Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 09-10-2018 23.37.21

“E' qui, vieni, cara.” Disse Azzy portando dentro Gwen.
Arrivarono nel salotto dove Stainov conversava con un Elv che appariva completamente assorto.
Come se i due stessero conversando in un modo molto fitto e misterioso.
“Guardate chi c'è?” Fece Azzy.
Subito Stainov ed Elv si voltarono a guardare Gwen.

Lady Gwen 09-10-2018 23.46.23

Entrammo in salotto e vidi Elv completamente assorto.
Ma che cosa gli diceva Stainov di così incredibile?
Ogni volta era come se scoprisse una sconvolgente rivelazione.
Mi sentii stranamente a disagio quando si voltarono a guardarmi, anche se non capii perché.
"Scusate, io... Non mi sentivo molto bene..." mormorai, poi mi sedetti vicino ad Elv e mi strinsi al suo braccio, poggiando il capo sulla sua spalla.

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Destresya 09-10-2018 23.50.14

Annuii a Fessen.
“Si, vieni, andiamo dal barone...” prendendogli la mano, e guardandolo negli occhi per un momento.
Così, lasciato l’archivio ci dirigemmo al piano di sopra, nel salone in cui avevamo trovato il barone, in cerca di lui.

Guisgard 09-10-2018 23.59.49

Elv sorrise a Gwen e le accarezzò il viso.
“Oh, povera cara...” disse Azzy “... ora stai meglio?”
“Forse è il caso che la riporti a casa” Stainov premuroso verso Elv indicando la vampira “così da farla riposare. Vedrai domani starà meglio.”
“Si...” annuì Elv “... andiamo a casa, piccola?” A Gwen.

Guisgard 10-10-2018 00.01.59

Fessen e Destresya lasciarono la stanza degli archivi, tornando nella sala dove c'era il barone.
Qui però non c'era più De Goth.
Vi era invece un uomo dall'aspetto comune e dimesso che consumava un pasto frugale.
Si accorse dei due falsi periti e restò a fissarli.
Era Plot, lo stalliere.

Lady Gwen 10-10-2018 00.04.59

Ricambiai quel suo sorriso dolcissimo mentre mi accarezzava il viso.
Mi perdevo sempre nelle espressioni dolci che mi rivolgeva, quale che fosse la situazione, o la circostanza.
Lo amavo troppo per riuscire a trattenermi.
E poi, in tutti questi anni non ci eravamo mai risparmiati l'uno con l'altra, quindi perché iniziare adesso?
Annuii ad Elv prendendolo per mano.
E no.
Non perché volevo andare a riposare.
Volevo chiedergli su cosa fossero d'accordo e cosa avessero in mente.

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Guisgard 10-10-2018 00.08.12

Elv sorrise e si alzò, facendo alzare anche Gwen.
Salutarono e tornarono a casa.
Ma sulla porta di casa trovarono Missan.
“Signora...” disse a Gwen “... questo credo sia giusto consegnarlo a voi...” dandole un foglietto “... è stato trovato nella tasca del povero Arcibald... ho pensato avreste avuto piacere a conservarlo.”

Lady Gwen 10-10-2018 00.09.36

Andammo via e stavo per chiederglielo, ma trovammo Missan, che mi diede un biglietto appartenuto ad Archibald.
Allora, senza dire una parola e in preda alla curiosità, lo aprii per leggerlo.

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Guisgard 10-10-2018 00.14.25

Gwen aprì il biglietto di Arcibald che così recitava:

"Concordo del vèro calo"

Lady Gwen 10-10-2018 00.16.23

Lessi più volte quelle parole, senza capirne il senso.
Aggrottai la fronte.
"Ti dice nulla questa scritta?" con tono perplesso.
Che cosa voleva dirci Archibald?

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