Vi ringrazio, amico mio.
Io credo che un uomo abbia un impegno verso se stesso: cercare in tutti i modi di realizzare i sogni fatti durante la sua infanzia.
Essi rappresentavano la felicità.
Crescere e far finta di non credere più a quei sogni, credo sia un modo per uccidere una parte di noi.
Forse la parte migliore.
Che si tratti della Tavola Rotonda, delle Miniere di Re Salomone, della Tomba di Alessandro, dei resti di Atlantide o anche del cuore della ragazza che amiamo, non esiste nessun sogno che sia davvero tanto folle e irrealizzabile da farci desistere.
Nessuno