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Visualizza versione completa : La Tavola Rotonda


cavaliere25
03-04-2010, 17.36.57
Tavola Rotonda
Nel ciclo arturiano, la Tavola Rotonda era il tavolo del castello di Camelot a cui i Cavalieri e Re Artù sedevano per
discutere questioni di cruciale importanza per il reame. In alcune versioni, anche il Mago Merlino aveva un posto.
Alcune opere del ciclo arturiano attribuiscono la creazione della Tavola Rotonda allo stesso Merlino, ma non
mancano altre versioni.
Lo scopo della "tavola rotonda" era quello di evitare conflitti di prestigio. Infatti, non essendoci nessuno a
capo-tavola, ogni cavaliere (re compreso) aveva il suo posto uguale a tutti gli altri e anche Re Artù si sentiva come
ogni altro cavaliere. L'uso di simili soluzioni per evitare conflitti presso i gruppi Celtici antichi è documentato anche
da altre fonti. Secondo la tradizione, un posto alla tavola, detto siège périlleux ("seggio pericoloso") era riservato da
Merlino al cavaliere di purissimo cuore destinato a trovare il Graal; chiunque altro vi si sedesse era condannato a
morte istantanea. La sedia rimase vuota a lungo, fino a essere occupata da Galahad, figlio illegittimo di Lancillotto.
Dalla tradizione non emerge in modo chiaro ed univoco quanti fossero i cavalieri che sedevano alla Tavola (in
alcune versioni della leggenda erano dodici seggi più il seggio periglioso), né alcuna chiara indicazione su quanto
fosse grande la tavola o di quale materiale fosse fatta (legno o pietra). Inoltre in alcune leggende viene narrato che fu
il padre della Regina Ginevra a donare la tavola ad Artù tra i regali di nozze.
Seggio periglioso
Il Seggio periglioso (Siege perilous, letteralmente seggio pericoloso) è il tredicesimo seggio vacante alla Tavola
Rotonda. Esso è stato riservato da Merlino a quell'unico nobile cavaliere che riuscirà nell'impresa di ritrovare il
Santo Graal. Perciò chiunque osi sedersi su di esso, senza averne titolo, incorerrà in gravi sventure: dalla morte
immediata, all'essere subito inghiottito dentro una voragine che si apre sotto di lui e altre leggende simili (da qui il
titolo pericolosità nel sedersi lì). Il cavaliere che alla fine riuscirà a sedersi senza alcun danno sarà, a seconda delle
varie versioni della leggenda, o Percival o Sir Galahad.
Ad esempio ne Le Morte d'Arthur di Thomas Malory sarà Sir Galahad a sedervisi la domenica di Pentecoste del 454°
anno dalla morte del Cristo.
La "Tavola Rotonda" come spettacolo
Per tutto il Medioevo fu diffusa un tipo particolare di festa chiamata "Tavola Rotonda", una sorta di festa in
maschera a tema arturiano. Una delle fonti più antiche riguardo a questa usanza menziona una "Tavola Rotonda"
tenuta a Cipro nel 1223 per festeggiare la nomina a cavaliere del figlio di un crociato. Le Tavole Rotonde di questo
tipo rimasero intrattenimenti aristocratici piuttosto diffusi in Europa dal XIII al XV secolo. In Aragona, per esempio,
la più antica di cui è dato sapere si tenne a Valencia nel 1269, e la più recente a Calatayud nel 1291. Secondo Roger
S. Loomis, "Papi e prelati tuonavano contro queste frivolezze costose, pericolose, e talvolta licenziose, e negavano la
sepoltura cristiana a coloro che vi prendevano parte".
Questa tradizione arrivò relativamente tardi in Inghilterra. Edoardo I tenne una di queste feste nel 1284 per celebrare
la conquista del Galles e molte altre successivamente. Proprio da questa moda deriva il grande tavolo circolare
conservato nella Great Hall del Castello di Winchester.


fonte: wikipedia

llamrei
03-04-2010, 20.48.37
grazie cavaliere 25;)

cavaliere25
03-04-2010, 20.54.18
prego mylady è sempre un piacere :smile: