Camelot, la patria della cavalleria

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Lady Gwen 16-09-2015 01.36.27

Alla domanda di Dension lo guardai per un brevissimo attimo, per poi rivolgere a Icarius un'occhiata eloquente e tornando a mangiare.
Speravo che non scatenasse un'ennesima rissa durante la cena e, francamente, avevo i miei problemi per preoccuparmi della sua ossessione per il capitano.

Clio 16-09-2015 01.41.50

Mi sedetti per la cena.
La carne era come sempre squisita e il vino rosso ottimo, non esitai a versarmene un paio di bicchieri.
Era piacevole non pensare all'inquietante paesaggio che avevamo visto, e io ero lieta di poter stare accanto ad Icarius con cui avevo a malapena parlato quel giorno.
Ma poi quella domada di Dension, così diretta, a tutti noi.
Lo guardai vagamente sorpresa.
"Nessuno di noi è prigioniero su questa nave.." dissi distrattamente "Nè l'equipaggio che ha sposato questo viaggio conoscendone i rischi, né tantomeno i passeggeri..." con un leggero sorriso per poi tornare a preoccuparmi del mio piatto.

Guisgard 16-09-2015 01.56.40

Dension restò sorpreso e poi piccato per le reazioni di Gwen e di Clio.
La prima neanche gli aveva risposto, mentre la seconda non aveva fatto giri di parole, riguardo al fatto che nessuno fosse obbligato a restare sul vascello.
“Spero che la vostra curiosità ora sia soddisfatta.” Disse Icarius al contrabbandiere. “Come ho detto a vostra moglie” guardando per un attimo Dacey “attendo di sapere quale destinazione sceglierete, per poi farvi approdare.”
“Davvero?” Seccato Dension. “E dove? Scegliere quale luogo? Ci avete condotti in mezzo al nulla e finiremo per morire tutti!”
“Non accadrà nulla a nessuno di voi.” Mormorò Icarius.
“Davvero?” Ridendo Dension. “E come fate a dirlo? Neanche sapete dove stiamo andando!”
“Tu parli troppo.” Fissandolo Sammone.
“Zitto tu, gigante.” Con disprezzo il contrabbandiere.
Sammone si alzò di scatto.
“Basta così, amico mio.” A lui Icarius. “Ascoltate...” rivolto a Dension “... se volete stare su questa nave vi consiglio di non provocare...” sorseggiò del vino “... ora prego tutti di riprendere la cena...”
La cena continuò in un teso silenzio, forzato ed opprimente, rotto solo da qualche parola, fino a quando Palos si rivolse ad Icarius:
"Cosa faremo? Sosteremo da qualche parte o continueremo fino a superare il confine?"
"Bocca della Selva è un luogo selvaggio e desolato" Icarius "dunque continueremo fino a raggiungere e ad oltrepassare il confine... meglio evitare queste lande."
Terminato il tutto, Icarius si alzò ed uscì sul ponte.

Dacey Starklan 16-09-2015 02.05.56

Fissavo il mio piatto senza proferire parola.

Non era mia intenzione fomentare gli animi ulteriormente.

Ma Dension aveva ragione. Anche volendo ormai dove saremmo potuti sbarcare? Quelle terre aveva tutti i segnali di essere ostili e inospitali.

Finita quella cena, finalmente, mi precipitai fuori dalla mensa.

Non sopportavo più il clima di tensione che si era creato lì dentro.

Clio 16-09-2015 02.06.19

Stavo per ribattere che occasioni per scendere ne avevano avute eccome, eppure non l'avevano mai fatto, dunque ci doveva essere un motivo che li teneva a bordo.
Mi sfuggiva sicuramente qualcosa.
Sammone si scaldava facilmente e gli lanciai un sorriso divertito, adoravo la sua spontaneità.
Era il tipo di persona che nel bene e nel male non si nascondeva dietro sotterfugi.
Icarius ci pregò di continuare la cena, e io ne fui lieta, nonostante il silenzio.
Palos chiese della destinazione, e dunque avremmo attraversato i confini.
La cosa mi incuriosiva moltissimo: scoprire cosa c'era al di là del reame, un viaggio verso l'ignoto.
Era senza dubbio affascinante.
Poi Icarius uscì sul ponte e lo raggiunsi.
Restai per un momento alle sue spalle, ad osservarlo, per poi avvicinarmi a lui, sfiorandogli piano il braccio.
"Sei preoccupato all'idea di oltrepassare i confini?" dissi piano, sorridendo per poi guardare anche io il panorama buio ed enigmatico intorno a noi.

