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Visualizza versione completa : L' Antro di Altea


Altea
18-08-2017, 17.05.04
Sfogliavo un giornale oggi e ho visto degli addobbi natalizi in vendita, a dire il vero è un negozio per bambini e sappiamo i bambini amano il Natale..mi è pervasa quella sensazione di allegria ed euforia che mi ammanta nel periodo prima del Natale con i suoi preparativi e la gioia, e ne fui attratta..ma perchè perdere il gusto del Natale e viverlo ora..a quasi 40°?
Arriverà Natale ed addobberò la mia Torre degna di una Regina,
ma prima vi è molto altro...finirà questa estate sai? Lo so tu la odi come me...un' estate che sento non mi ha dato in fin dei conti nulla in molti sensi.
Ma ora arriverà il tempo della vendemmia e gli agricoltori festeggeranno
tra le viti raccogliendo grappoli maturi dal cocente sole d' estate e ne faranno succoso nettare di Dionisio..bianco e nero.
Poi cadranno le foglie all' arrivo dell' autunno ed io, romanticamente,
guarderò il vento spazzarle dagli alberi..soffriranno tra i loro vari colori meravigliosi di caldi colori ma so non è morte perchè a Primavera tornerà Vita in quell' albero.
E poi arriverà la nebbia, ammanterà il Cielo chiaro o scuro di candore misterioso..un pò mi assomiglia la Nebbia ed è un elemento in cui mi ritrovo.
E alla fine...arriverà il periodo natalizio e prenatalizio...coi suoi colori, i preparativi e la gioia che porta...e la neve che scenderà come una sorpresa inaspettata.
Ecco..perchè dovrei accellerare il Tempo quando so potrei avere prima tutto questo..queste sensazioni bellissime?
Non lo trovi pure tu...il Tempo non va sprecato e nemmeno anticipato, va vissuto ora.
Lo sai non si deve mai rimandare, perchè poi quel Tempo che tu dici avverrà dopo, poi mio caro, non accadrà e si vivrà nel rimpianto di non averlo vissuto.
No..io non voglio vivere di.."dopo".."Forse".."Un giorno"..o frasi retoriche come queste..il Tempo è Ora..e noi dobbiamo coglierlo Ora o lo rimpiangeremo per sempre Tesoro Mio.

Altea:violet:

http://www.candidooperti.it/images/articoli-CULTURA-immagini/orologio-donna/F-Baumes-orologio-poche.jpg

Altea
02-10-2017, 22.34.11
"Strano, vagare nella nebbia!
E' solo ogni cespuglio ed ogni pietra,
nè gli alberi si scorgono tra loro,
ognuno è solo.
Pieno di amici mi appariva il mondo
quando era la mia vita ancora chiara;
adesso che la nebbia cala
non ne vedo più alcuno.
Saggio non è nessuno
che non conosca il buio
che lieve ed implacabile
lo separa da tutti.
Strano, vagare nella nebbia!
Vivere è solitudine.
Nessun essere conosce l'altro
ognuno è solo."

(Hermann Hesse)

E cammino nel lungo cammino della vita,
la solitudine è la mia amica più sincera.
Chi ha detto che la solitudine ti tradisce, è effimera?
La solitudine sono io stessa e dunque l' unica persona che meglio possa
conoscermi...
Ogni gesto compiuto e disilluso o non capito..ma ne parlo con la mia solitudine.
Ogni mio pensiero, ogni azione, ogni parte del mio cuore solo la solitudine
la capisce.
Dove trovare la solitudine? Non occorre certo estraniarsi dal mondo, è un modo di essere interiore che solo pochi "eletti" possono godere e io sono
fiera di essere tra questi.
Preferisco far parte della solitudine che della "miseria umana" intesa come aridità di spirito e animo.

Ogni grande poeta, scrittore si è ispirato alla solitudine e mi viene in mente quella immagine...Lei in riva al mare, nella sua solitudine..guarda l' orizzonte e aspetta..cosa mai potrebbe aspettare...il ritorno dell' amato, di un amico, oppure il ritorno del cuor gentile di un amico che l' ha tradita.
Aspetterò in riva al mare, ma non sarò sola perchè sono in compagnia della mia migliore amica...la Solitudine.

Altea

https://dpegb9ebondhq.cloudfront.net/product_photos/796376/Miranda_-_The_Tempest_original.jpg

Altea
25-11-2017, 23.45.40
Avevo iniziato a scrivere alle ore 21.00 e per una strana magia è partito un aggiornamento sul pc finito ora...:rolleyes:quando la modernità si scontra con la scrittura e l' animo e l' ha vinta pure lei!!;)

Che giornata strana è oggi, o forse il mondo appare strano a me, e gira normale come nulla fosse.
Stamattina il vento soffiava impetuoso, mi sono affacciata col caffè assonnata e stringendomi nella mia vestaglia calda ho visto uomini
indaffarati ad abbellire la strada dove abito: luci, festoni e luminarie.
Istintivamente ho guardato il calendario: 25 novembre..già manca un mese a Natale.
Pigramente ho chiuso la tenda e ho guardato la casa, solitamente in questo periodo dell' anno mi affanno a renderla stupenda con gli addobbi natalizi, sempre a fine novembre.
Quest' anno la mia usanza manca all' appello e cerco di darmi una scrollata, non ai vestiti o al corpo, bensì all' animo appisolato da chissà quale strano incanto che ha fatto svanire il mio proverbiale spirito natalizio che tutti conoscono.
Pigramente mi preparo per il pomeriggio, sapevo che non sarei andata in nessun posto ma forse la mia piccola città mi avrebbe aiutata e a tardi pomeriggio mi inoltro per il centro col mio ombrello e la pioggia che cadeva pure lei svogliata.
Mi guardo attorno e vedo la cittadina desolata, sembra quasi che in questo giorno solo io sia in giro e sia scesa, veramente, una strana magia che ha tolto lo spirito natalizio.
La cosa mi rattrista, cercavo allegria e ho trovato maggiore solitudine...cerco di usare la mia solita immaginazione.
Mi potrei immaginare lungo le vie di Fifth Avenue, di Manhattan, di Londra ed ecco le mille insegne illuderti col famoso "Black Friday" ma non è questo che cerco...le vedo piene di gente allegra, la neve inizia a scendere a New York proprio come in quei film dove si pattina a Rockfeller Center e dove svetta il magnifico albero di Natale.
E poi arrivi tu..sorridente come prima..ecco..."accadde quel giorno"...quando ti voltasti dall' altra parte al mio sorriso, con freddezza, indifferenza e parole che hanno lacerato il mio animo. E non erano fredde come la neve, perchè la neve è soffice, dolce seppur fredda e sa darti felicità col suo manto candido e soffice.
Ti vengo incontro, nelle mani tengo stretto ciò che cercavo e afferro le tue, fredde ed indifferenti.
Ho preso del vischio, bianco e rosso, per me Natale non è Natale se non compro per prima quei rametti di vischio e immagino che mentre la neve cade in quella strada piena di gente, ancora una volta siamo solo io e te, e il resto del mondo che ci circonda è ovattato dalla neve che cade.
..una goccia di pioggia cade dal mio ombrello e mi trovo, nuovamente sola, in quella umida e desolata strada della mia cittadina.
Entro nel negozio e compro ciò che cercavo...si, Natale avrà inizio...ma mancheranno quelle mani strette a tenere quel vischio mentre la neve cadeva e i cuori si riscaldavano del nostro passato, unico e profondo sentimento.

http://www.tert.am/news_images/517/1549784_3/f54a4560d81617_54a4560d81651.jpg

http://coifiocchi.it/wp-content/uploads/2015/12/a29c1dd3c0dde2cf1b9bb39295557f73.jpg

Altea
26-11-2017, 19.24.29
Sono sicuramente 6 anni che sono Abitante di questo Regno, non amo mettermi in mostra, penso vi siano persone molto brave a scrivere in questo forum..ho lasciato fin' ora sparsi nel Giardino alcuni dei miei pensieri ma ho pensato di creare un posto tutto mio, ovviamente aperto a tutti....per chi vuole leggere, non ho grandi pretese se non condividere alcuni miei pensieri.

