Camelot, la patria della cavalleria

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-   -   La Compassione di Dio (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=908)

elisabeth 01-12-2009 23.13.11

etciu'...etciu'...." Perdonatemi, la polvere mi crea qualche problema......sono felice di vedere che anche voi state bene....."........mi avvicinai a Guisgard e lo abbracciai......" sto bene, ora sto bene".......mi voltai verso Morris..." Vi pensavo al convento, ma evidentemente se siete qui e' perche' avete ascoltato il vostro cuore......e il vostro aiuto e' stato provvidenziale..."

Morris 01-12-2009 23.30.18

"Ho preso le sembianze di una spia del barone..per lui..adesso..io sono costui"!
Sono felicissimo di vedervi, lady Elisabeth...mi siete mancata...e tu Arnò...sei stato veramente in gamba...bravo il nostro ragazzo"!
"Sir Guisgard, io porterò fuori il cadavere che doveva essere il vostro...lo farò seppellire dai miei ignari uomini...voi nascondetevi bene..ci vedremo dopo"!

http://digilander.libero.it/ladyhawk6/lancelot-full.jpg

Morris's Creed

Guisgard 01-12-2009 23.36.13

Guisgard le sorrise e con una mano le toglieva le ultime ragnatele dai capelli.
"Ecco" disse accarezzandole una guancia "così siete tornata bella come prima."
Per un attimo il suo sguardo si fermò su quello di lei.
"Dobbiamo fermare i piani del barone!" Gli disse Arnò, destandolo da quel momento.
"Non ti è ancora bastata la lezione, piccola peste?" Gli chiese Guisgard col tono di chi vuol rimproverare.
"Ho sentito conversare le guardie" aggiunse Arnò "parlavano di un prezzo di sangue che il barone avrebbe dovuto offrire ad un qualcosa che loro chiamavano La Compassione di Dio."
"Che prezzo?" Chiese Guisgard.
"Non sono sicuro" rispose Arnò "ma parlavano di due donne..."
Guisgard divenne pensieroso e inquieto.
Poi, rivolto a Morris, disse:
"Si, messere, la vostra è un'ottima idea. Però credo sia meglio sfigurare il volto di quell'uomo. Così i suoi compagni non capiranno che si tratta di uno dei loro."

Guisgard 02-12-2009 00.29.10

Hastatus intanto era in quel vecchio monastero, in compagnia di quell'eremita.
"Si" rispose questi alle domande del cavaliere di Camelot "sono solo in questo austero luogo. Sono ormai tanti anni che le mie uniche compagne sono queste vecchie pietre. Qui sono al sicuro."
Si alzò ed accese un altro grosso cero, per fiaccare ancor di più l'oscurita della sala.
"Amico mio" riprese a dire "quei cavalieri che vedete la fuori, come tanti lupi famelici che attendono la loro preda, sono dei demoni. E sono chiamati La Compassione di Dio. Qui non osano entrare, essendo questo luogo consacrato, ma sono capaci di aspettarvi per l'eternità."
Fissò per un attimo Hastatus ed aggiunse:
"Chi li ha evocati brama di portare l'Inferno sulla Terra. E' il barone di Tintagel il colpevole di tutto ciò. Ed ancor più terribile è il prezzo che richiederanno questi demoni per i loro servigi...le anime di due donne..."


Al castello, nel frattempo, Llamrei e Jigaen procedevano in quel buio corridoio.
E Jigaen, alle parole della sua compagna, così rispose:
"La vostra mano, milady, è amica assai gradita
e da me, non temete, non sarete mai tradita.
E questo fascino che su di me di certo esercitate
rende le paure per quel grido ormai ben lontane!"
Comminarono così fino a giungere alla fine di quel corridoio.
Si ritrovarono allora davanti ad una piccola porta.
Era chiusa, ma Jigaen conosceva il modo di forzare le serrature, forse a causa di qualche altra attività sostenuta in gioventù...
Così entrarono in quella stanza.
Era semibuia e arredata in maniera confusionaria.
Llamrei però notò una singolare e bizzarra cosa: qualcuno era seduto su un grosso seggio, dando le spalle alla porta e rivolto verso l'unica finestra di quella stanza.
Gli occhi di Llamrei si erano ormai abituati all'oscurità e furono quindi in grado di riconoscere fattezze femminili in quella persona seduta.
Ma in quel momento Jigaen le indicò qualcosa di inquietante: quella donna aveva i piedi legati al seggio da solide e robuste catene...