Lady Gwen 16-09-2015 02.07.01

Notai l'atteggiamento piccato e seccato di Dension alla mia mancata risposta e a quella schietta e determinata di Clio e risi sotto i baffi, sentendo una piacevole soddisfazione.
Per fortuna Icarius blocco` la cosa sul nascere, cosi` la cena pote` proseguire e alla fine, dopo aver esposto le sue intenzioni circa il viaggio, Icarius ando` via.
Dopo un po' anche io mi alzai, fedelmente seguita da Cq, senza una meta precisa.

Guisgard 16-09-2015 02.18.59

Il buio.
Era assoluto, sterminato e silenzioso.
Avvolgeva ogni cosa e solo la sagoma di gigantesche montagne si stagliava all'orizzonte, uniche cose che gli occhi umani riuscivano a cogliere in quell'Averno di tenebre.
Quei luoghi però emanavano un'antica e terribile grandezza.
Erano selvaggi e cupi.
Icarius era fermo a fissare quello scenario primordiale, quando Clio gli si avvicinò.
“E' come fare un salto nel buio...” disse, voltandosi a guardarla “... stiamo per oltrepassare i confini della civiltà... di tutto ciò che è ordine, valori, ideali... oltre questo può esserci di tutto...” scosse lievemente il capo “... quel Dension non ha tutti i torti... vi sto coinvolgendo tutti e non è giusto...”
Anche Dacey era uscita sul ponte.
E vide presso il parapetto le sagome di Icarius e di Clio.
Stessa cosa pure per Gwen, che seguita dal fedele Cq, aveva lasciato la sala mensa.
E anche lei vide Icarius e Clio che parlavano vicino al parapetto.

Dacey Starklan 16-09-2015 02.21.45

Rimasi ad osservarli chiedendomi per un attimo di cosa parlassero.

Infondo però non era affare mio.

Quel buio era davvero opprimente. Celava ogni cosa, rendendo difficoltoso distinguere bene ciò che c'era all'orizzonte.

Attesi che anche Dension uscisse dalla mensa, restando in silenzio, in dispare.

Quel buio mi faceva sentire così piccola e impotente.

Lady Gwen 16-09-2015 02.26.58

Uscii sul ponte e mi fermai quando vidi Icarius e Clio. Dal momento che stavano parlando, mi tenni a debita distanza, appoggiandomi al parapetto e cercando di scorgere qualcosa in quell'oscurita` cosi` muta e immobile.

Clio 16-09-2015 02.28.35

Gli sorrisi sistemandogli dolcemente una ciocca di capelli scuri che il vento della sera aveva scompigliato.
"Già.." sospirai, osservando per un instante lui al posto di quell'immensità buia e oscura "Ma non dirmi che non sei curioso di scoprire cosa si cela al di là di queste montagne.." sorridendo, per poi scuotere la testa e guardare lontano.
"Quanto a Dension.." abbassando la voce, in modo che lui solo potesse sentire "Nasconde qualcosa, questo è ovvio.. poteva scendere a Scafris ma non l'ha fatto: perché? C'è un motivo se è rimasto su questa nave, non ho idea di quale possa essere ma ti dico che c'è.. quando lo scopriremo tutto avrà un senso..".
Tornai poi a guardare lui, sorridendo.
"E non crucciarti per noi, come ho detto, conoscevamo tutti i rischi che correvamo arruolandoci su questa nave..." con gli occhi nei suoi "Eppure siamo qui.." mormorai piano, avvicinandomi ancor di più a lui, per un istante.
"Non avresti certo potuto affrontare tutto questo da solo.." sorridendo.

Guisgard 16-09-2015 02.36.49

Dacey se ne stava da sola, distante dal parapetto dove c'erano Icarius e Clio.
Ad un tratto udì dei passi dietro di lei.
“Guardalo il nostro ufficiale...” disse piano Dension “... se la spassa con la sua sgualdrinella...” con disprezzo “... o forse dovrei dire il nostro capitano...” per poi guardare Dacey.

Guisgard 16-09-2015 02.40.29

“Che sera surreale...” disse Cq a Gwen, mentre lei fissava l'oscurità “... per fortuna il signor Icarius ha detto che non ci fermeremo in queste terre, ma proseguiremo oltre. Sono sollevato, poiché non mi sembrano molto ospitali.”
Ad un tratto la ragazza udì qualcosa.
Come se un sibilo attraversasse l'aria.
Un sibilo che mutò in uno strano suono.
Simile alla voce umana.
“Gwen...” udì nel sibilo “... Gwen...”
E per un attimo le parve di udire la voce del suo Elv.

