento.... Il terremoto lo colse nell'appartamento superiore di quell’arcivescovato, mentre discorreva con un gentiluomo di quella diocesi. Nel crollo del fabbricato furono entrambi travolti nelle macerie. E mentre il gentiluomo fu estratto cadavere, lui, con sua e universale meraviglia, se la cavò con qualche contusione. La sua salvezza fu attribuita ad un armadio che travolto con lui ed apertosi nella caduta l'aveva protetto a mo' di capanna nella ruina di pietre e calcinacci. L'armadio era quasi vuoto ed in esso si trovava riposta una Immagine cartacea di S. Filippo Neri rappresentato con la visione della Vergine nell'atto di sostenere il tetto della Chiesa di S. Marla in Vallicella. Questa Immagine la si trovò sul suo capo. Con l'ottenuta nomina a protettore minore, Egli offri in dono alla Cattedrale di Gravina il piccolo busto d'argento massiccio con reliqua di S. Filippo Neri che nel corteo processionale per la festa di S. Michele, celebrantesi il 29 settembre, precede la statua di quest'ultimo. Nello stesso tempo faceva eseguire a sue spese il quadro riproducente la su descritta immagine di S. Filippo, per il soffitto della cattedrale.

(tratto da: D. NARDONE, Notizie storiche sulla città di Gravina, Bari 1990, 4a ed., p. 280)

Un abbraccio a tutti voi.....che in questi giorni state vivendo dei momenti di paura e di angoscia........

@Lady Altea, condivido il vostro stato d'animo... e spero da voi sia tutto a posto e non ci siano stati disagi come nella zona colpita.

@Sir Hastatus77, fortunatamente non mi trovo proprio quella zona, ma sono a 20-25 chilometri dal centro del sisma. Qui l'abbiamo sentito bene pure ieri notte, quando c'erano le scosse d'assestamento. Nessun danno rilevante però.

@Taliesin, ho trovato particolarmente belle e incoraggianti le vostre parole... e non c'è dubbio su quanto sia interessante la storia che avete condiviso con noi. :smile:

Mi intristisce vedere che la vita e le certezze delle persone possono essere sgretolate in pochi secondi dalle più ancestrali forze della natura. E oltre alle vite umane non posso dimenticare gli edifici storici, i beni artistici e culturali, secoli di storia, cancellati non solo dal terremoto, ma anche dall'incuria dell'uomo.
Oggi mi sono decisamente rassegnata... se ha da cascarci il mondo addosso lo farà anche se ci affanniamo tra scongiuri, ansie e paure... Pertanto meglio cercare di mantenere un sobrio e decoroso controllo su di noi e la nostra vita. Ovviamente parlo per me e per come ho deciso di affrontare la cosa. Per dirla in modo moderno: the show must go on...

Lady Melisendra, un abbraccio forte..
si, si deve andare avanti anche perchè non tutto è perso.
Io, infatti, quasi non voglio più vedere quelle immagini, di tutte quelle vite spezzate...di quei beni artistici che amo e vedo crollare. Ma sapete..the show must go on...e sappiate dove abito io in Friuli ci furono quasi 1000 morti e quasi 100.000 sfollati, cittadine come Gemona del Friuli, Venzone e altre medievali di carattere artistico di grande valore rase al suolo...e ricostruite cosi come erano prima. E le fabbriche di nuovo funzionanti...ora si augura che la terra non tremi più e che si possa "ricostruire", si deve essere ottimisti e non perdersi d'animo...cosi parlano la gente che qui da me allora hanno combattuto per ritornare alla normalità.
Anche se vi devo dire milady, che stanotte io non ho dormito affatto, al pensiero potesse tornare pure qui.

Noli tu quaedam referenti credere semper: exigua est tribuenda fides, qui multa locuntur. Magnificat Emilia Romagna.

Dopo l'annuncio dell'Angelo, Maria si mette in viaggio frettolosamente dice S. Luca per far visita alla cugina Elisabetta e prestarle servizio.
Aggregandosi probabilmente ad una carovana di pellegrini che si recano a Gerusalemme, attraversa la Samaria e raggiunge Ain-Karim, in Giudea, dove abita la famiglia di Zaccaria.
E’ facile immaginare quali sentimenti pervadano il suo animo alla meditazione del mistero annunciatole dall'angelo. Sono sentimenti di umile riconoscenza verso la grandezza e la bontà di Dio, che Maria esprimerà alla presenza della cugina con l'inno del Magnificat, l'espressione "dell'amore gioioso che canta e loda l'amato" (S. Bernardino da Siena):
"La mia anima esalta il Signore, e trasale di gioia il mio spirito...".

La presenza del Verbo incarnato in Maria è causa di grazia per Elisabetta che, ispirata, avverte i grandi misteri operanti nella giovane cugina, la sua dignità di Madre di Dio, la sua fede nella parola divina e la santificazione del precursore, che esulta di gioia nel seno della madre. Maria rimane presso Elisabetta fino alla nascita di Giovanni Battista, attendendo probabilmente altri otto giorni per il rito dell'imposizione del nome.

Accettando questo computo del periodo trascorso presso la cugina Elisabetta, la festa della Visitazione, di origine francescana (i frati minori la celebravano già nel 1263), veniva celebrata il 2 luglio, cioè al termine della visita di Maria. Sarebbe stato più logico collocarne la memoria dopo il 25 marzo, festa dell'Annunciazione, ma si volle evitare che cadesse nel periodo quaresimale.

La festa venne poi estesa a,tutta la Chiesa latina da papa Urbano VI per propiziare con la intercessione di Maria la pace e l'unità dei cristiani divisi dal grande scisma di Occidente. Il sinodo di Basilea, nella sessione del 10 luglio 1441, confermò la festività della Visitazione, dapprima non accettata dagli Stati che parteggiavano per l'antipapa.

L'attuale calendario liturgico, non tenendo conto della cronologia suggerita dall'episodio evangelico, ha abbandonato la data tradizionale del 2 luglio (anticamente la Visitazione veniva commemorata anche in altre date) per fissarne la memoria all'ultimo giorno di maggio, quale coronamento del mese che la devozione popolare consacra al culto particolare della Vergine.
"Nell'Incarnazione - commentava S. Francesco di Sales - Maria si umilia confessando di essere la serva del Signore...

Ma Maria non si indugia ad umiliarsi davanti a Dio perchè sa che carità e umiltà non sono perfette se non passano da Dio al prossimo. Non è possibile amare Dio che non vediamo, se non amiamo gli uomini che vediamo. Questa parte si compie nella Visitazione.

Taliesin, il bardo

Buongiorno, adorati!

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Buongiorno a tutti
lady Talia quella colazione mi ci vuole, sono sotto pre scrutini ed esami.
Infatti sarà ora un periodo...caldo...nel vero senso della parola, ma non per l'estate. Scuserete la mia latitanza, ma ho delle priorità importanti...e sono anche alle prese con tutù e costumi vari, cori e altre cose varie, e studi personali.