Nella cappella del castello, intanto, Guisgard, Elisabeth ed Arnò decidevano sul da farsi.
"Dovremmo cercare gli altri e capire cosa stanno facendo." Disse Guisgard.
"Frate Elia mi disse" intervenne Arnò "che le vostre armi erano state nascoste in questa cappella. Doppiamo prenderle!"
"Già" disse Guisgard "ma bisognerebbe sapere dove le hanno nascoste i frati..."

elisabeth 02-12-2009 07.55.20

Cercare le armi, un impresa non da poco........Arno' aveva trovato un passaggio per arrivare da me........in quella cappella non c'era nulla... tranne che l'altare........." Guardate...qui le pietre del pavimento sono state rimosse e penso anche di recente......".....per quanto ne' sapevo poteva esserci seppellito qualcuno....ma valeva la pena controllare.........

Guisgard 02-12-2009 16.49.11

Guisgard allora cominciò con il manico del coltello a battere su quelle pietre.
"Sembra sia vuoto sotto." Disse il cavaliere.
Allora, con la lama del coltello, tentò di sollevare quelle pietre.
Ed in effetti sotto vi era davvero dello spazio e qualcuno ci aveva nascosto una grossa cassa di legno.
Issatala sù, l'aprirono ed all'interno uno sfolgorante luccichio mostrò ai loro occhi il prezioso contenuto.
"Le nostre armi!" Esclamò Guisgard.
"Siete un genio, milady!" Disse poi sorridendo ad Elisabeth.


Intanto, in un altro punto del castello, Morris aveva raggiunto con il cadevere della spia gli altri uomini di sir Geowan.
"Bravo, mio fedele!" Complimentandosi con Mortimer/Morris. "Uno di quei cani è già all'Inferno, quindi!"
Poi cominciò a parlare al gruppo:
"Abbiamo controllato ogni angolo di Tintagel ed alla fine abbiamo trovato la locanda dove l'altra donna ed il loro giullare si erano rifugiati. Ma non erano più nella loro stanza. Non so dove siano, ma dovete trovarli! E mi raccomando...il barone vuole quella donna viva. Del giullare fatene ciò che volete! Andate ora!"
http://ve3dmedia.ign.com/images/01/91/19120_normal.jpg

llamrei 02-12-2009 17.12.51

Anche la mia attenzione, come quella di Jiagen si focalizzò sulla strana scena che ci appariva davanti: una stanza, un'unica finestra, un seggiolo con seduta una figura femminile.....legata allo scragno da grosse catene.
Guardai in mio compagno di avventura con fare interrogativo. NOn sapevo e non potevo immaginare chi ella fosse e il perchè della sua prigionia.
Ah se solo avessi avuto al mio fianco Elisabeth: lei sarebbe stata in grado, attraverso le sue antiche arti magiche, di dare una possibile soluzione. Mi mancava..era da giorni che non avevo notizia di lei e dei miei compagni. Ma era così che doveva andare: ci eravamo tutti impegnati a risolvere questo atroce mistero...

Jiagen era al mio fianco..pensavo che molto probabilmente anche lui stesse valutando sul da farsi...in fondo quella donna era sola nella stanza....era legata...e noi eravamo in due...che male avrebbe potuto farci?
Presi per mano il giullare e lo invitai a seguirmi dentro la stanza.

Hastatus77 02-12-2009 18.00.27

"TUTTO QUESTO E' OPERA DEL BARONE!!! Ah appena lo verrà a sapere il mio re, manderà sicuramente i migliori cavalieri a risolvere il problema! Signore... devo quindi uscire da qui... devo correre a Camelot... col favore delle tenebre tenterò di uscire da questa trappola!"

elisabeth 02-12-2009 21.45.48

Ricambiai il sorriso a Guisgard, e pensavo che non era un colpo di genio il mio....ma il ricordo di qualche buon libro....e un pizzico di sana fortuna.. " ....mi chiedo se Llamrei, Jigen e Hastatus siano ancora al Convento o se sono andati a Camelot...."......Un lieve capogiro mi fece sedere sulla cassa che conteneva le armi.......la nebbia che mi ofuscava la mente...mi porto' una visione.....Llamrei e Jiagen erano al castello.....vidi una donna in catene.....era in una strana stanza.....volevo fermarli...ma non mi muovevo....poi tutto torno' alla normalita'......