Altea :18015:

Altea
26-11-2017, 19.35.14
Pure oggi è stata un pigra domenica di novembre e il mattino plumbeo e uggioso di questa parte a Nord Est non prometteva nulla di buono nel mio animo, che già l'umore aveva reso nero e funesto dagli accaduti dei giorni precedenti.
Una chiacchierata col parroco della cittadina, alcuni buoni consigli..perché Lor Signori dovete sapere Altea è nella realtà un pò come si racconta nei nostri Gdr.
In cuor mio sono presa da pensieri apprensivi e vago senza una meta precisa sapendo, oltre a quel pensiero fisso per una delle due persone a me più care, il mio tormento proveniva da un torto subito.
E mi trovai a camminare lungo il mio adorato Fiume, che se ne stava in silenzio come sempre.
Non parla, non si muove, sembra immerso nella quiete...ha ispirato famosi scrittori e pure D'Annunzio e proprio davanti mi si para il suo Eremo e il vasto Giardino.
Entro ma pure qui trovo la desolazione completa e non per il silenzio ma piuttosto per l' inciviltà della gente...secoli fa troneggiavano alberi e piante di ogni tipo e un rivolo di acqua proveniva proprio dal fiume ad alimentare quel mulinello, ora arrugginito dal tempo, a formare un laghetto che il tempo ha reso di acqua putrida..e anche questo contribuì a rendere la mia mattinata leggermente irritabile.
Prendo dei sassolini e li getto in quell' acqua verdognola e guardo il cellulare e ad un tratto lo spengo.

Arriva lungo il selciato con passo deciso ed indifferente, vorrei sorridergli ma fingo indifferenza..la sua sarà vera o finta, mi chiedo.
Si siede vicino a me e lo guardo in quegli occhi che sono limpidi e non hanno nulla a che vedere con le acque del laghetto putrido..."Ti pensavo..sai penso sempre se stai bene, sei stanco oppure...".
"Io sto sempre bene, bella.." una frase secca che mi manda in bestia.
"Si tu stai sempre bene, anche quando sai di ferire...vai dritto per la tua strada. Hai fatto un lungo viaggio...spesso penso a quelle strane montagne dove tu abiti e ho visto molte volte...sembrano quasi lunari, metà tra dei colli e montagne calcaree".
"Le vedo dalla mia casa, lo sai....si, è uno spettacolo bellissimo".
Non ho coraggio di chiedere se quando le osserva almeno pensa a me.
"Tu dove sei stata recentemente?" lui.
"Oh in tanti posti...e mostro una carta speciale..paesi lontani, Isole da strani misteri ma ora non più e sai mi mancano..quei posti mi mancano".
Lui non risponde, niente sembra scuoterlo..si alza e se ne va e ritorno nei miei soliti pensieri quotidiani.


Mi alzo e torno a casa, compro un piccolo alberello intagliato nel legno che per magia, accendendosi, ti porta in un mondo magico ed antico...quei vecchi mondi che amo interpretare, leggere e narrare.
Mi porterai ancora in questi posti....o dovrò vivere sempre questo mondo che già di per sè si mostra triste.
Ma ricordate il segreto è la Fantasia e il Sogno...è la magia di tutto...senza di loro saremmo persi..ecco perchè sono entrata in questo "antro". Ho ricordato il famoso "Antro della Sibilla" ove ella proferiva i suoi oracoli..non sarò una maga ma certo evoca qualcosa di magico, ignoto: forse proprio come il mio animo, ed è qui che ogni tanto mi spoglierò dei miei pensieri.

https://4.bp.blogspot.com/_SwRh9lqXDR0/TPDOrhWUIeI/AAAAAAAAAN8/DLMOqwM50lE/s1600/Awakening.jpg

Guisgard
27-11-2017, 15.43.02
Che angolo delicato e poetico, lady Altea...
Leggere i frammenti delle vostre giornate e del vostro animo sarà sempre bellissimo... :smile:

Altea
27-11-2017, 16.16.33
Che angolo delicato e poetico, lady Altea...
Leggere i frammenti delle vostre giornate e del vostro animo sarà sempre bellissimo... :smile:

Grazie a voi Sir Guisgard per esservi soffermato a leggere i miei racconti dettati dal mio animo che voi definite inquieto...:smile:

Guisgard
27-11-2017, 16.59.27
Inquieto ed irrequieto, milady ;)

Altea
27-11-2017, 17.17.17
Inquieto ed irrequieto, milady ;)

Detto da voi è quasi un complimento milord ..;)

Taliesin
02-12-2017, 10.54.59
Forse il profumo di neve annusata nella coltre del mio camino spento dove muschi selvaggi adombrano il mio ultimo passo, ha risvegliato le mie sopracciglia splendenti e mi ha riportato in questo scrigno antico, dove il vostro cuore Altea continua a battere e tintinnare gocce di rugiada che zampillano entusiaste sul mio volto alla deriva di un nuovo Inverno...

Che siate Benedetta...

Taliesin, il Bardo

Altea
02-12-2017, 15.30.54
Sir Taliesin. .questo mio angolo si è illuminata pure della vostra Luce ..sapiente e sincera.
Il dono fattomi ha un valore prezioso come l' Amicizia. .e il mio Cuore continuera' a sognare e battere con entusiasmo.

Altea
10-12-2017, 18.41.49
La chiamo.."Magia improvvisa".
Ieri mattino uscii con il sole ma l' aria era davvero pungente, la signora anziana della "Casa delle Bambole", di fronte a casa mia, con vigore spaccava legna.."toc", "toc"...quel rumore particolare di cocci di legno che si rompono e da anni conosco.
Mi soffermo e la chiamo.."Signora, come fa a rompere la legna con tale forza?" evito di evidenziare "alla sua età" per non essere scortese, lei riconosce la voce e mi guarda, coi suoi vestiti antichi e fuori moda.."Cara, lo devo fare, prevedono neve" sorridendo sdentata "Ma vi è il sole, signora" io ribattendo.."Ahh no vedrai, vedrai" e continua il suo lavoro con sforzo ma tranquilla e io me ne vado, ascoltando quel tonfo antico di boschi che riecheggia nella strada di una cittadina moderna.
Stamattina mi alzo di buon ora e si esce per la Messa della Seconda Domenica di Avvento, guardo il Cielo ma splende il Sole e scuoto il capo guardando la casa della "Signora delle Bambole", la sua saggezza stavolta aveva fallito.
Terminata la Messa usciamo e vedo con stupore che, in un' ora, dal sole il Cielo ha assunto un colore grigiastro, vi è vento e freddo.
Entriamo in un bar e ci gustiamo una buona cioccolata calda e guardo il pub e sorrido a vedere la mia cittadina animata da gente festante, finalmente, le decorazioni sul soffitto, le luci ecc.
Il pomeriggio trascorre tranquillo e le signorine propongono di spruzzare la neve finta sull' Albero di Natale di quasi 2 metri e acconsento, malvolentieri, e fortunatamente la cosa non ha creato danni a cose e persone. ;)
E poi lei, piccola, si affaccia alla portafinestra sulle puntine dei piedi da piccola ballerina e urla.."Ma abbiamo fatto una magia..abbiamo portato la neve anche fuori" e a quella notizia tutti ci tuffiamo a guardare fuori e piccoli fiocchi iniziano a svolazzare, sotto il buio del tardi pomeriggio e del lampione acceso con la luminaria di Natale.
E' sempre una festa..per grandi e piccini..arriva, inaspettata, dando gioia, clamore.
"Non continuerà" dico io e loro mi guardano contrariate.
Dopo mezz' ora ci riaffacciamo alla finestra e grossi fiocchi riempiono l' aria, i tetti sono già bianchi ma uno su tutti mi colpisce di fronte al terrazzo..il tetto della Signora della "Casa delle Bambole", ora starà facendo scoppiettare i suoi ciocchi di legno nel camino e starà guardando fuori la neve che cade...sarà felice, chissà forse Lei così speciale l' ha talmente sognata da farla arrivare in questi giorni di festa, tra gli alberi di Natale dalle mille Luci, una tazza di the, una fetta di torta e un buon libro..e Lei coi suoi piccoli piedini da ballerina sulle punte che rimane attaccata al vetro a guardare sognante questa "magia improvvisa" che porta gioia nei bimbi come Lei...e gli adulti dall' animo fanciullesco.

http://wall.rimbuz.com/wp-content/uploads/Christmas-Snow-Cool-Wallpapers-600x450.jpg

Guisgard
11-12-2017, 17.57.58
La neve è una delle magie più belle dell'Inverno.
Amo il freddo, le giornate corte, le sere lunghe e le notti infinite.
Amo l'aria pulita battuta dal vento, i monti innevati, i cieli grigi ed incantati, i pomeriggi al focolare e le sere davanti ad una tazza di tè caldo.
Invidio lo spettacolo del vostro paese, lady Altea.
Sarebbe bello che l'inverno non finisse mai, con buona pace del Sole, dell'Estate e di chi ama vegetare e focalizzarsi sui lidi affollati e sulle spiagge afose :silenced:

Altea
11-12-2017, 18.02.48
Sir Guisgard, avete ragione..in inverno tutto è più magico ed innaturale, vedo abbiamo le stesse buone abitudini..pure il fatto di destetare le spiagge assolate ed affollate estive...rispettando chi le frequenta :silenced:

Sapete un vento freddo spira da nord est, qui la chiamiamo "Bora", e l' aria è veramente gelida..chissà quali spiriti magici del Nord porterà, ieri ha portato quelli della neve.

Altea
18-12-2017, 22.08.30
Molto tempo fa si soleva entrare in quei negozi che adoro, pieni di polvere e vari oggetti strani e dai tanti tomi.
Adoravo quel momento, quando ci faceva conoscere storie e mondi lontani, misteriosi o fiabeschi, ci donava un oggetto misterioso da portare oppure un vestito da indossare e interpretare.
Ora il negozietto è vuoto da molto ma sotto le feste di Natale sono entrata per prendere un regalo e il vecchio signore dietro il bancone mi ha riconosciuta.
Prendo il regalo e mi ferma prima di uscire.."Milady, aspettate vorrei farvi un dono speciale..".
Va nel retrobottega e mi porta un "carillon" e sorrido guardandolo.."Li adoro, come fate a sapere..".
"Volete che dopo anni non conosca gli slanci del vostro cuore ad animo..è magico..guardate, guardate bene" e aziona un ingranaggio.
Uno strano paesaggio inizia a muoversi, per poi mutare e sembra davvero magico, quasi ipnotizzarmi con la sua musica.
Vedo una dama dai capelli rossi e gli occhi smeraldini dell' Irlanda seduta sopra un tronco di un albero intenta a leggere e la qual cosa mi fa sorridere e inizio a comprendere e poi arriva Lui, si chiama Orlando, cattivo quanto bello ma poi l' Amore lo ha mutato.
Improvvisamente mi trovo in paesi, foreste e castelli, quante avventure...e un ragazzo biondo dagli occhi azzurri il quale era l' antagonista di uno famoso dai capelli bruni e occhi azzurri. "Se..." azzardo un attimo all' uomo.."In fondo era un personaggio enigmatico, uno dei tanti che ho nel Cuore..se non fosse fuggito". Ma questa immagine è troppo bella per me, vedo un Fiore di pietre preziose, in una teca e chiuso da un chiavistello di diamanti in un Paese straordinario e mai dimenticato.
E vedo passare figure di un tempo incontrati in mille avventure, e la Maga dei Boschi e sospiro.
La musica continua, sono paladina con una spada a forma di croce sull' elsa e molto altro.
Sono principessa orientale e poi sono una prediletta di un uomo potente e nel Cuore il sogno di una bambina infranto: l'attesa, il sogno e il ripudio e rifiuto. Eppure seguirti, ugualmente, come Loro avevano voluto, una moglie devota..innamorata..chissà..certo offesa nel Cuore e Onore.
Per poi trovarmi vestita a lutto mentre ti cerco, invoco al Signore la speranza di vedere il tuo volto mentre lupi famelici mangiano alla Tua Corte.
Poi mi vedo sacerdotessa, eroina, donna comune seppure troppo difficile...troppo difficile per te.
Il carillon gira e gira....tante immagini, sogni lasciati e intrappolati, malinconia e nostalgia.
E nell' ultima scena mi vedo con in pugno la mia spada particolare, forgiata da esseri magici in un giorno di pioggia sotto l' arcobaleno, un dono così prezioso che ringrazio per la Tua stima.
Il carillon smette di girare e vedo un uomo e una donna seduti su un panchina sotto un lampione.
"Fate nevicare"dissi all' uomo del negozietto "Lui adora la neve" e per incanto scende lenta la neve sui due personaggi.
La musica continua a suonare e lei lo guarda, scosta i biondi capelli e sorride con gli occhi verdi.
Lui, dai capelli bruni, la fissa in modo enigmatico con i suoi occhi chiari.
"Quante storie vero?" affermo e lui annuisce "Ma è sempre un "odi et amo"...fuggi da me per Amore o per Antipatia?" e lui ride.
Scrollo di dosso quella immagine, non voglio sapere cosa potrebbe dire ora, il mio cuore batte troppo forte in questo momento.."Grazie" dico sorridendo all' omino della vecchia bottega, guardando le due figure ferme a guardarsi.


https://vignette.wikia.nocookie.net/lostpedia/images/c/c4/RousseausMusicbox.jpg/revision/latest?cb=20091123144250

