Steel_Jax
22-08-2008, 16.24.18
Sir Steel atterro' come di consueto sulla torre nord del castello e dopo aver accarezzato il collo del fido Sky scese dalla cavalcatura che prontamente ritorno' nel bosco.
L'aria gelida di quelle terre e i mattoni della torre consunti gli riportarono alla memoria innumerevoli ricordi di battaglie passate.
Strinse a se il drappo blu che gli ricopriva il corpo e si avvio' verso la porta della torre che conduceva all'interno del castello.
Dopo aver varcato la piccola porta , l'odore di quei posti lo assali' con inaspettata violenza , sapeva di dover ricordare passati eventi rivedendo quei luoghi ma non si aspettava che le sensazioni fossero ancora cosi' pregne di forza ed energia.
Inspiro' a lungo fermandosi ad assaporare quelle sensazioni cosi' forti e dopo averle domate riprese a scendere le scale che conducevano nei corridoi adiacenti al salone principale.
<< Artù ha tenuto fede alla sua promessa ricostruendo il castello.... ma non poteva essere altrimenti. >> penso'.
Mentre percorreva i corridoi noto' alcuni nuovi stemmi araldici che adornavano le pareti, erano sicuramente quelli di qualche nuovo abitante di Camelot.
Sfilando le diverse nicchie che istoriavano con il loro vasi ed orpelli le mura noto' , da sotto il cappuccio , che in una delle suddette e precisamente quella piu' in ombra mancava un vaso o un qualche oggetto con base rotonda.
Sorrise pensando << immagino che Lady Dot sia tornata a castello >>.
Prosegui' il suo cammino verso il salone principale dal quale proveniva un vociare ed apri' la porta.
Si tolse il cappuccio ed inchinandosi disse:
"Alas Messeri e dolci Dame."
L'aria gelida di quelle terre e i mattoni della torre consunti gli riportarono alla memoria innumerevoli ricordi di battaglie passate.
Strinse a se il drappo blu che gli ricopriva il corpo e si avvio' verso la porta della torre che conduceva all'interno del castello.
Dopo aver varcato la piccola porta , l'odore di quei posti lo assali' con inaspettata violenza , sapeva di dover ricordare passati eventi rivedendo quei luoghi ma non si aspettava che le sensazioni fossero ancora cosi' pregne di forza ed energia.
Inspiro' a lungo fermandosi ad assaporare quelle sensazioni cosi' forti e dopo averle domate riprese a scendere le scale che conducevano nei corridoi adiacenti al salone principale.
<< Artù ha tenuto fede alla sua promessa ricostruendo il castello.... ma non poteva essere altrimenti. >> penso'.
Mentre percorreva i corridoi noto' alcuni nuovi stemmi araldici che adornavano le pareti, erano sicuramente quelli di qualche nuovo abitante di Camelot.
Sfilando le diverse nicchie che istoriavano con il loro vasi ed orpelli le mura noto' , da sotto il cappuccio , che in una delle suddette e precisamente quella piu' in ombra mancava un vaso o un qualche oggetto con base rotonda.
Sorrise pensando << immagino che Lady Dot sia tornata a castello >>.
Prosegui' il suo cammino verso il salone principale dal quale proveniva un vociare ed apri' la porta.
Si tolse il cappuccio ed inchinandosi disse:
"Alas Messeri e dolci Dame."