Guisgard 02-12-2009 22.03.46

"Cosa avete, Elisabeth?" Chiese Guisgard avvicinandosi. "Forse troppe emozioni nella notte appena trascorsa?"

elisabeth 02-12-2009 22.09.05

Guardai Guisgard come se la sua voce mi raggiungeva da molto lontano..."...Forse un po' di stanchezza, ma non e' questo il punto....Ho visto Lady Llamrei e Jiagen....sono qui e sono in pericolo....alle volte cio' che si vede e' una terribile illusione.......ho visto la stanza ma non ho idea di dove sia...forse se percorressimo i cunicoli che Arno' ha utilizzato per arrivare a me....ci potrebbero portare da lei ....."

Guisgard 02-12-2009 22.16.44

"Milady" prese a dire Guisgard "i sogni...forse è stata la paura per il pericolo corso, forse questo castello vi turba...non date retta a queste visioni...non credo sia saggio vagare nel castello alla ricerca di cosa si è visto in sogno...ci stanno dando la caccia, perciò dobbiamo essere prudenti..."

elisabeth 02-12-2009 22.24.58

Gli uomini..." Guisgard io non stavo sognando....io ho avuto una premonizione....io ho visto...mentre ero sveglia...e credetemi era vera come lo siete voi.......che fate...venite con me?....o discutiamo sul mondo dei sogni...."

Guisgard 02-12-2009 22.32.13

"Ma perchè dovete sempre inacidirvi?" Disse Guisgard. "Non capite che sto cercando solo di proteggervi? Nel castello ci staranno dando la caccia e potrebbe essere pericoloso vagare senza meta...e poi, diciamocela tutta...i sogni non si realizzano mai!"
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...od_trailer.JPG

elisabeth 02-12-2009 22.41.36

" perche' io e voi non riusciamo a parlare in modo tranquillo, certo le circostanze non sono le migliori......ma rischieremmo comunque uscendo dalla Cappella.....e se e' vero che Llamrei e' nel Castello......posso fare finta di niente ?........io sono acida..ma ai sogni ci credo....voi invece....pensavo che foste piu' propenso a credere nei sogni, i sogni sono l'essenza della vita......"

Guisgard 02-12-2009 23.00.41

"L'essenza della vita?" Ripetè Guisgard con un amaro sorriso. "Allora vi invidio, milady. Vi invidio perchè i vostri sogni si avverano sempre. I miei invece no...eppure non ne ho tanti, ma uno soltanto...ma infondo a voi cosa importa di quello che sogno io..."
Prese la sua spada, la baciò come sempre faceva prima di ogni battaglia e si inginocchiò davanti all'altare della cappella per alcuni istanti.
Arnò lo guardava rapito, in religioso silenzio.
Guisgard si alzò, si segnò con la Croce e disse:
"Tanto so che non riuscirei a farvi restare qui, nascosta e al sicuro. A questo punto, milady, è inutile perdere altro tempo...andiamo a cercare Llamrei e gli altri."

elisabeth 02-12-2009 23.11.43

Come Arno' seguii, i movimenti del Cavaliere la sua preghiera prima di andare in battaglia............" chi vi dice che credo ai sogni perche' ho avuto la fortuna che si esaudissero.........forse non mi e' mai successo.....e poi sempre la presunzione di sapere cio' che io voglio o non vogio......i vostri sogni....chi vi dice che a me non importi..conoscerli......"

Guisgard 02-12-2009 23.30.04

Guisgard la guardò per un lungo istante.
"Ho smesso di credere nei sogni" disse "e da tempo ormai. Andiamo ora, forse i nostri compagni potrebbero essere in pericolo."
E così i tre, attraverso la grata che aveva condotto lì Elisabeth ed Arnò, scesero di nuovo nei sotterranei, cercando un passaggio che li avrebbe portati nel castello.

