"Subito mio signore" mormorai, con voce calda e rispettosa.
Mi alzai e andai nel bagno della stanza , che non aveva niente a che vedere con quello del nostro palazzo, ma l'avrei reso lo stesso accogliente per il mio signore.
Pulii accuratamente la grande vasca, poi la riempii di acqua, facendola scaldare con un macchinario che aveva inventato il mio signore.
Una magia, avrei detto, ma lui diceva sempre che non c'era nessuna magia, solo scienza.
Dopo poco un profumo di essenze inizia a diffondersi nella stanza.
"Mio signore, il bagno è pronto!" sentenziai, affacciandomi alla porta.

Ascoltai il chierico poco convinta, si sapeva che loro non credevano a tutto ciò.
Poi Petronilla annunciò l'arrivo dei due rampolli e mi alzai.. "Venite padre Tommaso, conosceremo i due Dantorville, siete stato fortunato" uscendo e pensierosa per le sue risposte.

https://ae01.alicdn.com/kf/HTB1iGoyK...ding-Gowns.jpg
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

Guardai perplessa l'uomo.
Era sempre più strano...
Poi, Elv gli chiese come mai fossero arrivati fin qui e quello disse che erano stati chiamati da uno dei due rampolli.
"Lo penso anch'io.... Anche se vorrebbe dire che i due eredi non sono così razionali come vorrebbero far credere, se hanno chiamato quei due qui..."

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

"Tutt'altro invece, mia cara..." con un sorriso sornione Elv a Gwen "... questo nostro incontro con quei due uomini dimostra l'esatto contrario di quanto affermi tu ora. Li hai sentiti, no? Non sono alchimisti, santoni e neppure chierici... ma scienziati. Dunque ciò significa che anche i 2 rampolli cercano una spiegazione razionale ai misteriosi casi avvenuti in passato intorno ai Dantorville." Divertito.

Don Tommaso si alzò e seguì Altea.
I 2 raggiunsero un ampio androne, ma qui scoprirono che Petronilla nell'annunciare i nuovi arrivati non si riferiva ai rampolli, ma a 2 uomini dall'aspetto fiero e borghese.
"Io sono il dottor Minsk, madama" disse uno di quelli ad Altea "e questi è il dottor Maday." Presentando anche il suo amico.

Misi su una faccia fra il dubbioso e l'indifferente.
"Voi avete detto che non c'è nulla di strano nel morire decapitati a causa di un ramo mentre si è a cavallo, giusto? Dunque, se non c'è nulla di male o di strani, perché scomodare due scienziati?" gli feci notare, senza volermi arrendere.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

"Perchè le coincidenze, il caso, anzi il caso" disse Elv a Gwen "spaventano da sempre gli uomini. Ciò che non si può spiegare inquieta i nostri simili come null'altro a questo mondo." Annuì. "Comunque adesso abbiamo un'altra cosa da fare..." fissandola.

"A volte mi mettete in confusione, sapete?" commentai, alzando gli occhi in su.
Poi, disse che avevamo altro da fare.
"Dobbiamo trovare informazioni sul torneo?" ipotizzai, immaginando che fosse quello il nostro compito successivo.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

"Lo prenderò come un complimento." Disse Elv facendo l'occhiolino a Gwen, per poi ridere di gusto. "No, per ora ci dedicheremo ad altro... ho saputo che c'è un testimone, l'unico, della morte del duca di Dantorville..."

"Contento voi..." commentai, abbassando lo sguardo con sorriso sornione.
Poi, parlò di un testimone.
"Davvero? Allora dobbiamo parlargli subito!" esclamai, esaltata e stuzzicata dall'idea già prima di iniziare.
Questa storia, che era diventata un caso e ora quasi andava trasformandosi in un'inchiesta, mi ispirava sempre di più, per il nostro almanacco sarebbe stata una bella occasione e non avevo intenzione di perdermi neanche un pezzo.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk