no mio maestro Guisgard ma mylady Elisabeth è tanto bella quanto dolcissima e chiunque potrebbe povarci e io le faccio da guardia spalle :smile:

Lady Elisabeth, i vostri desideri sono anche i miei :smile_lol:
Cavaliere25: occupati del mio cavallo!
Così impari a dubitare del tuo maestro :naughty:

Dopo un lungo, noioso e inutile seminario sull'Amore Cortese mi recai alla Taverna.. Faceva un freddo fuori.. Appena entrai vidi parecchia gente che conoscevo:
<<Buonasera Lady Elisabeth.. Sir Guisgard.. Cavaliere25.. Come mai qui?>>

uffffffffffffffffffffff sempre il solito siete Guisgard se vi si contrddice diventare cattivo va bè ve lo sistemo io il vostro cavallo ;)

Daniel io sono ovunque mi risposo ma pultroppo è gia finito Ser Guisgard mi a gia messo al lavoro dopo averlo contraddetto :neutral_doh:

Rimasi con la teiera amezz'aria...." Tranquillo Cavaliere25 Sir guisgard..non e' una minaccia per me....io sono per lui una Vecchia amica...." " Buonasere Sir Daniel mi sembrate stanco...o annoiato..."

Oh Daniel da quanto tempo non ci incontravamo per le strade della città!
Vi unite a noi per una chiacchierata e una bevuta?:smile:

E come rifiutare una chiaccherata e una bevuta con voi Milady? Offro io!

Gentilissimo come sempre Daniel! :smile:
Dicevate poco fa della vostra giornata! Spero sia trascorsa al meglio, noia a parte!;)

Cara Lady Dafne.... con tutto il bene che vi voglio.... per l'affetto che nutro per voi.... nonostante questo balletto si prefiguri un po' come una tortura e nonostante io stia ai matrimoni come un diabetico sta al festival della meringa... :rolleyes: acconsento a imparare i passi e a sembrare un confetto epilettico ornato di fiori.... insomma, tutto perchè il Vostro giorno sia perfetto e vi renda felice! ;)

Com'è andata poi la vostra visita, lady Altea? Spero bene e senza inconvenienti...

Perfettamente Lady Dafne...mi ha solo chiesto se ho preso due tal malattie chiamate rosolia e varicella in passato!!! :eek: e per fortuna le ho avute o mi faceva due bei vaccini, non ho capito l'utilità comunque.

Mah... forse voleva solo far qualcosa... e non sapeva cosa fare :D

l'ho pensato pure io....deve pur campà!!!:laughing_lol1:

Lady Virginia stava ad ascoltare i discorsi degli altri senza prenderne parte. Ad un tratto, due alte guardie irruppero nella taverna.

GUARDIA: Lady Virginia, lady Aura, siete richieste urgentemente fuori dalle mura di Camelot da lady Lara e lady Lucrezia.

VIRGINIA: In sella mia cara amica, comincia una nuova avventura! Arrivederci, abitanti di Camelot! Dobbiamo risolvere delle questioni, ehm ... temporali ... Al prossimo boccale di sidro!

"Ho passato davvero un fantastico pomeriggio insieme a voi amici miei!
Spero di ritrovarvi quì anche domani per una merenda in compagnia!

Il dovere ci chiama ;) buona notte a tutti voi!"

Così dissi e dopo essermi coperta le spalle con il mio caldo mantello blu seguì la sua amica fuori dalla taverna!

notte a voi mylady Aura a me di sicuro trovarete anche io ho passato un bel pomeriggio con tutti voi si dovrebbe fare piu spesso :smile:

Dopo aver brindato con madonna Aura e tutti gli altri nuovi amici di Camelot, gustata una profumata,calda,soffice fetta di torta di mele, si alza per scaldarsi le mani,ancora intirizzite dal freddo, al calore scintillante del fuoco acceso nel camino.

Osserva felice l'allegria dei commensali, ascoltando con curiosità i loro appassionati discorsi.

A un certo punto,celebrato con epiteti altisonanti da madonna Elizabeth, entra nella taverna e si unisce all'allegra brigata, messer Guisgard, che,anche dai successivi discorsi con dame e cavalieri,comprende essere il primo cavaliere, il gran maestro della cavalleria.

Gli si fa incontro nella speranza di ottenere un attimo della sua attenzione e potergli chiedere quanto ha a cuore.

