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Gli uccelli rimanevano lì, immobili, sui cavi.
E anche quell'angoscia permaneva, insieme al cielo che assumeva tante divetse tonalità di blu, ma senza giungere all'imbrunire. Sobbalzai malamente quando il cane iniziò ad abbaiare forte e mi venne il dubbio che prima abbaiasse per lo stesso motivo. Sapevo solo che mi sentivo terribilmente male, triste e angosciata. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Il cane abbaiava, abbaiava forte.
Tanto che da una finestra spuntò Elv che lo sgridò, intimandogli di stare a cuccia. Il cane però non smetteva, ignorando l'ordine del suo padrone. Ad un tratto accadde qualcosa. Gli uccelli cominciarono a volare, abbandonando i cavi dell'elettricità. Non volarono però via. Iniziarono a puntare proprio verso la casa di Elv, raggiungendo il cortile ed avventandosi verso il cane. Decine e decine di uccelli che svolazzavano intorno al cane beccandolo con violenza inaudita, mentre Elv gridava dalla finestra cercando di scacciarli. Tutto ciò davanti agli occhi di Gwen. https://ichef.bbci.co.uk/images/ic/480x270/p01l9fl6.jpg |
Non smetteva di abbaiare, ignorando persino Elv.
Improvvisamente, gli uccelli si avventarono sul povero cane iniziando ad attaccarlo con violenza, senza smettere, con Elv che continuava ad urlare ed io fissavo la scena immobile ed inorridita, non capendo cosa stesse succedendo e cosa potessimo fare affinchè ciò finisse. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Gli uccelli, i loro versi.
Migliaia di versi, le ali che battono senza sosta e riempiono l'aria, i latrati del cane, le urla disperate di Elv. Poi più nulla, di nuovo silenzio. Gli uccelli che volano via, ancora le loro ali che si agitano. Echeggia tutto nella mente di Gwen. Ma fuori è solo silenzio. Innaturale ed insopportabile. |
Tutto continuava, tutto, le urla, i latrati, le ali, tutto.
Poi, di nuovo silenzio. E ancora tutto echeggiava nella mia testa. Ancora le urla, i latrati, le ali. Loro non avevano mai smesso. Non dentro la mia testa. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Il silenzio.
Il nulla. L'angoscia e la paura. Gwen ad un tratto sentì Elv correre in cortile a chiamare il suo cane. |
C'era solo silenzio, assordante ed io non ce la facevo a sentirlo ancora, non ce la facevo, doveva smettere, volevo che smettesse!
Poi però, le urla di Elv, in cortile. No! Aprii la finestra tanto quanto bastava per chiamarlo. "Non uscire! Torna dentro! Potrebbero essere ancora qui!" Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Ore 20...
Clio, tra ricordi, sensazioni e stati d'animo, si apprestava ad assistere all'incontro. Ad un tratto ci fu il boato del pubblico che accoglieva l'ingresso dei due robot, ciascuno seguito dai membri della sua squadra. L'arbitro passò alla presentazioni dei due lottatori meccanici, spiegandone le caratteristiche, mentre il pubblico impazziva, dividendosi per l'uno o per l'altro combattente. Il ring fu allora fatto sgombrare, con solo i due robot pronti a sfidarsi. I due poderosi automi erano governati da radiocomandi di ultimissima generazione, con i quali i membri delle due squadre si giocavano le sorti dell'agone tecnologico. Poi il gong echeggiò e lo scontro cominciò. Colpi gagliardi, massicci, pesanti, schivate, prese e proiezioni iniziarono a vivacizzare lo scontro. Il pubblico era in delirio, i due lottatori ipertecnologici non si risparmiavano di certo. Il metallo generava scintille, emanava bagliori sotto i potenti riflettori, echeggiava al suono metallico e cromato di infinite note soniche. Alla fine il campione di Pulstar sconfisse quello di Quasar, tra il boato del pubblico. https://cdn.movieweb.com/img.news.to...-Explained.jpg |
La voce di Gwen ed Elv si voltò verso di lei.
“Ancora qui...” disse lui “... chi? Gli uccelli? Hai paura degli uccelli?” Mentre un silenzio profondo avvolgeva ogni cosa intorno a loro, col crepuscolo che aveva ormai ceduto il posto alla cupa sera. |
Gli mostrai la mano fasciata.
"Uno mi ha morsa... Entra dentro, ti prego..." mormorai, con voce un po' incerta, mentre quel silenzio strano ed irreale perdurava e avvolgeva ogni cosa, come un buco nero che inghiotte chiunque e qualsiasi cosa incontri ed era opprimente. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
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