Altea
26-12-2017, 23.01.54
E questi giorni di festa se ne sono andati...
Mi lascia sempre una strana sensazione, la nostalgia e la gioia dei momenti aspettati e trascorsi, prospettive per il prossimo anno e Natale..ah già, manca Capodanno ma non ha la stessa magia del Natale, a mio parere.
Per me la Notte tra il 24 e il 25 dicembre è la più magica del mondo e piena di misteri e non solo parlando da Cattolica, a volte i desideri si avverano.
La tradizione da noi vuole che i regali si aprano il mattino, quindi dopo una nottata ci si deve alzare presto, tra gli schiamazzi allegri delle principesse e il rumore delle varie carte da pacco che vengono strappate con curiosità.
Che dire..ringrazio tutti..libri, angeli, oggetti shabby e molto altro.
A dire il vero non amo dare importanza ai regali, solitamente preferisco dare che ricevere ma questo Natale è stato davvero particolare, al calore della famiglia e di una nuova cara persona arrivata nella nostra famiglia.
Da tradizione il Pranzo di Natale si consuma a casa dei miei genitori e lì vi sono già i commensali, vengono aperti tanti regali pure lì e Lei arriva con un pacchettino, il volto sorridente e mi mostra il marchio facendomi notare lo ha preso in gioielleria e io la guardo un pò sospirante e la frase sincera.."Non dovevi.." ma Lei sorride perchè per Lei forse il regalo più grande è di averlo trovato e donato.
Quanti anni te ne ho parlato, li guardavo dalle vetrine, nei miei viaggi ma per il prezzo avevo remore a prenderlo...quei "cammei"..quegli oggetti che mi danno l' idea di un vezzo antico, che rappresentano l' eleganza, un mistero celato in un oggetto.
E ti narravo di ognuno che ne vedevo nei viaggi, nei negozi ma non potevo prenderlo per dare priorità ad altro.
Lentamente tolgo la carta con delle donne della Belle Epoque e, lentamente, apro la scatola; mi aspettavo il solito bracciale, una collana o qualcosa di moderno ma è lì in bella vista..un Cammeo con il volto bellissimo di una giovane donna, sembra vissuta nel 1700 e, attorno per dargli un chè di moderno, vi sono delle piccolissime pietre tra un filo di argento bronzato. E' stupendo e rimango senza parole, la guardo..."E' meraviglioso" e Lei mi guarda soddisfatta dicendomi ora, finalmente, ne ho uno pure io.
E quel miracolo o desiderio avverato non è tanto quel cammeo in sè, che comunque guardo e riguardo, ma si chiama "mamma" perchè so ora che Lei ha ascoltato e ascoltato i miei sogni come quando ero bambina e ne ha fatto avverare uno a Natale.

http://damiatagioielli.com/6926-large_default/ciondolo-pendente-cammeo-in-oro-bianco-18-kt-con-diamante.jpg

Altea
27-12-2017, 19.26.06
Prima della fine ormai di questo anno, ho mandato un invito particolare, a una persona particolare che a volte, qui a Camelot, si è prestato a molte cose (non so se è stata una tortura o meno :silenced:) eppure non sarà la ultima volta, anzi è un buon auspicio per il prossimo 2018.
Sono certa abbia ricevuto l' invito sigillato bene, qui nell' antro è buio, è un posto segreto tra i boschi e la spiaggia e posso udire il suono delle onde.
Stanotte è particolare, il vento spira lanciando strani suoni antichi tra le fessure e qualche fiocco di neve imbianca la zona attorno..guardo fuori e sembra imbiancarsi quindi dovrò preparare della legna per il camino.
Preparo le lampade prese al Gran Bazar di Istanbul dalle mille sfaccettature di colori che illuminano l' Antro e poi apparecchio con parsimonia, con stoviglie pregiate..l' occasione è particolare e inizio mettendo sul tavolo la preziosa teiera e le tazze di porcellana e la gustosa torta.
Mi siedo prendendo il libro, sento solo il suono del vento e ogni tanto un fiocco di neve entra in quel luogo segreto ma reso ora caldo e accogliente.
Aspetto...magari il mio invito non sarà accettato ma sono speranzosa.
Ovviamente muovo nervosamente la gamba accavvallata, non è un invito da poco.
"Oh" esclamo "I fiori..le rose..i miei fiori preferiti..magari conoscendomi, sir Guisgard, l' invitato li porterà.." e osservo la tavola imbandita con ogni minimo particolare, con cura e amorevolezza.

http://ricettablog.it/wp-content/uploads/2013/12/tea-time-a-healthy-tradition-1.jpeg


https://i.ytimg.com/vi/6ad5SSwjatw/sddefault.jpg

Altea
27-12-2017, 20.07.35
Ad un tratto sento tintinnare qualcosa e vedo il gatto nero Black negli scaffali..miagola. .mi mostra champagne della migliore marca e dei flut di cristallo.."Ma non è un incontro romantico" e il gatto alza gli occhi al cielo..afferro la bottiglia e i calici.."Sarà lui a decidere..the o champagne..ora esci Black..sai non sopporta i gatti..".
Mi risiedo, nuovamente, leggendo e sentendo solo lo scoppiettante camino e il vento e i miei sospiri.

Guisgard
28-12-2017, 04.31.39
Mentre finisco il mio ultimo giro di ronda, sotto le stelle di una Camelot addormentata e sognante, sento il delizioso profumo di una torta appena sfornata, accompagnata dall'invito per gustarla nella nobile dimora di lady Altea... si può rifiutare un simile invito?
Come ripeto sempre, noi Eroi da Romanzo ci nutriamo solo d'Amore, ma ogni tanto anche gli zuccheri servono (soprattutto per stanare draghi, scalare torri e salvare dame in pericolo!) ;)

Altea
28-12-2017, 15.20.57
La sorpresa è grande nel vedere arrivare il Primo Cavaliere, osservo l' antico orologio e sorrido.."Benvenuto milord, avete finito il vostro giro di ronda, ogni notte vi vedo tornare" guardandolo misteriosamente.
Gli tolgo il mantello e lo faccio accomodare mentre taglio la torta.."Volete del the...il mio gatto dice è meglio lo champagne" per poi bloccarmi arrossendo "Volevo dire...magari preferito dello champagne, a voi la scelta" mentre mi siedo di fronte a lui sul divanetto assaporando la torta.
"Ditemi..voi che ogni sera fate i vostri giri di ronda, quali sono i veri nemici di Camelot? Oppure vi divertite a scoprire cosa lasciano scritto gli innamorati sotto il balcone della loro bella" spostando i biondi capelli e fissandolo con gli occhi smeraldini.

