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Visualizza versione completa : Guida per idioti al traditore perfetto


Mordred Inlè
11-09-2009, 01.05.41
Lynette perse un altro punto nella sua lunga mantella e, ancora una volta, si
ripromise che mai, e poi mai, avrebbe mai avrebbe promesse alla regina Ginevra
di regalarle una mantella fatta a mano.
"Hai perso un punto."
"Grazie, sir Mordred, ma non ho perso un punto, è semplicemente un modo neo
innovativo di cucire. Sto cercando di iniziare una nuova moda," gli ringhiò
dama Lynette, battendo il piccolo pugno sul tavolo.
"Vuoi che provi io?"
"Sai cucire?"
"Quando vivi con una madre che ti ignora devi imparare a fare tutto ciò che ti
è possibile per vivere."
Lynette sollevò lo sguardo verso Mordred, reale bastardo di corte, figlio di
re Artù e della sorellastra Morgause, sorpresa che questi si fosse confidato
con lui.
"Mi dispiace che abbiate sofferto, durante la vostra infanzia."
"Non temete, ho anche avuto momenti felici."
"E qual è stato il vostro ricordo più felice di tutti?" chiese Lynette,
appoggiandosi allo schienale del divanetto e porgendo il proprio lavoro di
ricamo al principe di Camelot.
"Ci devo pensare... il vostro?" domandò Mordred, riflettendo sulla domando, e
cucendo con maestria.
E mentre Lynette pensava a quel meraviglioso giorno in cui aveva tentato di
avvelenare suo marito Gaheris, e poi lo aveva rinchiuso in uno sgabuzzino per
poi tentare di bruciarlo, Mordred rifletteva con nostalgia dei giorni della
sua infanzia.
Senza dubbio, il suo ricordo più bello risaliva al compimento dei suoi undici
anni.
Mordred, chiuso nella sua stanza, non si aspettava certo un regalo per il suo
compleanno.
Morgause non era una madre particolarmente materna, né gentile, e non gli
aveva mai donato nulla.
Ma quel giorno Mordred era ospite della zia Morgana, a Gorre, e fu proprio
Morgana a bussare alla sua porta, quella mattina.
"Posso entrare Modir?"
"Mordred." La corresse il bambino.
Zia Morgana era sempre stata molto distratta.
"Eccomi qui, con un regalo per il mio nipote preferito!" esclamò la donna,
entrando con gioia, portando con sé un bauletto castano.
"Posso sapere cos'è?"
"Aprilo e vedrai, Agravaine!"
"Mordred."
Mordred prese il bauletto e lo appoggiò al letto, per aprirlo.
Conteneva una serie di boccette e sacchetti pieni di erbe colorate. Sul bordo
inferiore del coperchio vi era scritto: 'Guida per idioti al traditore
perfetto.'
"Cercavo quella per gli avvelenatori, in realtà, ma era finita. Temo che
Merlino abbia tolto tutte le copie dal mercato."
Mordred non si soffermò a chiedere alla zia che cosa stesse blaterando ed
osservò il proprio regalo con occhi dubbiosi.
"Bhè, zia, vi ringrazio immensamente."
"Ti consiglio il secondo volume a pagina settantadue."
"Come coltivare un cactus in grado di eseguire complessi calcoli geometrici?"
lesse Mordred, incerto.
"Oh, no, scusami. A pagina ventisette."
E detto questo, Morgana diede un bacio alla guancia del nipotino, lasciandolo
solo nella stanza a provare il suo nuovo gioco.
Mordred aprì il volume indicato e trovò ben presto la pagina consigliata.
Il titolo recitava -Guida alla pozione dell'incubo maligno-. Sorridendo con
grazia, Mordred decise che era il momento di una sua piccola vendetta.
Il bambino passò tutta la sera a portare boccette piene di robaccia verde e
densi liquidi rosati.
Non gli ci volle molto per mescolare una pozioncina rossa e striata di bianco,
della quale Morgana sarebbe stata decisamente orgogliosa.
"Ed ora a noi due, papi."
Dall'altra parte della Britannia, 'papi', alias re Artù si stava dibattendo
nel sonno, sudante e spaventato. Il suo sogno, anzi incubo, era qualcosa di
terribile e spaventoso, qualcosa di drammatico.
Re Artù, re delle grande Britannia e della magica Camelot, stava sognando di
essere in una foresta. Gli alberi si estendevano in ogni direzione ed il re
era solo, con il suo stendardo.
Sull'ampia stoffa dello stendardo volteggiava il suo simbolo: un orso enorme,
ricolmo di forza e regalità, su uno sfondo rosso come il sangue.
Improvvisamente comparve davanti a lui una maga. Aveva un mantello azzurro e
dei bellissimi capelli biondi come l'oro.
La donna si inchinò e gli sorrise.
"Buongiorno, dama," la salutò il re, nel sogno.
"Biongiorno, sire, sono qui per un cambiamento."
"Un cambiamento di cosa?"
La maga indicò lo stendardo con l'orso ed un lampo solcò il cielo, facendo
tremare la terra.
"Un orso non è adatto a voi. Questo sarà il vostro nuovo stendardo."
Artù alzò lo sguardo sopra il proprio stendardo ma già le sue urla sconvolte
ricoprivano la voce della maga che lo informava che il suo nuovo simbolo
sarebbe stato il paguro rosa.
Artù si svegliò urlando.
A Gorre, un bambino andò a letto felice, addormentandosi subito.
Lynette e Mordred sospirarono e si guardarono negli occhi, cautamente.
"Il mio ricordo più bello è stato il giorno del mio matrimonio," lo informò
Lynette, annuendo della propria astuta menzogna.
"Il mio fu il giorno in cui incontrai mio padre, il re," annuì Mordred, a sua
volta.
I due continuarono ad osservarsi per qualche secondo, dopodichè, convinti di
essersi ingannati a vicenda sulla loro integrità, continuarono a chiacchierare
come se nulla fosse accaduto.

llamrei
11-09-2009, 14.39.54
:laughing_lol1::laughing_lol1:stupenda "macabra" ironia!
Brava Mordred: siete un'esplosione di stati d'animo diversi e con un'ottima capacità di espressione!
Ma dite: da dove traete spunto per creare questi racconti? Dalla vita quotidiana? Dalla vostra spiccata fantasia?

Mordred Inlè
11-09-2009, 14.58.18
Ahimè la mia vita reale non è così interessante, spesso. Quindi dalla mia fantasia X3 temo. Solo da quella. E da un impellente bisogno di scrivere che spesso non mi lascia per giorni interi, fino a ché non l'ho ascoltato.

Guisgard
11-09-2009, 15.00.02
E questo bisogno di scrivere che sentite, seguitelo sempre damigella!
Perchè, a quanto leggo, siete davvero brava!
Vi faccio i miei complimenti :smile_clap:

llamrei
11-09-2009, 15.05.10
Allora ben venga la vostra esplosione di fantasia!:smile_clap:
Tra tutti voi, amici di Camelot, io veramente impallidisco della mia non capacità creativa. Posso solo dire di essere fortunata di cogliere, attraverso i vostri pensieri, il meglio di voi stessi. Quindi vi ringrazio tutti di cuore:18015:

Mordred Inlè
11-09-2009, 15.12.27
La mia creatività non è né perfetta né particolarmente originale ma è divertente scrivere e vi ringrazio perché leggendo e dicendomi le vostre opinioni mi fate sentire davvero meglio <3 (in queste giornate un po' buie, poi X°)
Grazie ancora <3

E so che è random (completamente random) ma Lady Ilamrei, cosa c'è nel vostro avatar? *mi incuriosisce*

llamrei
11-09-2009, 15.53.30
:smile: Il mio avatar è il mio monitor con la pagina di Camelot

Mordred Inlè
11-09-2009, 16.35.50
Oddio, è vero! Ora l'ho notato : D