Guisgard 03-12-2009 00.30.18

Llamrei e Jigaen avanzavano guardinghi nella stanza, quando all'improvviso quella donna cominciò a ridere in maniera grottesca.
E all'improvvisò si voltò verso loro due, liberando una delirante risata.
Aveva la pelle bianchissima, resa tale dalla lontananza dalla luce del Sole, i capelli increspati, mentre gli occhi erano di un bianco sbiadito.
"Miserabili" gridò "siete giunti in questo luogo maledetto e non potrete più uscirne!"
http://scarsmagazine.com/blog/wp-con...me-to-hell.jpg


Nel frattempo, attraverso uno stretto passaggio, Guisgard, Elisabeth ed Arnò erano riusciti a penetrare in una grossa stanza, buia e freddissima.
Guisgard accese una piccola torcia con alcuni stracci raccolti da terra ed avvolti attorno ad un bastone di legno.
Si guardarono intorno e si accorsero di essere circondati da centinaia di libri antichissimi.
Ed al centro della stanza vi era un tavolo pieno di stranissimi disegni.
E tra questi c'era un grosso volume.
Guisgard lo aprì e lo sfogliò, fino a fermarsi ad una pagina semistrappata sulla quale era scritto un misterioso messaggio:

"Il Cerchio Magico, se tracciato correttamente, dividerà i due mondi.
Il materiale dal soprannaturale sarà diviso, confinandovi tra i due tondi.
Badate che le giuste parole configurino nei due cerchi senza errore,
così da essere al sicuro, quando evocherete il male in tutto il suo orrore."

"Avete letto, Elisabeth?" Chiese inquieto Guisgard. "Cosa potrebbe significare?"


Intanto, al vecchio monastero, Hastatus era come in trappola.
"Le tenebre non vi salveranno, figliolo." Disse l'eremita. "Quei demoni sono stati inviati sulle vostre tracce ed è l'odore della vostra anima che li richiama!"
Ma, all'improvviso, allucinanti nitriti si diffusero nell'aria.
Come destati da qualche oscuro segno, i cavalieri neri si ritirarono, riprendendo la via verso Tintagel.
"Bontà Divina!" Esclamò l'eremita. "Sembra che quei demoni si stiano ritirando! Non so cosa sia accaduto, ma siete salvo!"

elisabeth 03-12-2009 07.30.25

Avevo letto, il cerchio era la continuita', e' l'emblema dello spirito e dell' immortalita' dell' anima, come' in basso cosi' e' in alto.....i due cerchi...delimitano una divisione tra l'esterno e l'interno....diventa quindi una protezione.....e' un limite magico ed invalicabile......se non ricordavo male il centro rappresentava il sole......il suo calore e' la forza dell' amore, luce e verita'......Il cerchio e' la costruzione del tempio....." Guisgard..chiunque stara' all'interno del cerchio, non verra' toccato dalle forze del male...ma le parole.....devono essere ...amore, luce , verita' ...o nomi...se sbaglio potrebbe essere la nostra fine..."

Morris 03-12-2009 11.42.55

Iniziammo a cercare lady Llamrei e Jigaen..poi..al gruppetto di uomini che erano con me.. dissi: "Anche il giullare non va toccato..mi raccomando... ho un conto in sospeso con costui"!

http://i38.photobucket.com/albums/e1...rk_warrior.jpg

Morris's Creed

Hastatus77 03-12-2009 13.11.57

"Forse la fortuna ha deciso di sorridermi."
Attesi pazientemente un po' di tempo, per verificare che non fosse una trappola e che non fosse rimasto nessuno di quei cavalieri ad attendermi, quindi risalii a cavallo.
"Signore, vi ringrazio immensamente per il vostro aiuto e per il cibo che mi avete gentilmente offerto. Quando tutto sarà finito, passerò nuovamente a ringraziarvi."

llamrei 03-12-2009 14.13.15

Alle parole della vecchia donna legata allo scragno mi misi a ridere:
"Tu, vecchia, credi che noi ci lasceremo prendere cosi facilmente? NOn offriremo questa soddisfazione così facilmente. Invece dimmi: chi sei?"

Guisgard 03-12-2009 19.24.26

Guisgard ascoltò con attenzione le parole di Elisabeth.
"Avete detto che è una protezione contro le forze del male?" Ripetè Guisgard. "Mmm...forse qualcuno ha davvero evocato il male e nel farlo si è nascosto in questo cerchio..."
Arnò, mentre i due non lo guardavano, comincò a sfogliare quel misterioso libro e dalle pagine scivolò a terra un pezzo di pergamena accartocciato.
"Cosa fai, Arnò?" Si voltò a dire Guisgard.
"Non è stata colpa mia, Guisgard!" Si giustificò il ragazzino. "E' scivolata fuori da sè! Io non l'ho nemmeno toccata! E' la verità, Guisgard. Credetemi!"
"Calmati, piccolo!" Lo interruppe Guisgard. "Ti ho richiamato perchè devi stare vicino a me o ad Elisabeth. Devo sempre sapere dove ti trovi."
Poi raccolse quella pergamena e ne lesse il contenuto:

"Gli invincibili paladini del male attraverso me invocherai,
ma alla fine i servigi caramente e giustamente pagherai!
Chiedi il mondo a loro e senza indugio vedrai ti sarà dato,
ma bada che l'incanto della Rosa non renda il rito annullato.
Gli ardcidemoni al tuo servizio avrai, questo ti giuro io,
ma due anime di donne ti chiederà La Compassione di Dio!"