Guisgard
28-12-2017, 18.10.57
Con questo tempo, milady, più che lo Champagne credo sia opportuna una bella cioccolata calda :smile_lol:
I nemici di Camelot chiedete?
Beh, ovviamente tutti quelli molto cattivi :rolleyes:

Altea
28-12-2017, 18.23.42
"Cioccolata calda...e poi diventate troppo dolce, attenzione".
Ma preparai una miscela scaldandola e subito una cioccolata calda fu pronta e la misi sul tavolino.."La mia con cannella...io sono speziata..voi con panna..siete dolce."
"Tutti quelli molto cattivi..non pensate sia un punto di vista l' essere "cattivo"? Ovvio vi sono i delinquenti ma a volte quando uno è prevenuto può vedere una persona cattiva a differenza di un' altro" lo guardai.."Non fateci caso..sono filosofica e irrequieta, lo sapete."
Sembrava una nuova intervista...eh si...amavo intervistare Sir Guisgard ma mi ribellai.."Quando vi parlo sembra sempre io vi faccia un' intervista, sembro Marzullo...vorrei parlare con voi normalmente ma mi inquietate a volte. Ma ditemi, state lavorando su un nuovo racconto, un Gdr? Vi immagino sempre come quell' attore di "Shakespeare in Love" con la piuma e il pennino in mano...magari potrei farvi da modella e potreste scrivermi addosso la bozza del nuovo Gdr" e qui..mi sono giocata un' ottima carta.
Lo guardai sorridendo, a volte Sir Guisgard mi fa dolcezza perché non ritengo sia una persona spavalda anzi molto umile.

Guisgard
30-12-2017, 23.31.55
Se dite così qualcuno vi prenderà per una "donna oggetto", milady ;)
Scherzi a parte, siete stata gentilissima e cortese ad invitarmi per quella cioccolata calda e dunque, chiedendomi del Gdr, ne approfitterò per una rivelazione su quello in corso... lo scenario sta per evolversi :smile_lol:

Altea
30-12-2017, 23.46.48
"Donna oggetto?" innorridii "Assolutamente non sono quel tipo di donna e voi mi conoscete" facendogli l' occhiolino.
L' atmosfera era davvero conciliante .."E' un privilegio trascorrere quasi l' ultima notte dell' anno con voi milord..e l' atmosfera è così bella..il tepore del camino, la torta, la cioccolata calda...e voi" lo guardai nei suoi occhi azzurri e mutevoli.."Il Gdr avrà una sorta di trasformazione...ehh, dubito me lo direte qui in segreto, vedete già iniziate a farmi sospirare" ridendo.

Guisgard
30-12-2017, 23.51.36
Chi giocherà vedrà, dice il saggio ;)

Altea
30-12-2017, 23.54.06
"Sapevo non me lo avreste rivelato, d' altronde la sorpresa sta in questo...bene..e ora...andrete nella vostra dimora, volete rimanere qui o mi portereste a cavallo per il bosco di Camelot sfidando il freddo..." lo guardai cercando di carpire qualcosa da lui..."O? Fate voi...io potrei parlare con voi all' infinito" sorridendo.

Guisgard
31-12-2017, 00.11.22
Guardate che vi ho fatto un'importante rivelazione circa il Gdr :smile_lol:

Altea
31-12-2017, 00.13.49
Sorrisi.."Lo so..quindi per scenario intendete ci troveremo in altro posto, epoca, ecc...avete detto lo scoprirò solo giocando" prendendo le sue mani calde e sfiorando l' elsa della sua spada, come fosse un oggetto prezioso e lo fissai con quel mio sguardo sempre misterioso, che parlava di tante cose ma non rivelava mai.

Altea
31-12-2017, 03.07.59
Congedo umilmente il Primo Cavaliere ringraziandolo della visita.
Ora tutto mi è chiaro..guardo la tavola preparata con cura e devozione. .oggigiorno con i social network basta un saluto ma preparare qualcosa da sé e trovarsi di fronte a una persona è diverso.
Eppure sono perplessa...ecco ho capito che il nemico della società e, forse, di Camelot è. .il Tempo. Siamo così presi nel fare solo ciò che vogliamo che ci dimentichiamo di dedicare il nostro Tempo agli altri ma solo a ciò che vogliamo.
La torta è ancora intatta, di ciò che ho preparato è avanzato molto.
Metto tutto nella credenza e getto altro fuoco nel camino e in questa notte silente guardo la neve scendere placida come un'ultima magia dell'anno.

Altea
05-01-2018, 02.19.10
Ormai queste Feste sono finite, alla fine lasciano un chè di malinconia, mentre l' inizio porta l' euforia e l' attesa.
Ma torneranno, ovviamente, in queste sere vi è stata una Luna spettacolare, esco nella buia notte nel bosco, non mi allontano troppo...anzi potrei fare strani incontri, ma quei personaggi fantastici che riempivano il mio mondo di bambina, quasi fiabeschi.
Come da bambina immaginerò di attraversarlo, il vento freddo renderà le gote color di fragola come la bocca, magari sognerò quel vento freddo mi porti in un posto remoto da sogno e allora si...la malinconia per la fine di queste feste finirà...in fondo ho ancora molto da festeggiare. :smile:;)

Altea
13-01-2018, 22.19.43
Ieri, come si è visto dalla immagine nel forum nelle notifiche, era il mio compleanno.
E ho creato delle torte meravigliose, più di una perché racchiudono delle cose meravigliose e rare.
Sono a vari strati, sopra vi ho messo, ovviamente, le parole bellissime e le risate di parenti cari e amici...parole che fanno sorridere il Cuore.
Quello successivo rappresenta un disegno di una bambina che dona dei fiori a una mamma e un palloncino a forma di cuore, con un arcobaleno meraviglioso....lo strato più bello della torta.
Poi vi è un altro strato, con una cornice antica e una dama vittoriana per rappresentare la mia passione per i quadri e le epoche da me amate.
In un altro strato vi sono pizzi, fiocchi e fiori...per rappresentare un vezzo di stoffa che accoglierà i miei oggetti cari e in questi due ultimi strati vi è racchiuso anche l' Amore materno.
Scendo e vedo un oggetto prezioso, un disegno di art decò con una collana e questa volta l' Amore fraterno.
Poi sotto, in un altro strato, è incisa una scatola...dovrebbe essere fatta a mano e personalizzata...si sicuro da una persona mi conosce benissimo e
l'ha creata con le sue mani. E' di legno e decorata con rose e con rose di legno..perchè lei sa le rose sono i miei fiori preferiti...ed ecco vi è pure l' Affetto Amico.
In un altro strato vi stanno gli auguri del mio caro Vice...porpora.. il colore della ricchezza di un popolo antico.
In un altro vi sta Rapunzel, pensate un pò, su quella barca circondata da tante lanterne...e vi sta l' amore di una parente cara e combattiva..che mi ha rappresentata per come sono fisicamente e nell' animo...sa che lei mi assomiglia e mi ci vedo in lei davvero.
In un altro ancora vi sta un cuore pieno di angeli e contornato di pizzo prezioso.
E in un altro ancora cuori e baci.
Nell' ultimo frasi in greco e latino..ed è un motivo personale, anzi un aneddoto di ieri.
In questa torta ho racchiuso me stessa e la mia vita, i miei affetti.
E sono pure racchiusi i doni regalati che rappresentano le mie passioni, gli auguri veri e sinceri, gli affetti e gli amori di chi mi ricorda sempre e mi conosce e con cui non solo ho condiviso questo giorno ma condivido ogni giorno.
Grazie a voi...di esserci sempre.


http://s5.weddbook.com/t4/1/9/8/1987432/white-peonies-and-roses.jpg

https://media1.popsugar-assets.com/files/thumbor/9rDrien6tNwJ-bZCb_bdXDTPOjU/fit-in/1024x1024/filters:format_auto-!!-:strip_icc-!!-/2013/04/29/919/n/1922195/6a5497a17924112a_cake_006/i/Tradition-meets-style-when-comes-pretty-off-white-square.jpg