ARALDO DI CAMELOT: “Dolci e leggiadre dame, miei signori cavalieri, devoti cadetti… il simpatico e spensierato ritrovo avvenuto nella Taverna, esaurito il suo spirito ed avendo poi assunto e fatto suoi i modi di un cortese incontro, il consiglio della Tavola Rotonda ha ritenuto più opportuno spostarlo nel nobile scenario del nostro Giardino dei Saluti, dove ciascuno potrà continuare a conversare tra le statue di classicheggiante bellezza, i lussureggianti viali alberati e le fontane animate da superbi giochi d’acqua.
Servitori e ancelle si occuperanno di ogni vostra necessità.”

Amico mio, è per me un onore ed un piacere incontrare un nobile viaggiatore come voi, animato da sentimenti puri e saldi valori.
Mi domandate cosa ho dunque nel cuore?
Eh, messere, il cuore è forse ciò che di più importante possiede un cavaliere.
In esso albergano i suoi tesori più grandi: quelli donatigli dal buon Dio, come la Grazia e la Fede, e quelli concessigli da messer Amore, quali le virtù amorose.
E' il cuore che spinge un cavaliere alle gesta più grandi ed alle imprese più ardite.
Seguite sempre il vostro cuore, amico mio, ed esso sarà la vostra arma più forte :smile:

Sorride alle sagge parole di messer Guisgard, sorride bonariamente anche per il fraintendimento delle sue parole,della sua principale intenzione:

"Condivido appieno le vostre parole e la vostra esortazione,messer Guisgard. La mia principale intenzione,nel rivolgermi a voi,è,ora,principalmente,quella di chiedervi umilmente di essere iniziato,introdotto nel nobile ordine dei cavalieri della Tavola Rotonda,ben disposto a seguire,passo passo,il cursus honorum che un tale onore possa richiedere".

Avuta notizia dell'imminente matrimonio di lady Dafne e messer Hastatus, raggiunge sul suo Albios,con una cetra legata alla sella, il castello del cavaliere per offrirgli di prendere parte alle sonate e ai canti che allieteranno la cerimonia e il banchetto nuziale.

Per convincerlo ad accettare la sua offerta, gli fa ascoltare un brano,nella speranza di fare cosa gradita:

http://www.youtube.com/watch?v=kCmveqzrwl8

Bellissima musica! Davvero soave e, secondo me, appropriata per un matrimonio medievale! Se avessi fatto io il montaggio del video con la proposta di matrimonio che ho pubblicato qualche post prima, avrei scelto un sottofondo musicale come questo e certamente no "Love Today" di Mika.
Ma sono gusti ;)

" Mi fa piacere madonna abbiate apprezzato " :smile:

una persona speciale ha la depressione autunnale come tirargli su il morale senza stargli troppo addosso mi capite è la persona a qui tengo di più lui tiene molto a me ma ha paura a impegnarsicome faccio a fargli passare la depressione se continua a piovere.....:neutral_think:

Buon pomeriggi a tutti,
salute in miglioramento malgrado la giornata uggiosa e domani si torna alla scrivania... :rolleyes:

però dai, andare al lavoro fa bene, ormai a forza di pensare a questa e a quella cosa mi stanno venendo di quelle malinconie :naughty_snooty:

"Domandarsi perché quando cade la tristezza in fondo al cuore, come la neve, non fa rumore."

Ci sono versi che un giorno ti prendono e sembra non ti vogliano lasciare. Oggi questo è il mio.

Un po' malinconica, dunque (e chissà... magari è davvero soltanto il tempo che è cambiato. O chissà, forse...), Talia vi lascia un caro saluto e si congeda.

http://img836.imageshack.us/img836/8214/39227705.jpg

Una volta la Luna inveì contro il Creatore:
"Perchè mi condanni a brillare solo di luce riflessa?"
"Cosa lamenti,o Luna,tu che sei la più ammirata!".Questi le rispose.
"Mi generasti di sasso,e solo il Sole fa di me un astro,ricacciami tra i monti,è lì che desidero spegnermi."
"E credi d'esser più felice se non spuntassi dai monti e cogliessi la luce che tanto ti fa bella?"
"A cosa mi vale la bellezza se essa è solo riflessa!"
"Tu credi,o Luna?"
"Spegni il Sole,allora,e fai di me una stella!"
Il Creatore,allora:"Vuoi rifulgere di splendore?E sia!Ma pagherai un pegno!"
"Sono pronta,purchè io splenda della mia sola bellezza."
Il Creatore la esaudì:
"Levati,o Luna,ora rifulgi di luce tua,rischiara la Notte,come il Sole fa del giorno!"
La Luna si levò per la prima volta nella sua folgorante fiamma di luce,ma qual sorpresa,non era più regina della notte,bensì l'astro di un secondo giorno.
"Mio Signore,io bramo risplendere di notte,poichè accolgo i sussurri e le promesse degli amanti.Nessuno più mi invocherà se io rischiarerò il cielo come il sole fa col giorno!"
"L'hai chiesto tu,o Luna,di cosa ti lamenti?"Rispose il creatore.
"Ma,così,non esiste più la notte?"
"E come credi che possa scendere la sera se anche la Luna rifulge come il Sole?"
"Allora,spegnimi,o Creatore,poichè questa luce acceca,non accenna!"
"Vuoi ritornar di sasso?"
"Voglio ritornare a rispledere di riflesso!"
E il Creatore l'accontentò ancora.
Ora,mesta, la Luna splende dei riflessi raggi del Sole e dagli innamorati è incoronata regina.
E ne è felice.