"E questo cosa diamine significa?" Chiese Guisgard ad Elisabeth. "Voi cosa credete voglia dire questa pergamena?"


Intanto, Llamrei e Jigaen erano faccia a faccia con quella vecchia donna.
"Pazza!" Gridò questa a Llmre. "Non capisci che sei caduta negli artigli di colui che ti cercava! Hanno già promesso la tua anima a loro...e nulla potrà cambiare tutto questo!"
E dopo aver detto ciò, la vecchia lanciò un grido desolante. E poi iniziò a piangere ed a maledire se stessa e quel posto...


Nel frattempo, al vecchio monastero, Hastatus era pronto per ripartire alla volta di Camelot.
"Tenetevi sulla strafda ed evitate di girovagare nella foresta." Si raccomandò l'eremita. "E ricordate che il vostro nemico non è di questo mondo..."

Hastatus77 03-12-2009 20.12.15

"Me ne ricorderò"
Detto ciò spronai la mia cavalcatura, deciso a recuperare il tempo perduto e ad allontanarmi il prima possibile da questi strani cavalieri.
Ero pronto a cavalcare fino allo stremo delle forze per raggiungere il più in fretta possibile Camelot.

llamrei 03-12-2009 20.32.47

"Vecchia: a quanto pare sai parecchie cose. Allora dimmi: chi mi vuole?Chi vuole la mia anima? Forse.....la Compassione di Dio?"

Al suono di quel nome, un brivido percorse la mia schiena: sapevo di aver toccato, volutamente, un tasto dolente.

"Suvvia. Tu non ci conosci, non puoi volerci male. Non siamo noi la causa della tua disperazione. Puoi, invece, aiutarci a evitare che altre persone muoiano. Tu lo sai, vero, che fuori di qui sta accadendo qualcosa di devastante? Lo sai vero? E se tu sai qualcosa, aiutaci a far smettere questa sofferenze. Noi ti libereremo e potrai guardare il mondo non più con la cornice di una finestra. Aiutaci, ti ripagheremo delle sofferenze che hai subito...."

Speravo di far leva su un briciolo di sentimento....e mentre parlavo tenevo incrociate le dita...

elisabeth 03-12-2009 21.14.32

Come odiavo gli indovinelli......dunque...l' invocazione dei demoni era assodato....e i favori si pagano.......l'unica cosa che puo' far annullare il rito e' la "rosa"...simbologicamente si affianca al pentacolo , una rosa a cinque petali e' l'elevazione spirituale degli uomini, dallo stato profano a quello sacro.....una donna...la rosa viene utilizzata per l'iniziazione della donna...quindi una donna iniziata......

Guisgard 03-12-2009 22.08.43

"Come fate a conoscere tutte queste cose?" Chiese Guisgard fissandola con curiosità. "Siete forse davvero una strega?"
Le fece l'occhiolino e rise di gusto.

elisabeth 03-12-2009 22.15.24

Riflettevo........dovevo odiarlo, trasformarlo in statua di sale....oppure...da ora in poi se li risolvesse lui...gli enigmi......." la peggiore delle streghe......"

Morris 03-12-2009 22.18.26

Di... Llamrei e Jigaen....nessuna traccia: "Continuate a cercare"! <Intimai>

Morris's Creed

Guisgard 03-12-2009 22.22.01

"Cos'è quel broncio?" Chiese sarcastico Guisgard. "Non sapevo che le streghe fossero così suscettibili."
Poi richiuse quel grosso libro.
"Una rosa che simboleggia una donna dunque..." Aggiunse. "Vediamo...ad occhio e croce dovrebbe essere molto carina e dai modi affabili. Sempre disponibile e dolce. Una rosa insomma. Arnò, ti è capitato di vedere una donna simile in giro ultimamente?"

elisabeth 03-12-2009 22.29.43

Alzai gli occhi al cielo........insopportabile " Ho parlato di una donna iniziata, anche se dall' aspetto non cosi' delicato e delizioso.....ma iniziata......".....chissa' se lo aveva compreso.....

