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L'uomo annuì a Destresya ed entrarono nell'ufficio di Fessen.
"Buongiorno." Disse l'uomo. Fessen rispose con un sorriso. "Signor Fessen, eccoci qui." "Io sono il dottor Fessen." Ridendo il giornalista. "Esattamente dottore in cosa?" "Sono laureato in Lettere Classiche." Fessen. "E si è messo poi a fare il giornalista..." "Si, diciamo così." "E ad intervistare criminali..." "Faccio informazione." "Posso sapere come ha fatto a contattare quel Fantamas?" "No." "E perchè no?" "Perchè non ha detto la parolina magica..." "E qual'è la parolina magica, dottor Fessen?" "Per favore!" Esclamò sarcastico Fessen. "Per favore" ridendo l'uomo "posso sapere come ha fatto a contattare quel criminale?" "Perchè?" "Perchè sono curioso, credo!" Seccato l'uomo. "Perchè qui c'è qualcosa che a noi non quadra! Stiamo parlando di un criminale molto pericoloso, che invece lei tratta come un divo del Cinema, una rockstar, un uomo di spettacolo! Non è informazione questa, ma solo un mediocre show mediatico! Lei ha dato voce ad un pericoloso soggetto che potrebbe traviare l'opinione pubblica! Quindi o lei mi rivela tutte le sue informazioni e le sue fonti, oppure io tornerò qui con un mandato giudiziario e metteremo i sigilli al vostro giornale!" "Va a prenderlo il suo mandato" replicò Fessen "ed io la citerò per calunnia!" "Come più desidera..." con sguardo infimo l'uomo, per poi andare via. "Che idiota..." commentò Fessen, per poi finire il suo champagne. https://img.sharetv.com/video/standard/116748.jpg |
Lizzie annuì a Gwen ed andarono via.
Tornarono così a casa, lasciandosi dietro il traffico caotico della città. la sera si avvicinava e con essa un'altra notte di lavoro. |
Ascoltai tutta la conversazione in silenzio, nascondendo dietro un sorriso cordiale il mio risentimento crescente.
Ma questo come si permetteva di rivolgersi così al mio capo? Gliel'avrei fatta passare io la voglia di comportarsi in quel modo! Con la scusa di controllare l'ora, presi il mio telefono e scattai silenziosamente una foto al tizio, che tanto era troppo impegnato a parlare con Fessen per badare a me. Uno dei miei superpoteri! Quando poi se ne andò lo seguii con lo sguardo per poi scuotere la testa. "Che elemento!" esclamai "Io non me ne preoccuperei, capo, individui così non possono crearci problemi!" fissandolo e avvicinandomi a lui per versargli altro champagne. "E poi oggi è il tuo grande giorno, dobbiamo festeggiare!" con un tono caldo e dolce, mentre rabboccavo il suo e il mio bicchiere, per poi avvicinarli mentre alzavo lo sguardo a cercare i suoi occhi così azzurri. |
Alla fine, riuscii a staccarmi da quel manifesto, lasciammo il centro commerciale e tornammo a casa.
Ben presto arrivò la sera, ma avevamo ancora un po' di tempo prima di andare, così preparai la cena per entrambe. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si Montes, non posso affrontare sola questa situazione, penso questo Fantamas non sia da sottovalutare. Ci vuole il più bravo nei mezzi tecnologici e pure tiratore scelto" ma poi arrivò una delle assistenti del Capo ed azionò un monitor.
Seguii ogni parola, le palesai e guardai Montes alla fine, chiesi di rivederla e poi esclamai alzandomi quasi adirata "Ma questo giornalista..Fessen...come è riuscito a intervistare Fantamas, siamo sicuri sia una intervista vera? Quale aggancio ha avuto" guardando il monitor..."Se è vero colpirà ancora, devo parlare con questo Fessen, devo capire come ha fatto ad avvicinare quel maledetto ladro" presi il cellulare e guardai Montes "Devo presentarmi come un agente segreto oppure??" sorridendo leggermente e togliendomi lo spillone dai capelli "Sicuramente sarà difficile fargli sputare il rospo" scuotendo in capelli. http://31.media.tumblr.com/tumblr_ll...2i75o1_500.gif |
"Massì..." disse sorridendo Fessen a Destresya "...meglio non farci il sangue amaro per gente simile..." bevendo ed invitanto la segretaria a fare lo stesso "... oggi ogni nostro pensiero ed energia deve essere indirizzato a quella intervista, che ci sta facendo avere migliaia di visualizzazioni e ci farà un bel pò di copie." Facendole l'occhiolino.
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Gwen e Lizzie tornarono a casa, sistemarono ciò che avevano comprato, prepararono le cena e mangiarono.
"Stasera di andare in strada non ne ho propria voglia..." disse Lizzie con tono sfogliato, mentre guardava fuori dai vetri la pioggia che scendeva silenziosa sulla città. |
“Si, hai ragione...” disse pensieroso Montes ad Altea “... anche io sono curioso di capire come quel giornalista abbia fatto ad avvicinare Fantamas... dobbiamo scoprire...” annuendo “... sarà compito tuo capire cosa c'è davvero dietro a questa strana intervista... trova anche una giusta copertura, naturalmente.”
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La pioggia ticchettava sui vetri e onestamente anche io condividevo il malumore di Lizzie.
"Neanch'io..." sospirando. "Odio la pioggia... È malinconica, triste..." mormorai. "E non ci fa lavorare..." con ironico sarcasmo, mentre sparecchiavo la tavola. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Potrei fingermi una scrittrice, e sto scrivendo un libro su questo fatto" pensai "Potrei dirgli di trovarci in un ristorante, così non avrò invasioni...devo cercare di entrare nelle grazie del tipo...cerca il numero di telefono di questa agenzia, magari se non sarà impegnato potrà incontrarmi stasera, devo solo gettare l' amo...il resto verrà da sé, ovviamente avrò una microspia addosso e tu potrai ascoltare oppure registrerò nel microchip".
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