Buon pomeriggio,Lady Talia,
passavo dal giardino e,senza volerlo,ho udito le vostre riflessioni.
Perdonatemi,dunque,se vi ho narrato questa storia senza che sia stata richiesta la mia compagnia.
Siate come la Luna,poichè anche nella malinconia si cela la vostra bellezza.
Talvolta avrete voglia di eclissarvi,altre di mostrarvi in pieno splendore e molte volte,simile ad una falce che miete il dorato grano di giugno,vi parrà d'essere più o meno bella.
Ma sempre,come la Luna,regina splendete.
Siamo donne,e chiediamo di brillare di un riflesso.
Giungerà,a ridonarvi pieno splendore,siatene certa.

Vi auguro di sorridere domani della malinconia che oggi a voi si accompagna.

una buonaserata a tutti gli abitanti di Camelot, oggi giornata davvero piena di pioggia.

Buonasera Camelot!:D Mi sono appena reso conto che domani è il compleanno del mio migliore amico e non gli ho ancora preso un regalo!:neutral_doh:

Di certo in una giornata buia e uggiosa,in cui è difficile distinguere il giorno dalla notte, in cui notizie orribili da paesi lontani, rattristato, ti fanno riflettere su fin dove arriva la giustizia e dove inizia la crudeltà, ancora più risplende nella mente, riscalda il cuore una parola amica, ancor più brilla di luce propria anche il più piccolo gesto di affetto.

Già, ho pensato oggi quanto nella giustizia ci possa comunque essere la crudeltà. Ho dovuto preservare mia figlia di soli 6 anni da immagini di violenza brutale. La giustizia ha trionfato? La crudezza e la crudeltà pure, e per me questa non è giustizia.
Una buonanotte popolo di Camelot

http://i52.tinypic.com/219bcr7.jpg

@Chantal
E' ben tarda ora questa nella quale torno a passeggiare nel giardino... e qui ora ricevo una sorpresa, imprevista e dolce: un messaggio, una storia e parole di una sensibilità rara.
La vostra compagnia, milady, non era forse richiesta, come voi dite, ma ciò non significa che non giunga gradita.
'Grande è l'animo di colui che riesce scorge il tormento nel cuore dell'altro e, pur non richiesto, gli è vicino' ha detto qualcuno... ebbene, milady, sono lieta di avervi incontrata, anche se in un cupo giorno, e mi auguro di cuore che torneremo a conversare, magari in un momento di luce.

Amico mio, essere cavaliere, come ripeteva spesso il mio venerabile maestro, non è solamente un privilegio, ma soprattutto un impegno.
La cavalleria non concede diritti, ma pretende doveri.
La vostra volontà di perseguire tale cammino vi fa onore e sarà compito mio introdurvi ai valori e agli ideali che contraddistinguono la nobile compagnia della Tavola Rotonda :smile:

Vorrei farvi sorridere, milady.
Vorrei poter spazzar via la vostra tristezza e la vostra malinconia.
Vorrei disegnare un tempo nuovo, ricamato di versi gioiosi e spensierati, per poi legarli alle vostre emozioni.
Ma forse non ho questo potere.
Forse posso solo raccontarvi una storia...