Guisgard 03-12-2009 22.33.22

"Vabbè...ho capito." Rispose Guisgard. "Una donna iniziata...non per forza affascinante e disponibile...si vede che non sono molto fortunato, ultimamente. E ditemi, avete idea di dove possa essere questa donna iniziata? Sperando che davvero possa aiutarci in tutta questa assurda storia..."

elisabeth 03-12-2009 22.41.43

" Fatemi guardare nel libro delle iniziate e vediamo a chi possiamo chiedere.......speriamo che qualcuna sia libera.........io non so chi possa essere.....ce la inventeremo......"

Guisgard 03-12-2009 22.49.46

"Milady" prese a dire Guisgard "il vostro sarcasmo è davvero notevole. Non sono uno stupido e so di non andarvi a genio. Magari mi ritenete un bruto guerriero, insensibile alle, come posso dire, si ecco, alle energie spirituali che ci girano intorno. Sicuramente vedete in me un individuo del tutto alieno al poetare e al corteggiare. Bene, ma vi dirò una cosa...è difficile recitare poesie o corteggiare una donna acida, che fa la sostenuta e che non sa riconoscere quando un uomo si preoccupa per lei. Sapete cosa penso? Che della rosa, voi possediate solo le spine!"

Guisgard 03-12-2009 22.52.30

Intanto, un gruppo di guardie raggiunse Mortimer/Morris ed i suoi compagni.
"State allerta" disse il capitano delle guardie "sembra che quache topo sia caduto in trappola!"
Poi ordinò:
"Tenetevi pronti e non permettete a nessuno di lasciare il castello. Anzi, al minimo sospetto colpite a morte!"

elisabeth 03-12-2009 23.03.02

" Non penso nulla di quello che avete detto........ma dirvelo non serve a nulla, ma infondo avete ragione voi, io sono acida e piena di spine....insensibile, perche' non vi apprezzo......e allora lasciatemi in pace non vi ho chiesto io di proteggermi, ho solo deciso di seguirvi....."

Guisgard 03-12-2009 23.07.42

"Benissimo, milady" rispose risentito Guisgard "da questo momento in poi vi ignorerò come meritate. Niente più incomprensioni e frasi convenzionali! Io proseguirò per la mia strada senza voltarmi indietro a preoccuparmi di chi mi segue. Fosse anche quel maledetto del demonio!"
Poi esclamò: "Andiamo Arnò, abbiamo cose ben più importanti da fare!"

elisabeth 03-12-2009 23.12.14

Presi il primo libro che mi capito' tra le mani..e glie lo lanciai dietro......." andate al diavolo...faro' da sola...."

Guisgard 03-12-2009 23.23.41

Guisgard le si avvicinò con due occhi pieni di rabbia.
"Se non foste una donna..." Disse Guisgard visibilmente nervoso.
Poi rivolto ad Arnò:
"Andiamo, Arnò. Ho bisogno di prendere aria...Arnò...Arnò!"
"E' qui il vostro piccolo bastardo!" Disse una voce all'improviso.
Ed un attimo dopo emerse dalla penombra della stanza un nutrito gruppo di guardie armate. Ed uno di essi teneva fra le mani Arnò, con una lama puntatagli alla gola.
"Che bel quadretto di lite coniugale!" Aggiunse il capo di quei soldati. "Ma state tranquillo, cavaliere...tra un pò la vostra bella cavalla selvatica smetterà di tirare calci. Peccato che voi non potrete vedere chi la domerà al posto vostro."
"Lasciate quel ragazzo e comportatevi da cavalieri veri!" Disse Guisgard.
Tutti loro risero a quelle parole di Guisgard.
"Al diavolo voi e la cavalleria!" Disse il capo dei soldati. "Se ci tenete alla vita di questo piccolo bastardello, vi consiglio di gettare a terra la spada. Fatelo subito o il coltello del mio soldato entrerà nella gola del ragazzo come una lama calda nel burro!"
"Daccordo...Arnò, tranquillo, andrà tutto bene..." Disse Guisgard mentre lasciò cadere a terra la spada.
Un attimo alcuni di quei soldati presero Elisabeth legandole le mani, mentre gli altri circondarono Guisgard puntandogli contro le loro armi.


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