Guisgard 16-09-2015 02.41.04

“Già...” disse Icarius, per poi sorridere e cingere con le braccia i fianchi di Clio “... colpa mia che mi credo un novello Giasone, o un Ulisse...o magari un Lancillotto o un Rinaldo in grado di compiere qualsiasi impresa...” ridendo.
Poi si fece serio di colpo.
“Forse dovresti andare a riposare, sai?” Guardandola negli occhi e stringendola per un attimo di più a lui. “Sono mesi che non ho la compagnia di una donna... ed in notti come queste la solitudine è insopportabile... sei bella... stanotte ancora di più... meglio che tu vada a letto, Clio...” senza lasciare però i suoi fianchi.

Lady Gwen 16-09-2015 02.47.29

"Beh, non posso certo nascondere la mia curiosita`" ridendo piano "Ma sono anche io sollevata che Icarius abbia deciso di proseguire."
Poi, un sibilo.
Un sibilo che divento` una voce: quella di Elv.
Non era possibile. Eravamo in mezzo al nulla, non poteva essere possibile, dovevo averla immaginata.
"Hai sentito? Hai sentito quel sibilo, quella specie di voce?"

Guisgard 16-09-2015 02.54.30

“Sibilo...” disse stupito Cq a Gwen “... che sibilo, milady?” Cigolò. “Io non ho udito nulla. Vi assicuro che i miei sensori sonori sono più efficaci di almeno dieci volte dell'orecchio umano. Ed intorno a noi vi è solo silenzio ed oscurità. Probabilmente il paesaggio vi avrà suggestionata.”

Dacey Starklan 16-09-2015 02.56.35

Sfiorai le mano di Dension che erano su di me.

- Ma che dici... Se é così allora anche io lo sono, visto che mi fingo tua moglie -

Clio 16-09-2015 02.59.56

Quel gesto spontaneo mi stupì piacevolmente: non eravamo soli sul ponte, dunque non mi aspettavo tutta quella confidenza.
Ma ero ben lieta di essermi sbagliata.
Adoravo sentirlo così vicino, sentire le sue braccia che mi cingevano.
Intrecciai le braccia dietro il suo collo e restai a guardarlo per un momento, divertita.
"Sì in effetti sei davvero modesto.." scherzai, per poi bloccarmi di colpo nel vedere il suo sguardo mutare insieme al tono della sua voce.
Lo ascoltai in silenzio, senza mai staccare gli occhi dai suoi.
"Se la solitudine è insopportabile, mandarmi via non peggiorerà le cose?" mormorai piano "Resta con me stanotte, così potrai dimenticare questa notte e i suoi misteri..." attirandolo leggermente verso di me "Non ho certo paura di te..." vagamente divertita "Così potrai vedere come sono bella di prima mattina, con i capelli spettinati, lo sguardo appannato e l'espressione che promette di uccidere chiunque osi farmi domande prima di aver preso il caffè.." sorridendo.

Guisgard 16-09-2015 03.02.39

“Cosa ci troverà mai” disse Dension, fissando Icarius e Clio “una donna in un tipo simile? E' superbo, arrogante e saccente...” guardò poi Dacey “... già, fingiamo di essere sposati... ma tu hai detto di amarmi, no?” Accarezzandole il viso.

Lady Gwen 16-09-2015 03.04.27

"Si hai ragione, Cq. Mi sono fatta un po' impressionare" sorridendo al droide, per poi guardare l'oscurita`.
Mi mancava terribilmente, non riuscivo a vivere normalmente sapendo che lui non c'era e mi chiedevo se saremmo riusciti a trovarlo, pensai con un profondo sospiro.

Guisgard 16-09-2015 03.07.21

Icarius rise a quelle parole di Clio.
“Ti rivelerò un segreto...” disse pianissimo “... il caffè mi è indifferente... non mi entusiasma, ecco... sarò l'unico al mondo, ma proprio non mi attira...” poi quel suo essere divertito si assopì “... passare la notte con te? Intendi qui, a passeggiare e chiacchierare sul ponte?” Guardandola con malizia. “Così che non dovrò vederti appena sveglia, spettinata e pronta ad uccidere per una tazza di caffè?” Facendole l'occhiolino.

Guisgard 16-09-2015 03.09.37

Gwen sospirò.
L'oscurità avvolgeva ogni cosa ed anche il suo cuore.
Era stato dunque solo l'aria della notte e forse la sua solitudine a darle l'illusione di sentire Elv.
“Non siate triste, milady...” disse Cq “... cosa posso fare per strapparvi un sorriso?”