Altea
10-02-2018, 22.41.33
E' Carnevale, io abitando non lontana dalla magnifica Venezia lo vivo in modo particolare nonostante non ne partecipi mai.
Vedo attorno a me tante maschere, per lo più sono bambini e io ho pure una bambina che con le sue ali da arcobaleno gironzola ovunque.
Sembra, quasi, noi adulti ci vergogniamo a tornare quei bambini che per mesi pensavano al vestito più bello di Carnevale da mettersi.
Io sono stata la Principessa della Primavera, una zingara sgargiante, una ballerina di flamenco, un pierrot e molto ancora .... tante maschere e tanti personaggi da interpretare. Il più bello è stato quel vestito di Cappuccetto Rosso e le trecce lunghe, il cestino in mano e un uomo che scherzava con me e io correvo mentre lui urlava "Al lupo...al lupo"...da piccola fui risentita, col mio caratterino, ma ora ne sorrido.
E poi sono stata nell' età adulta una dama del 1700 come il Carnevale di Venezia vuole...e ora in questa città magica il tempo è tornato indietro, colori e divertimento, musiche e vanità..sogni.
Si, sogni di un periodo così sognante nella città lagunare, i misteri, le avventure di Casanova, le donne che si mascheravano seducenti facendo a gara...allora lasciamo che Venezia sogni nuovamente e lasci sognare in questi giorni, sei di nuovo il Salotto d' Italia.

E voi che maschera indosserete?

http://www.turismo.it/fileadmin/mediafiles/turismo/multimedia/201202/images/640x360/carnevale-di-venezia-01-39914155.jpg

Guisgard
10-02-2018, 23.41.28
L'inafferrabile Giglio Verde?
Il romantico Sparviero dei Mari?
Lo stupefacente Mirabole?
Il misterioso Narciso Nero?
L'inquietante Scorpione di Giada?
Chissà, potrei scegliere fra una di queste mie maschere...
O magari trovarne di nuove, a Dio piacendo...
Chissà... ;)

Altea
10-02-2018, 23.44.39
Milord...personaggi tutti affascinanti e misteriosi direi, magari trovare uno nuovo con questi pregi sarebbe davvero interessante.
L' importante è mettere le nostre passioni, il nostro animo e cuore in questi personaggi importanti, qualsiasi maschera essi abbiano. :smile:;)

Altea
26-03-2018, 22.48.21
Venerdì ho un appuntamento..me lo ha dato Lei...ogni mattino...5 mattinate su 7 vedere fermarsi quel treno rosso che sfreccia veloce, sentire nominare il suo nome dallo speaker tra le fermate, guardare la gente salirvi su quel treno e osservare i movimenti dentro quella Freccia.
Assonnata, pronta a fare il mio dovere lavorativo per uno Stato, ma no che dico...per i nostri ragazzi...stavo li a sognare.
Ma un giorno Lei mi ha dato appuntamento e io sono andata a prenotare quell' appuntamento e venerdì ci vedremo per la seconda volta.
Io che ti ho narrata e spiegata così tanto, io che ho letto senza stancarmi quel libro dove si parla di te, venerdì sarò puntuale e ti ammirerò in ogni meandro, in ogni spettacolare monumento, in qualche negozietto ma soprattutto in quel posto dove gli innamorati lasciano sospiranti i loro pegni.
Tu .. città dell' Amore, di quell' Amore tormentato ed estremo, quell' Amore che è Eterno e nessuno potrà distruggere ovvero il Vero Amore.
E guarderò quel balcone..leggenda o meno..penserò a colui che sospirava per salirci, per un bacio, una parola..per amarvi.
Per un attimo sognerò di essere Lei che aspetta con ansia Lui che arriva..da quel balcone..il mio Cavaliere dall' animo puro e senza paura, impavido.
Un po' questa è l' Anima di Camelot...quell' Anima che amo spiegare e far imparare ai ragazzi di oggi perché non siano offuscati dalla volgarità, l' amore volgare lo gettiamo...qui vive solo l' Amore Eterno ed Estremo.

https://www.vvox.it/wp-content/uploads/2016/07/balconedigiulietta.jpg

Altea
01-04-2018, 00.21.12
Ieri il mio appuntamento con la bellissima città è stato meraviglioso ed indimenticabile ma sapevo Lei non avrebbe tradito le mie aspettative.
Il sole brillava e vi era un bel tepore, ho potuto ammirare quella casa dove l' Amore Eterno ancora è palpabile...tutto parla di quell' Amore..e qui riporto questa effige che voglio rimanga impressa nel mio Antro:

"Queste furono le case dei Capuleti d'onde uscì la Giulietta per cui
tanto piansero i cuori gentili e i poeti cantarono".

Guisgard
01-04-2018, 00.37.21
Ci sono dei luoghi, milady, che hanno un legame speciale ed unico con ognuno di noi.
Tutti abbiamo un luogo legato al nostro cuore in modo indissolubile.
Grazie per averci descritto questo vostro magico legame...

Altea
30-04-2018, 00.01.53
Il sole batteva forte oggi e camminavo sul Lungofiume beandomi del tepore e fermandomi ad osservare lo scintillio del sole sul Fiume del Silenzio ma splendente.
I cigni sembravano pigri, le anatre lentamente scivolavano tra i canneti.
Sembrò tutto fermarsi ed, improvvisamente, la nebbia salì dal fiume come aria autunnale.
Tutto attorno a me era ovattato e vidi una figura giungere e mi bloccai.
Il suo sorriso dai denti splendenti e bianchi, i biondi capelli ricci e gli occhi di uno spettacolare color azzurro. Il viso ancora più bianco di come ricordavo.
"Sei arrivato?" dissi sorridendo.
Lui si fermò davanti a me e mi sorrise ed iniziò a canzonarmi e mi alterai. "La smetti? Non sei cambiato per nulla, e le serenate che mi dedicavi dal balcone, e i giochi sciocchi da ragazzi e forse da adulti..".
Lui si fece serio e scosse il capo "Ti arrabbi ancora per nulla, sai quanto avrei voluto farti arrabbiare ancora da ragazzi..".
Il silenzio pervase quel luogo, il cigno si voltò con aria triste.
"Io...ricordo quell' ultimo giorno di inizio maggio che ti vidi".
Sorrise mestamente "Ne sono felice...prima che.." gli posi un dito sulle labbra.
"Non dirlo ti prego" risposi con una lacrima che velava una guancia "Mi ricordo, tornavo a casa da scuola, ormai era maggio e ti vidi sul treno dietro a me con altri due ragazzi, tu mi sorridesti ma io intimidita non ebbi il coraggio di salutarti..e mi tormento da tanto..oh se mi fossi fermata forse.." deglutii.
Lui scosse il capo.."Questo era il mio Destino, non potevi cambiarlo, vivrai del mio ricordo? Del tuo primo amore?" sfiorandomi la mano.
"Se sono qui a ricordarti si...di quel ragazzo meraviglioso, bello come un Angelo che divenne un Angelo, e ti vidi nella tua ultima casa..tutta bianca e contornata di rose bianche nei tuoi 18 anni".
"Non essere triste, vivi solo di questi ricordi" e sparì nel nulla.
Il Sole tornò a splendere e lo guardai...Lui era bello come il Sole, aveva i colori del Sole e ad un tratto un uomo mi si avvicinò e guardò una siepe e disse voltandosi.."Oh, stanno fiorendo le rose...ecco la prima rosa dell' anno che vedo, è tutta bianca".
Allungò la mano e dissi.."No, lasciatela lì, potreste farle del male" ... rimarrà sempre lì immortale come Lui, mio Angelo dai ricci capelli biondi color del sole e gli occhi azzurri come un cielo terso ed innocente.

