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Elv si guardò intorno stupito, perplesso.
“Ehi...” disse poi “... non c'è più neanche il cadavere del direttore! E' era qui! In una pozza di sangue!” Fissando Gwen. “Forse vi siete sbagliati...” Ozz ai due medici. |
"È vero, il cadavere..." mormorai, incredula.
Guardai Ozz. "No, mi creda. Il direttore si è tolto la vita sparandosi in testa davanti a noi, era qui, a terra! E la porta era serrata quando siamo arrivati adesso! È impossibile che siano spariti!" passando le mani fra i capelli e camminando nervosamente. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Alcuni degli uomini di Ozz controllarono il pavimento.
"Capo..." disse uno di quelli "... non ci sono tracce di sangue qui." "Impossibile, controllate meglio!" Urlò Elv. "Calmo, dottore." Ozz. "Sappiamo fare il nostro lavoro." Fissandolo. "E voi?" A lui e a Gwen. "Sicuri che il vostro lavoro non vi abbia tirato qualche brutto scherzo?" "Ossia?" Chiese Elv. "Non so..." mormorò Ozz "... magari a furia di stare in mezzo ai pazzi..." |
Niente.
Nessuna traccia, nessun piccolissimo dettaglio! Nulla! "Hey, dobbiamo stare calmi, non ci aiuta agitarci..." ad Elv, con tono più dolce e un tocco sulla sua spalla. Guardai male Ozz. "Il cadavere e l'androide erano qui quando siamo andati via! Non ce li siamo inventati! Non capiamo come siano spariti, ma erano qui!" insistetti. "Possiamo controllare da cima a fondo l'ospedale, magari l'androide sarà ancora nell'edificio." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si, buona idea." Disse Ozz a Gwen.
Il suo sguardo però diceva altro. Era scettico, sospettoso. Mandò così alcuni dei suoi a controllare in giro, mentre lui e gli altri restarono con i due medici. Dopo tornarono gli altri. Nessuna traccia del droide. "Ora diventa una situazione spiacevole, dottori..." Ozz ai due medici "... capirete che la lista è qui... e non c'è traccia di droidi in giro... inoltre non c'è il cadavere del direttore che a vostro dire si sarebbe ucciso... in pratica siete sospettati di molti reati..." |
Ozz mandò alcuni uomini in giro per l'ospedale.
Quelli tornarono, ma senza aver trovato nulla. "Sospettati?" sconvolta. "Le pare che saremmo andati alla polizia se fossimo stati colpevoli?!" Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Certo, a cercarvi un alibi." Disse Ozz a Gwen. "Ora ci seguirete al commissariato." Facendo segno aisuoi uomini di ammanettarli.
"Che bisogno c'è delle manette?" Elv nervoso. "Non siamo mica dei criminali?" "E' il normale protocollo da seguire." Ozz. Li ammanettarono e li portarono al commissariato. |
"Cosa? No!" cercai di divincolarmi quando ci ammanettarono.
"Lo sa che questo non ha senso, vero?" urlai. Ma inevitabilmente ci portarono al commissariato. Cose da non credere! Era tutto surreale. Assistevano ad un suicidio, ma siccome non ne restava traccia eravamo sospettati. Era davvero una situazione incredibile, da cui non sapevo come uscire. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen infine si ritrovò in una cella del commissariato.
Elv era stato portato in un'altra. Con lei c'erano due prostitute. "Ehi, carina..." disse una delle due a Gwen "... tu perchè sei finita qui dentro? Non hai fatto i compiti per casa?" Ridendo. "Lasciala perdere..." l'altra "... pensa piuttosto a noi chiuse qui dentro..." sbuffando. |
Io ed Elv ovviamente fummo separati, con mia grande rabbia.
E mi ritrovai in una cella insieme a quelle che ad occhio e croce non sembravano esattamente le signorine dabbene di un romanzo di Jane Austen. Guardai la prima che aveva parlato. "Accusa di omicidio." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
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