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Lavaros ignorò le mie richieste e mi liberò: le mani e i polsi erano mal ridotti, ma non mi lasciai intimorire. Vidi poi Lavaros si gettò a combattere contro quegli uomini incappucciati ed io rimasi lì a fissare incredula. Oh no, basta. Mi rifiutavo di rimanere a guardare, come se fossi ancora in quella dannata gabbia. Afferrai il mio pugnale e mi gettai nella mischia anche io, iniziando ad uccidere chiunque avessi sotto tiro.
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Elv si voltò e vide la carrozza.
Arrivò davanti alla chiesa, si fermò e subito il cocchiere fece scendere colui che era a bordo. Si trattava di Ennius che abbigliato in modo, come suo solito sempre distinto, entrò in chiesa. “Ecco chi era...” disse Elv a Cassandra. |
Una volta libera, anche Astral si gettò nella mischia.
Si unì agli altri tre e iniziò a combattere. Aegos, Elyse, Lavaros e lei tennero testa a queli uomini incappucciati senza indietreggiare mai. Ma ad un tratto arrivarono altri di quegli individui misteriosi. “Spuntano come funghi...” disse Aegos “... dannati!” “Voglio solo un altro attimo di vita...” battendosi Lavaros “... per mandarne all'Inferno il più possibile...” |
Da quella carrozza, scese Ennius.
"Già, ma mi piacerebbe sapere perché ha ritardato..." stizzita, scuotendo la testa. Poi mi voltai verso Elv, prendendogli la mano. "Possiamo andare, adesso? Non è che mi vada a genio passate il giorno del mio matrimonio ad un funerale..." stringendomi nelle spalle. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Il combattimento continuava, rapido, veloce, insaziabile.
Non mi fermavo, combattevo uno, l'altro, l'altro ancora, chiunque mi si parasse sul cammino. E Aegos era lì, al mio fianco, un sincrono perfetto. Un'armonia di spade, ferro, fuoco, sangue e sudore. Anche il ragazzo si unì a noi, aveva coraggio da vendere, dopotutto. Ma chi mi stupì più di tutti fu la ragazza, che si gettò nella mischia armata solo di un pugnale. Era bellissimo vedere un anima pura e coraggiosa, ovvio non la conoscevo, ma in quel momento sembrava l'unica fiammella di luce nella morte circostante. Allora mi avvicinai, fermando un fendente vicino a lei. Le sorrisi, e senza dire niente, perchè non c'era tempo per le parole, le porsi uno dei miei pugnali, che con due si combatte meglio, e se ne avesse perso uno avrebbe avuto l'altro. Poi arrivarono altri incappucciati, e io mi voltai istintivamente verso Aegos. "Più sono, più ne uccideremo..." con gli occhi ormai presi dall'impeto della battaglia. |
Ero concentrata. Nella mia testa rivedevo le mosse delle lotte dei miei amici nelle gabbie e le limitavo in maniera perfetta. Certo, non ero niente in confronto a Lavaros e agli altri due, decisamente più esperti di me e più forti. La donna dai capelli biondi e a dir poco bellissima, mi si avvicinò, difendendomi le spalle.
"Grazie" dissi ricambiando il sorriso, poi lei mi offrì un altro pugnale e mi sentì parte del gruppo. Allora ripresi a lottare ma presto, se ne aggiunsero altri, la situazione stava sfuggendo di mano. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
“Si, certo...” disse Elv a Cassandra “... anche io voglio stare solo con te, amore...” prendendola per mano.
E mentre stavano andando via, Ennius salì verso l'Altare per un breve discorso in memoria del barone. |
Sorrisi ad Elv prendendo la sua mano.
Mentre camminavamo, vidi Ennius saltare sull'altare per un discorso. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
La battaglia incalzava.
Aegos, Elyse, Astral e Lavaros non si tiravano indietro, ma lo scontro era impari. Molti infatti di quegli uomini incappucciati erano morti, ma tanti altri erano giunti in loro soccorso. Ed ormai i quattro erano concentrati. Allora tutti quelli li assalirono contemporaneamente. Furono momenti difficili. Un attimo dopo tutto si fece buio, nonostante le Croci fiammeggianti. |
“Conoscevo bene il signor barone...” disse Ennius ai presenti “... egli amava queste terre più disse stesso... e forse, morendo nella brughiera, il suo spirito troverà pace... ma non noi.” Fissando tutti. “Ma non noi. Non fino a quando non si troverà quella bestia e la si ucciderà. E poi il signor barone aveva un desiderio...”
Mentre Cassandra ed Elv stavano andando via. |
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