Quel giorno, non ricordo perché, ma saltammo la scuola.
Forse a causa di quella partita di pallone.
Era importante, questo lo ricordo benissimo.
Il vincitore fra noi avrebbe poi potuto usare il campetto dietro la chiesetta.
Noi volevamo vincere perché quello era il nostro campetto.
Mi aspettavano tutti in quel pomeriggio d’inizio Autunno.
L’aria era cambiata e la malinconia dei giorni di scuola ormai iniziati si faceva sentire.
Io camminavo giocando col mio yo-yo colorato.
Salendo e scendendo la lucina al centro si illuminava.
Decisi di tagliare il parco per arrivare prima al campetto.
E fu lì che la vidi.
Stava seduta su una panchina, con le ginocchia incrociate.
Era avvolta nel suo piumino e si stringeva dentro il colletto impellicciato.
Aveva la testa china e lo sguardo triste.
“Non immaginavo facesse così freddo…” mormorai fissando il cielo, ma con il chiaro intento di farmi sentire.
Lei mi ignorò.
“Fortuna che non siamo come le lucertole...” continuai “… con il sangue freddo...”
Lei mi lanciò solo una fugace occhiata, per poi tornare a perdersi nei suoi pensieri.
Allora cominciai a giocare col mio yo-yo.
Ero abile come nessun altro nel farlo.
Lo lanciavo su e giù, poi all’indietro, facendomelo passare sulla testa e sotto una gamba.
Lei continuava a fissare il vuoto.
Continuai a far bella mostra della mia destrezza, cominciando pure a fischiettare un motivetto.
“Non ci riuscirà! Non ci riuscirà!” Cominciai a dire, mentre il mio fedele yo-yo roteava a folle velocità attorno alla mia testa. “E’ incredibile, resiste!” Lanciandolo in ogni direzione, quasi come se fosse il vento a muoverlo. “E’ impazzito! Vuol tentare un numero mai riuscito a nessuno altro!” Simulando anche il vocio di un immaginario pubblico che mi seguiva col cuore in gola. “E’ incredibile! Signori, ci è riuscito! E’ il primo uomo del mondo!” Chinandomi io a quell’immaginaria platea in delirio per me.
“Ma che scemo che sei!” Esclamò finalmente lei. “E questo cosa dovrebbe significare?”
“Beh, almeno hai sorriso!”
“Era così importante per te che sorridessi?”
“Certo.” Continuando a giocare col mio yo-yo.
“E perché mai?” Chiese lei. “Neanche mi conosci.”
“Però conosco gli effetti del tuo sorriso.” Sempre alle prese col mio yo-yo.
“E quali sarebbero?”
“Curiosa, eh!” Ridendo io.
“Forse.”
“Beh… io credo che il tuo sorriso sia capace di fermare il mondo, annullando tutte le altre cose.”
“Che sciocchezza…” scuotendo il capo lei.
“Prova…”
Lei, dopo un attimo di titubanza, accennò un sorriso.
“Immagino che tu abbia qualcosa da fare, no?”
“Io?” Smettendo di giocare col mio yo-yo. “Veramente non ricordo... ecco, ti avevo detto degli effetti del tuo sorriso… ora non ricordo più dove ero diretto...”
Lei sorrise di nuovo.
“Beh, almeno ci vieni a prendere una Coca Cola con me? Del resto è colpa tua se ora non so più cosa fare!”
“No, meglio una Pepsi!” Ridendo lei.
E passammo il resto di quel pomeriggio insieme.
Verso sera ci salutammo ed io mi incamminai in direzione di casa.
Per strada incontrai però i miei amici di ritorno dalla partita.
Avevamo perso la partita e quindi anche il diritto di usare il campo.
Quando fui a pochi passi da casa, qualcuno mi chiamò.
“Allora ci credi davvero alle sciocchezze che dici!” Era lei che mi aveva seguito. “Avevi una partita importante e l’hai persa per far sorridere una ragazza che neanche conosci!”
“Questo lo dici tu...” risposi.
“Grazie per aver fermato il tuo mondo per me oggi...” disse lei.
“Grazie a te per averlo illuminato col tuo sorriso...”
Lei si avvicinò e mi lasciò un bellissimo bacio.
“Sai che sei bravo con quel yo-yo?” Voltandosi lei mentre andava via. “Forse un giorno ti chiederò di insegnarmi qualche trucco...” e prima di andare mi sorrise di nuovo.
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Vi ringrazio di cuore messer Guisgard. Mio primo impegno sarà quello di seguire con la maggiore attenzione a me possibile quanto vorrete insegnarmi, nella speranza di poter essere un giorno un degno cavaliere della Tavola Rotonda.

I miei saluti, e dopo la tempesta arriva sempre la quiete, e un bel sole splende anche se freddo, ma basta vedere la luce per riempirsi l'animo di gioia.

@Lady Altea: Insomma per colpa di questa tempesta sono a letto con la febbre..:sad_sick:

su su un cadetto come voi non si farà mica buttare giù da una influenza...e non ditemi che sarà una scusa per non andare a scuola domani :naughty: voglio la giustificazione firmata da entrambi i genitori :smile:

comunque buona guarigione, tenetevi al caldo!!!!

Eheheh milady potrei usarla come scusa :D