https://img.topimmagini.com/to/rose/rose_004.jpg

Altea
30-04-2018, 23.42.40
Visto questo Antro è parte di me...non potevonon includere colui che sta sulla mia firma..Eddie e i Pearl Jam. Una canzone qualsiasi tra tutte le loro che adoro.

http://www.youtube.com/watch?v=4q9UafsiQ6k

Guisgard
01-05-2018, 01.49.42
Ho letto il racconto, o meglio il ricordo, accompagnato da quella rosa.
Molto struggente, malinconico, ma soprattutto bellissimo.
In notti come queste i fantasmi del passato sembrano avere più voce del solito, come se la Luna facesse eco di quei momenti perduti.
Perduti, ma mai dimenticati.
Grazie di aver dato voce alle ombre di questa notte, lady Altea...

Altea
23-07-2018, 18.17.37
Estate di malinconia

Non comprendo perché questa Estate sia diventata malinconica come un oscuro incanto.
Oscuro è sempre il cielo, pronto a rammentarci che presto rinfrescherà.
No...rinfrescare è dare refrigerio, dissetare e sollevare ma un cielo buio improvviso e quotidiano mette solo tristezza, e pensare odiavo la calura estiva e ora odio uscire al mattino guardando i marciapiedi ebbri dellla pioggia notturna.

Forse l' estate è bella da bambini e non perché non si va a scuola..questa Estate è tremendamente piena di ricordi perché voi non ci siete più a ricordarmela come era.
Le giornate lunghe e i divertimenti al mare, sentire poi la pelle calda del sole e magari pure ardente.
Il grande melo sotto l' altalena e arrampicarsi a prendere quelle più succose o tu che gioioso mi portavi i cesti piene di deliziose ciliegie..amavo ammirarne le diverse tonalità di rosso.
E aspettare l' imbrunire, l' anguria nellla piccola cascatella pronta ad essere gustata.
E il momento più bello..quando mi sedevo sui gradoni della scala nel giardino e guardavo la Luna, cercavo di capire se quella faccia pallida mutava o meno.
E poi nel buio del giardino sentire i grilli e osservare tanti luccichii delle lucciole.
Tutto questo è svanito...forse dalla mia mente ora che ve ne siete andati e cerco il vostro di volto nel cielo ma no..ho capito solo ora che sono stata un Fiore strappato a quel posto e non per mio volere e le Estati di quel tempo non mi bagneranno di rugiada mai più.

Altea
23-09-2018, 23.35.59
Oggi è autunno, così dicono e per una strana casualità fino a venerdì i nostri 30 gradi li abbiamo avuti, la sensazione era di essere ad inizio estate e si dovesse protrarre all' infinito. E per magia, ieri mattino, un' inizio di pioggia ha leggermente rinfrescato l' aria e oggi l' atmosfera è davvero autunnale.
Nella mia mente da ieri volano e frullano quelle foglie di colori aranciati e gialli che gli alberi scuotono nelle loro morenti fronde per farle volare
nell' aria, penso allo scoppiettare del fuoco e delle castagne sulla padella e poi le mani roventi per gustarle.
Una miscellanea di sensazioni vivono in me...leggendo questo scritto di mesi fa.
Eppure ad agosto l' estate mi ha donato l' allegria, si è fatta perdonare di quella malinconia che, probabilmente, presagiva il periodo che sto vivendo ora.
Mi ha donato diversi colori di acqua cristallina marina, il rumore delle onde...leggere ed impetuose, giochi nella sua vastità. E poi la bellezza di una Città Immortale.
Venerdì pomeriggio camminavo nel vasto giardino del Castello, loro due si divertivano a dipingere quel laghetto di acqua palustre e dove i canneti coi loro fiori viola rimanevano immobili per l' ultimo giorno di afa estiva.
Tutto mi parlava di te, il Castello e quante volte tu lo avevi ammirato, tornai indietro alla mia infanzia.
Quante volte correvi all' impazzata col tuo cavallo in quelle campagne sconfinate, forse era il tuo unico momento di libertà in quelle costrizioni imposte.
E la roggia trasportava poi l' acqua attraverso il mulino, mi sedetti su una panchina.
Era una magia, l' acqua era cristallina e limpida, scorreva lenta e non udivo rumore alcuno.
Mi voltai verso il Castello, il tempo si era fermato...il tempo si è fermato per te..incomprensibile ma mi auguro tu ora possa volare anzi correre col tuo cavallo anche in quel luogo, libera da ogni sentimento che ti ha oscurato, ma non certo l' anima.

Buon inizio di autunno a tutti, il mio è stato sospeso a metà tra la bellezza del Castello e della pioggia.

Guisgard
24-09-2018, 00.04.35
Molto bello e delicato questo vostro scritto, milady, così intimo e personale.
L'arrivo dell'Autunno a me fa ripensare al ritorno a scuola, ai primi pomeriggi di pioggia, i campetti di fango in cui correvo con i miei amichetti mentre i compiti non erano ancora così pressanti.
Si, l'Autunno ha un suo romanticismo, una sua poesia che strappa un sorriso malinconico, ma anche che riempie il cuore di sobria spensieratezza con i suoi pomeriggi non più caldi, ma così intrisi di quella fresca libertà e capaci di farci correre ancora in quei campetti fangosi e che i sogni rendono sconfinati :smile:

Altea
24-09-2018, 16.58.46
Milord, l'importante è non far spegnere il bambino che vi è in noi. Lo ammetto.. Si sa ho un debole per il Natale e già scapito. [emoji6]

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Altea
03-12-2018, 22.46.00
E Natale è alle porte...chi conosce Altea in questo forum o mi segue sa quanto io ami questo periodo dell' anno.
Ma Dicembre è iniziato funesto, per ora devo trovare lo spirito natalizio.
Si, la mia Torre è ben addobbata, vi è un tepore dal caminetto che riscalda l' animo, l' Albero di Natale scintilla, Maria aspetta con gli uomini l' arrivo del Messia.
Mi si deve solo scaldare l' animo che in questi giorni si è raffreddato..come posso essere felice di tutto questo? Come posso osare chiedere un minimo regalo per Natale?
Un regalo lo vorrei ma è impossibile pure se esistesse Babbo Natale...le persone perse non tornano indietro.
E vedo la bambina così dolce, innocente nella sua infanzia e tiene per mano le sue amichette e segue colui che l' ha creata e plasmata con la sua consorte e saltella, seguendolo in quel freddo e troppo prematuro giaciglio. Piccola...gioca, sorridi e salta e forse vorrebbe vederti così.
Poi il mio sguardo vaga su lui, più grandino, e penso alle feste di compleanno, quelle che ancora ci saranno, lui che tenderà la mano alla mia piccola principessa e so lei gli strapperà un sorriso presto.
Penso ad una donna coraggiosa...sola ma forte...ecco non vi sono doni particolari per Natale, io ho tutto...e allora che la Luce del Natale vi illumini miei cari, vi scaldi della mancanza, magari vi strappi un sorriso e possa riemarginare lentamente la ferita.

