Ivanhoe (Walter Scott)
 

"Ivanhoe" è considerato il prototipo del romanzo storico, misto di "fiction" e di "history". La sua influenza è stata enorme, e non solo in Inghilterra ma un po' dovunque in Europa. E stato - ed è tuttora -un autentico best-seller che ha ispirato numerose versioni cinematografiche e televisive. La lotta fra Giovanni Senzaterra e Riccardo Cuor di Leone per il trono d'Inghilterra, l'antagonismo fra sassoni e normanni, i valori della cavalleria, l'"allegra brigata" degli arcieri di Robin Hood costituiscono momenti appassionanti e indimenticabili di una narrazione sospesa tra romanticismo e realismo. Malgrado le apparenze, "Ivanhoe" non è soltanto un semplice romanzo di avventure, un libro di puro intrattenimento. La forma gradevole e spesso divertente e la magia del "colore locale" non gli impediscono di rappresentare una monografia romanzesca sul policromo, ma anche spietato, mondo medievale inglese.

(trama tratta da bol.it)

Questo è uno dei tanti best-seller che non ho ancora letto... ma prima o poi penso che mi capiterà tra le mani. :smile_wave:

Lettura gradevole e spassosa!

Per me questo è uno dei romanzi più significativi e belli che io abbia mai letto! E' vero che il protagonista è abbastanza defilato rispetto all'azione del romanzo, ma il suo nome aleggia per tutta la durata del racconto, e di fatto lo rende protagonista nelle bocche dei personaggi comprimari.

Ho un'edizione vecchia vecchia, un libro di quelli per ragazzi. Stupendo! Un must!

Scott è rimembrato come lo primo autore di uno romanzo storico, l'iniziatore, come ben ricordava lady Ilamrei, di quello genere fantasy d'ambientazione che tanto ci appassiona.
Lo penso testo adatto ad ogni etade, divertente e di colpi di scena colmo, anche se lo suo linguaggio aulico e desueto può allontanarci forse dal desiderio di leggerlo d'un fiato.
Rebecca è personaggio straordinario, e piacemi la usa umana passione e la considerazione che per lei l'autore, in epoca sì lontana dalla nostra, fa delle genti diverse :smile_clap:dando merito non alla virtà del sangue , ma a quella basata in sull'onore.
:barracav:

Come disse il nostro fra Leone, Walter Scott è ricordato come il primo scrittore di romanzi storici.
Mi sono fatto prestare il libro da un'amico, e l'ho quasi finito... mi mancano meno di 50 pagine.
Il romanzo è a tratti interessante e coinvolgente, e a tratti un po' pesante, soprattutto nelle parti descrittive, dove l'autore mi sembra molto preciso e puntiglioso. Tutto sommato, però il mio giudizio è buono.
Mi suona strano il titolo dell'opera "Ivanhoe"... perché il personaggio è uno di quelli che a mio avviso compare di meno.
Ho poi scoperto che il Robin Hood e la sua allegra compagnia, sono degni personaggi anche di questa bella opera.

Io adoro Ivanhoe! Walter Scott è un genio!