Clio 16-09-2015 03.17.32

Risi a quelle sue parole.
"Era solo una dritta nel caso dovessi mai svegliarti accanto a me.." sorrisi, divertita.
Poi scossi la testa a quella sua proposta di passeggiare sul ponte.
"In realtà pensavo a qualcosa di più..." pensierosa, cercando la parola adatta "Raccolto, diciamo.." sorrisi, con un velo di malizia "Non so.. la mia cabina, la tua.. infondo anche questa notte l'abbiamo passata insieme no? Anche se non abbiamo riposato affatto.." con un leggero sorriso.
"Ma se preferisci passeggiare per il ponte.. beh.." alzando le spalle "Sei tu il capo.." divertita.

Lady Gwen 16-09-2015 03.19.47

Quella pesantezza, quella malinconia di cui era saturo il paesaggio avvolgevano anche il mio cuore e una lacrima, solitaria, leggera e silenziosa solco` il mio viso.
Sorrisi alle parole di Cq.
"Il tuo supporto e la tua presenza fanno gia` tantissimo per me. Hai carta bianca, lascero` decidere a te" sorridendo e ascougandomi gli occhi.

Guisgard 16-09-2015 03.22.37

“Già...” sorridendo Icarius, mentre giocava con le dita fra i capelli di Clio “... il capo sono io... ma chissà se tu sei così devota ed obbediente...” guardandola negli occhi, con sguardo eloquente “... passeggiare sul ponte? Perchè no? Dopotutto... bisogna attraversare il ponte per raggiungere la mia o la tua cabina... quale preferiresti? Nella tua ci sono tante camice da notte... nella mia altrettante, ma più leggere ed audaci...” con la mano che dai capelli scese ad accarezzarle il viso e poi il collo.

Guisgard 16-09-2015 03.25.53

Gwen non terminò neanche di parlare a Cq, quando udì ancora quel sibilo nell'aria silenziosa della notte.
E di nuovo le parve di udire la voce di Elv.
“Gwen...” disse la voce “... Gwen, sono Elv... aiutami... aiutami, amore mio...”

Lady Gwen 16-09-2015 03.31.41

Ancora quel sibilo. Ancora quella voce: quella di Elv.
Strinsi forte il parapetto con entrambe le mani per un attimo, poi chiusi gli occhi, imponendomi di calmarmi e poi li riaprii, cercando di non pensare.
"Allora? Cos'hai di interessante da propormi?" Voltandomi sorridendo verso Cq.

Clio 16-09-2015 03.31.51

"Oh, potrei sorprenderti.." mormorai, vagamente divertita.
Di solito detestavo che qualcuno mi toccasse i capelli, mi innervosiva, ma stavolta invece no.
Non che la cosa mi stupisse.
"Se la metti così.." con un sorrisetto divertito "Beh, se mi dici che posso trovare una degna camicia da notte nella tua cabina, allora sono davvero tentata...." sorridendo "Lo sai che ho un debole per la seta leggera... e quelle nella mia cabina le ho già viste tutte.." poi risi piano "Sarei curiosa di aprire uno per uno gli armadi delle cabine vuote... chissà quanti abiti ci troverei.." divertita.

Guisgard 16-09-2015 03.36.43

Gwen tentò di ignorare quella voce.
Ammesso fosse davvero reale e non frutto di suggestione.
“Beh, col vostro permesso, potrei condurvi nella biblioteca di bordo.” Disse Cq. “Li ci sono tantissimi libri. Molti trattano gli argomenti che voi amate tanto, come il paganesimo, i Celti e la magia.”

Guisgard 16-09-2015 03.39.28

“Ti basta aprire quelli della mia cabina” disse Icarius a Clio “per trovarci le camice da notte più belle, preziosi e sensuali che tu abbia mai visto...” sorrise malizioso “... ammesso che tu abbia l'audacia di indossarle...” le prese la mano “... se vuoi seguirmi...” per poi dirigersi verso la sua cabina.

Lady Gwen 16-09-2015 03.39.48

"Sul serio? Non sapevo ci fosse una biblioteca a bordo, fantastico" con un ampio sorriso.

Clio 16-09-2015 03.48.28

"E me le hai tenute nascoste fino adesso?" vagamente divertita "Oh, io sarei capace di indossarle una dopo l'altra.." sorrisi, maliziosa "Sicuro che poi riuscirai a resistermi?" sussurrai piano, stupendomi della mia audacia.
Adoravo quando mi prendeva per mano, cosa che poteva sembrare una fesseria, ma per me era davvero importante.
Lo seguii docilmente, col cuore che batteva sempre più forte.
Non volevo pensare a niente, lasciare tutti i pensieri che mi tormentavano continuamente fuori dalla porta e vivere quegli attimi incantati, ascoltando unicamente le emozioni forti che mi sconvolgevano.