http://veki.club/wp-content/uploads/2014/11/risorse-dentro-di-se.jpg

Altea
06-01-2019, 22.44.31
E' il crepuscolo di questi giorni di festa, ma ogni giorno può esserlo dentro al nostro cuore.
Ho acceso il caminetto davanti al quale tanto ami passare delle ore, sento il profumo della legna che scoppietta lasciando nell' aria quel misto di sapore acre del bosco.
Basterà vederti arrivare, trepidante dal mio balcone, bello come il Sole che al tuo passaggio sembra alzarsi glorioso per magia.
Ma la notte sarà ancora nostra, davanti a quel camino e riscalderà i nostri corpi intimi in un abbraccio accorato di amore e passione.
Quale mistero celano queste parole, quale sogni e quali desideri...il fuoco di quel caminetto si spegnerà per esplodere in quello dell' ardore e della passione e del sentimento.
Tu sarai l' eroe di tanti romanzi letti e sognati, tu sarai il mio salvatore dai giorni bui o noiosi e come Lancillotto a Gorre attraverserai quel Ponte Periglioso e mi salverai come Tua Unica Regina.
O potresti essere un paziente ed innamorato signor Knightley di Jane Austen, che non mostra i sentimenti in pubblico ma li porta nel cuore e me li mostrerà meravigliandomi.
O sarai un sognante Mr. Darcey e io la tua Lizzie, ci odieremo e ci ameremo fino a cedere e chissà chi porrà a terra per primo la spada dell' orgoglio.
Sarai e sei un mistero come un personaggio dalla maschera arcana al volto che rivelerai solo a me, me unica.
E ora...tienimi la mano..l' anno è lungo, ma tu sarai mille e mille altri personaggi per me ma solo una unica persona a cui dare un volto e un nome.

http://media-s3.blogosfere.it/vitadicoppia/images/dopocena-romantico-s-valentino.jpg

Guisgard
07-01-2019, 15.51.59
Quanta appassionata poesia, lady Altea, in queste vostre parole illuminate dal chiarore di un focolare acceso.
Sembrano figlie delle notti insonni dei cuori innamorati e sedotti dai pegni dell'Amore.
Il vostro compagno di vita, fortunato destinatario dei vostri desideri, sono certo si sentirà ammaliato dalla vostra sensuale magia... :smile:

Altea
07-01-2019, 16.21.49
Milord sono lusingata dalle vostre parole, magari sono frasi dedicate anche a tutti gli amanti, all' Amore stesso...parole che nascondono recondite frasi.
E permettete, si ha bisogno di intimità, calore e amore...il mondo sembra più bello ed avvolgente non trovate?:smile:

Guisgard
07-01-2019, 17.17.52
Perfettamente d'accordo con voi, milady :smile_lol:

Altea
13-01-2019, 12.02.47
Come un anno fa, se si va indietro con le pagine in questa sezione, voglio ringraziare le persone care e che tengono a me visto era il giorno del mio compleanno e mi hanno riempito di dolcezza, auguri e mi hanno dimostrato la loro vicinanza e come ogni giorno quanto tengono a me.
A dire il vero ogni giorno ci dimostriamo questo, al mattino presto mentre aspetto quel treno o corriera e mi arrivano i primi auguri per un buongiorno e io riempio le persone che mi sono vicine con tanti auguri.
E' bello vedere la propria tavola con le persone care, a festeggiarti, a darti i loro doni e sentire le loro risate, segno di un luogo caldo e sincero. Vero, perché i luoghi caldi e freddi non sono in base alla temperatura di ambiente ma in base alla sincerità, alla ricchezza di animo che hanno nel cuore le persone presenti e quindi riempiono l' ambiente di "calore" particolare, altri ambienti rimangono freddi per sempre.
Infatti io tengo a mantenere il mio antro col piacere di questo calore, mentre fuori impervia la freddezza dell' inverno che, purtroppo, quest' anno non mi ha portato la neve del giorno in cui sono nata.
E quindi se l' anno scorso vi ho riempito di dolcezza con quelle torte, questo anno vi riempio dei miei fiori preferiti per colorare la vostra vita di bellezza e tutti i colori della gioia e felicità.
Grazie per esserci stati ieri e come sempre per esserci ogni giorno.
P.S. Questi fiori li dedico come buon auspicio ad una ragazzina che questo anno inizierà un percorso particolare.

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Altea
13-01-2019, 12.07.38
Rose e gigli rosa...il giglio che mi rappresenta assieme al fior di loro
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Altea
13-01-2019, 12.12.15
Il tulipano, con dei bellissimi ricordi da bambina di mia zia

https://assets.bakker.com/ProductPics/810x978/44935-00-BAKI_20180525000351.jpg

Altea
13-01-2019, 12.15.46
Ed infine i crocus, che abbelliscono in inverno il mio balcone, loro non temono il freddo, cosi piccoli ma forti.

https://gardenseedsmarket.com/images/detailed/29/krokus-mix.jpg

Altea
24-01-2019, 23.43.00
Ieri mattina mi sono svegliata di controvoglia, sarà stata questa influenza e il fatto di dover saltare le mie ore di lavoro per poi trovarne una montagna quando sarei ritornata.
Accesi i termosifoni, i gatti reclamavano il cibo e li accontentai.
Andai in soggiorno e vi fu una meravigliosa sopresa, cadeva lenta ma il tetto dell' antico palazzo davanti era già imbiancato.
Quel giorno cambiò anche se pensai era un peccato non uscire e potere godere di quello spettacolo.
Preparai il caffè e tornai nel letto ancora un' oretta.
Mi svegliai e accesi il caffè preparato e tornai alla finestra e meraviglia..aprii tutte le tapparelle e la neve cadeva a fiocchi grandi e copiosa e già il paesaggio era diventato bianco.
Quel giorno diventò magico, mi misi davanti alla finestra a guardare la neve. Arrivò Nerone, piccolo gatto dolce e nero, e lo presi in braccio e risi guardando il suo faccino stupito mentre osservava la neve.
La neve...uno dei miei simboli, sono nata in una sera di neve.
Ora, certo, per uno strano fenomeno nevica poco, circa 5 cm ma quando ero una bambina andavo a scuola a piedi e la neve affondava fino tutta la gamba, ci portavamo tutti un cambio a scuola. Il pomeriggio poi ci divertivamo io e mie cugine a fare un grande pupazzo di neve e ricordo mia zia che usciva, portandoci la carota per il naso, la sciarpa, un berretto e poi noi mettevano degli stecchetti secchi per le braccia e due sassi grandi negli occhi.
E oggi ho visto nella mia piccola principessa una gioia infinita quando mi disse a scuola avevano fatto tutti assieme un grande pupazzo di neve. Quando poi si diventa adulti la vediamo una seccatura, forse non dovremmo dimenticare la magia che ci donava da piccoli.

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