Guisgard 16-09-2015 03.48.32

“Certo.” Disse Cq a Gwen. “Un biblioteca molto ben fornita. Con tutti libri particolari. Vedete, essi sono stati presi dalle navi di Maruania che abbiamo affondato e dalle fortezze di quella città che abbiamo abbattuto. Volete vedere la biblioteca dunque, milady?”

Lady Gwen 16-09-2015 03.51.48

"Certo assolutamente."
Sarei andata dovunque pur di zittire quella voce, che probabilmente era solo frutto della mia follia, causata da quel posto assurdo.

Guisgard 16-09-2015 03.55.10

“Magari” disse Icarius, mentre conduceva Clio con sé nella sua cabina “se quelle camice ti staranno bene come credo potrai sempre legarmi ad una sedia o al letto... dopotutto una ribelle come te saprà certo farli stretti i nodi di una corda.” Divertito.
Raggiunsero la cabina nella penombra del corridoio.
Icarius aprì lentamente la porta e poi fece cenno a Clio di entrare prima di lui.
Richiuse la porta dietro di loro ed accese una candela su un basso tavolino in noce.
Un alone leggero e tremolante si diffuse nella cabina.
Il Taddeide allora aprì l'armadio e mostrò alla ragazza le camice che vi erano racchiuse.
“Come detto sono tutte audaci...” riempiendo due bicchieri con del vino rosso “... alla tua bellezza, unico antidoto alla mia solitudine...” offrendole uno dei due bicchieri di vino.

Guisgard 16-09-2015 04.01.50

Cq condusse Gwen nella biblioteca di bordo.
Era questa colma di scaffali, mensole e librerie grandi quanto pareti, tutte piene di libi di ogni tipo.
Erano stati ammassati senza molta attenzione alla data ed al genere, dunque cercare un testo in particolare era alquanto complicato.
“In effetti” disse il droide “ci vorrebbe il lavoro che Callimaco svolse nella biblioteca di Alessandria. Cercare un libro in particolare è cosa decisamente ardua. A voi che genere di argomento interessa, milady?”

Lady Gwen 16-09-2015 04.06.13

Restai a bocca aperta in quella biblioteca.
"Non saprei, e` tutto cosi` stupefacente, qui dentro" ancora con la bocca aperta, mentre passavo di scaffale in scaffale come una bambina in un negozio di caramelle.

Clio 16-09-2015 04.08.16

Risi piano a quelle parole.
"Per carità.." scuotendo la testa "Non ne ho nessuna intenzione.." divertita "Sono più che sicura di saperti gestire.." facendogli l'occhiolino per poi sorridere.
Per una volta evitai di dire tutto quello che pensavo, perché mi parve troppo audace.
Lo seguii così nella penombra della sua stanza, alla tremolante luce della candela che aveva acceso.
Restai ad osservare quelle camicie incuriosita e affascinata.
Erano davvero belle, anche se audaci.
Poi però mi bloccai.
Era più forte di me.
Quante donne aveva portato in quella cabina? Quante avevano indossato per lui quelle camicie?
"E ce ne sono anche che non sono state mai indossate?" dissi, cercando di mostrare noncuranza "Non amo le cose usate.." con un leggero sorriso, sorseggiando l'ottimo vino.

Guisgard 16-09-2015 04.14.55

Gwen cominciò a camminare tra le mensole e le librerie colme di libri.
C'erano davvero testi di ogni tipo.
Ad un tratto uno attirò la sua attenzione.
Recava questo come titolo:

“Eresia, la nave infernale”

Guisgard 16-09-2015 04.17.11

“Guarda, puoi chiederlo tranquillamente...” disse Icarius sorseggiando il vino dal suo bicchiere, per poi sedersi su una sedia foderata con stoffa turca “... chiedermi quante donne sono state qui... sei terribilmente sensuale ed eccitante quando diventi gelosa... ammesso tu lo sia davvero di me...” fissando Clio.

Lady Gwen 16-09-2015 04.18.38

Vagavo fra gli scaffali, quando vidi un libro che non avrei mai voluto vedere. O forse si. Mi torno` in mente il giorno in cui trovai il libro del tesoro di Barbacolta.
Presi il libro, mi sedetti su una poltrona e iniziai a leggere.


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